Il dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione ha costituito una apposita Commissione nazionale per redigere i quadri di riferimento per la valutazione della lezione simulata.
La Commissione incaricata ha elaborato i quadri di riferimento distinti per le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado (Nota 4237 del 10 giugno 2024). I quadri sono consultabili nell’apposita sezione dedicata alla Procedura straordinaria per il sostegno.
Procedura straordinaria per il sostegno
In via straordinaria, solo per l’anno scolastico 2023/2024, i posti di sostegno vacanti e disponibili dopo le immissioni in ruolo, sono assegnati con contratto a tempo determinato, ai docenti inclusi nella prima fascia delle GPS per i posti di sostegno o negli elenchi aggiuntivi.
Completate le operazioni di immissione in ruolo effettuate a legislazione vigente, prima dell’avvio delle nomine a tempo determinato e nei limiti del Contingente di assunzioni autorizzato, la copertura dei posti di sostegno che risultino ancora vacanti e disponibili sarà assicurata mediante assegnazione del posto con contratto a tempo determinato ai docenti iscritti a pieno titolo nella prima fascia delle GPS o negli elenchi aggiuntivi per i posti di sostegno
Firmato il decreto che disciplina le assunzioni a tempo indeterminato dei docenti specializzati per l’insegnamento agli alunni con disabilità inseriti nelle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS). La procedura, prevista dal decreto-legge n. 19 del 2024 (cosiddetto “PNNR quater”), permetterà di destinare alle immissioni in ruolo dei precari in possesso del titolo di specializzazione, o che lo conseguiranno entro il 30 giugno prossimo, i posti che, per carenza di aspiranti, non potranno essere assegnati ai vincitori dei concorsi attualmente in fase di svolgimento. Chi non troverà posti disponibili nella propria provincia potrà concorrere all’assegnazione dei posti di sostegno in province diverse, anche in altra regione rispetto a quella di inserimento in graduatoria.
“Il provvedimento si aggiunge ai tanti interventi posti in essere in questi mesi a tutela del diritto allo studio e dell’effettiva inclusione degli studenti con disabilità, da ultimo il decreto-legge approvato la scorsa settimana che consentirà di avere più docenti di sostegno specializzati e maggiore continuità didattica per gli alunni più fragili. Continueremo con determinazione lungo questa strada”, ha dichiarato Valditara, “per dare risposte concrete alle esigenze di tutti i nostri studenti, grazie a docenti sempre più competenti e motivati”.
La procedura troverà attuazione per i prossimi due anni scolastici. Una procedura simile è stata già sperimentata con successo nelle assunzioni dell’anno scolastico 2023/2024, consentendo l’assunzione a livello nazionale di circa 12.000 docenti specializzati, valorizzandone la preparazione e le professionalità.
Scheda di sintesi
I posti di sostegno vacanti e disponibili residuati dopo le ordinarie immissioni in ruolo saranno assegnati con contratto a tempo determinato ai docenti iscritti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze per il sostegno.
Nel caso in cui, all’esito della procedura, residuino ulteriori posti, questi ultimi saranno assegnati con la c.d. “call veloce”, procedura disciplinata dall’art. 1, commi da 17-bis a 17-septies, del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, finalizzata all’assunzione in regione diversa da quella di pertinenza delle graduatorie in cui i partecipanti risultano inclusi.
Il conferimento dell’incarico a tempo determinato è finalizzato – previo superamento del percorso annuale di prova in servizio e positiva valutazione di una lezione simulata dinanzi al Comitato di valutazione – all’immissione in ruolo con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato.