Quali competenze per il futuro?

Giovani, quali competenze per il futuro in Europa?

A Firenze, evento Erasmus+ per il lancio dell’Anno europeo delle Competenze

Firenze, 8 maggio 2023 – Nella Giornata dell’Europa il 9 maggio, in occasione del lancio dell’Anno europeo delle competenze, lo Spazio Erasmus+ in Piazza della Repubblica a Firenze, ospita uno dei momenti chiave del Festival d’Europa, edizione 2023: l’evento “Quali competenze per il futuro?”. L’incontro è in programma dalle 10.00 alle 13.00 e mira a stimolare un dibattito aperto tra giovani su alcune delle tematiche che l’Anno europeo mette al centro, dalle abilità necessarie per posti di lavoro di qualità al riconoscimento delle qualifiche oltre confine, dall’apprendimento permanente alle opportunità europee finanziate attraverso programmi e iniziative.

L’evento è organizzato dall’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIREin collaborazione con l’Università degli Studi di Firenzeel’Alleanza universitaria europea EUniWellcon la partecipazionedellAgenzia nazionale per la Gioventùe dell’Agenzia nazionale Erasmus+ Inappe dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana.

“L’idea – spiega Sara Pagliai, coordinatrice dell’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE – è quella di favorire il confronto tra studenti universitari e studenti degli ultimi anni delle scuole secondarie di secondo grado, giovani inseriti in percorsi di formazione o con esperienze di volontariato e animazione giovanile, e far conoscere le opportunità Erasmus+a partire dalle testimonianze dirette nei vari settori del Programma, con un accento sul valore delle esperienze di mobilità transnazionale per l’acquisizione di abilità e competenze”.

“Con questa iniziativa abbiamo voluto raccogliere la sfida dell’anno europeo delle competenze dando la parola direttamente ai giovani – spiega la delegata ai rapporti internazionali dell’Università di FirenzeGiorgia Giovannetti – Ci aspettiamo che gli studenti ci indichino le competenze che ritengono essenziali per essere competitivi su un mercato del lavoro in rapido cambiamento e magari anche competenze che già hanno, come ad esempio spesso quelle digitali e che l’università potrebbe certificare. Il nostro compito in questa fase è prestare attenzione alle esigenze degli studenti per costruire nuovi percorsi formativi che permettano loro di diventare cittadini europei e essere attrattivi per il mercato del lavoro”.

“Attraverso l’iniziativa dell’Anno europeo delle competenze – come dichiara Ismene Tramontano, direttrice dell’Agenzia nazionale Erasmus+ INAPP – la Commissione europea intende dare nuovo slancio all’apprendimento lungo tutto l’arco della vita e promuovere l’importanza di possedere le competenze giuste per posti di lavoro di qualità. In tale contesto, il settore dell’istruzione e della formazione professionale, rappresentato dalla nostra Agenzia, è chiamato a svolgere, ancora di più, un ruolo di prima linea per offrire ai giovani di tutt’Europa nuove prospettive e opportunità di cambiare la vita, contribuendo allo sviluppo di quelle competenze richieste da un mercato del lavoro in continua evoluzione”.

 

“Nella cornice dell’Anno europeo delle competenze, –spiega Serena Angioli, dirigente dell’Area Direzione Generale della Agenzia Italia per la Gioventù, delegata dal Commissario Straordinario – è importante riflettere con i giovani sul ruolo che i Programmi europei per la gioventù svolgono per favorire l’acquisizione di competenze trasversali da parte dei giovani partecipanti alle iniziative. Coinvolgendo i giovani in esperienze di mobilità, volontariato e solidarietà, Erasmus+ e Corpo europeo di solidarietà sono i Programmi europei che maggiormente contribuiscono a formare una generazione di cittadini europei, partecipi e impegnati a costruire un’Europa sempre più unita e solidale.  Nella Giornata dell’Europa, l’Agenzia Italiana per la Gioventù partecipa al Festival d’Europa 2023 per promuovere la cittadinanza e i valori europei, stimolando la riflessione e la condivisione di idee tra i giovani”.

La discussione sarà animata da vari contributi con storie, esperienze e riflessioni degli studenti dell’Università degli Studi di Firenze rispetto a competenze, abilità, conoscenze acquisite o che il percorso di studi dovrebbe fornire per una preparazione al mondo del lavoro. Ci sarà spazio anche per esplorare il ruolo della mobilità Erasmus+ per l’acquisizione e il potenziamento di competenze e soft skills, con testimonianze e contributi anche da parte di giovani volontari, alunni della scuola secondaria, giovani in formazione professionale.

Moderano l’evento Alessia Tripodi, giornalista de Il Sole 24 ore e Francesco Spaccini, PH.D Università degli Studi di Perugia e speaker di RadioPhonica.

In parallelo, durante la giornata sono in programma brevi videointerviste ai partecipanti e ai passanti, sul tema dell’identità europea.

L’evento è aperto a tutti e la partecipazione è gradita. Lo stand Erasmus+ può ospitare fino a 100 persone. Info e contatti: comunicazione@indire.it Agenzia Erasmus+ Indire Unità comunicazione