L’UICI al Salone internazionale del libro di Torino

L’UICI al Salone internazionale del libro di Torino
Redattore Sociale del 17/05/2023

Esperienza immersiva di arte e lettura per superare le barriere visive. I visitatori avranno l’opportunità di comprendere meglio il mondo della cecità e dell’ipovisione, sperimentando appieno il significato della lettura accessibile

TORINO. L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti è presente al Salone Internazionale del Libro di Torino con uno stand curato in collaborazione con il Centro Nazionale del Libro Parlato. Da 35 anni il Salone Internazionale del Libro si impegna a promuovere il libro e la lettura sia online che offline, coinvolgendo tutti i protagonisti del settore: editori, autori, librai, bibliotecari, docenti, studenti e una vasta comunità di lettori. Lo stand dell’Uici, situato presso il padiglione Oval, numero T154, sarà aperto al pubblico da domani al 22 maggio (giovedì, domenica e lunedì dalle 10 alle 20, venerdì e sabato dalle 10 alle 21) con l’obiettivo di offrire ai visitatori l’opportunità di avvicinarsi al mondo della disabilità visiva attraverso uno speciale percorso immersivo appositamente creato. I visitatori avranno l’opportunità di comprendere meglio il mondo della cecità e dell’ipovisione, sperimentando appieno il significato della lettura accessibile attraverso la presentazione degli ausili disponibili per l’accesso alla lettura, tra cui la tavoletta braille, i libri in braille e ingranditi, le pubblicazioni in nero e in braille del Gennariello e la app del Libro Parlato. Sarà anche introdotta la tematica dell’arte accessibile grazie alla Stamperia Regionale Braille di Catania, occupata nell’integrazione sociale e culturale delle persone con disabilità visiva attraverso, soprattutto ma non solo, la creazione di manufatti editoriali ad uso di non vedenti e ipovedenti. Gli ospiti saranno invitati a sperimentare, a occhi chiusi, l’utilizzo di tavolette speciali che riproducono i monumenti storici, o parte di questi, seguendo delle precise indicazioni.

Questa prospettiva alla cultura e all’arte offre una comprensione dei mezzi disponibile per superare le sfide visive non solo nel contesto della lettura, ma anche in altri ambiti. “La platea del Salone Internazionale del Libro- spiega il presidente nazionale Uici, Mario Barbuto- rimane il luogo più adatto per ricordare le prerogative del libro anche nella sua forma più moderna, quella dell’audiolibro, la cui diffusione è una risorsa straordinaria per una persona non vedente, migliorando le opportunità di inclusione culturale e lavorativa, oltre che di piena cittadinanza”.

“L’Uici, con il suo impegno nel fornire supporto e servizi per migliorare la vita delle persone con disabilità visiva e promuovere l’inclusione sociale- aggiunge- offrirà durante l’evento informazioni dettagliate sui numerosi servizi offerti, ma non solo. “Vogliamo sensibilizzare tutti i cittadini- conclude Barbuto- e offrire l’opportunità di esplorare il mondo della disabilità visiva e la sua relazione con la lettura e l’arte, stimolando l’incontro tra persone vedenti e non vedenti”.

Durante l’evento, oltre alla Stamperia Regionale Braille di Catania saranno presenti anche altre importanti organizzazioni, tra cui la Biblioteca Italiana per ciechi di Monza, la Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi e l’I.Ri.Fo.R. onlus – Istituto per la Ricerca, Formazione e Riabilitazione. (DIRE)