Sentenza Tribunale Arezzo: riconoscimento giuridico Anno 2013

Anno 2013: il Tribunale di Arezzo conferma il riconoscimento giuridico per il personale docente, educativo, ed ATA

a cura degli Avv.ti Amedeo STOPPA ed Edoardo STOPPA, del foro di Arezzo

Il Tribunale di Arezzo, con una recente e importante sentenza, ha confermato l’orientamento della Corte di Cassazione e della Corte d’Appello di Firenze, riconoscendo il diritto del personale scolastico, inclusi docenti, ATA e personale educativo, a vedersi attribuita l’anzianità giuridica per l’anno 2013.

La pronuncia chiarisce che il blocco stipendiale previsto dalla normativa emergenziale di quegli anni non ha effetti sul computo dell’anzianità di servizio. Tale blocco, infatti, era limitato agli effetti economici, senza intaccare il diritto alla progressione giuridica di carriera. Di conseguenza, il 2013 deve essere incluso ai fini giuridici nel calcolo dell’anzianità, influendo su importanti aspetti della carriera del personale scolastico.

Un consolidamento giurisprudenziale

Il riconoscimento dell’anno 2013 ai fini giuridici si inserisce in una giurisprudenza ormai consolidata, avvalorata da recenti pronunce della Cassazione (Ordinanza n. 16133/2024) e della Corte d’Appello di Firenze (sentenza n. 66/2024). Ǫuesti giudizi, ora ribaditi dal Tribunale di Arezzo, rappresentano un punto di riferimento per il personale scolastico che intenda avviare ricorsi volti al recupero dell’anno in questione.

Effetti pratici e opportunità legali

Il riconoscimento del 2013 come anno valido ai fini giuridici ha importanti ricadute pratiche:

  • Progressione di carriera: l’inclusione dell’anno consente di avanzare più rapidamente nelle fasce stipendiali e nei passaggi di ruolo.
  • Effetti pensionistici: l’anno 2013 entra nel computo dei contributi utili per il calcolo pensionistico.
  • Tutela dei diritti: chi non ha ancora ottenuto il riconoscimento può avviare ricorsi individuali o collettivi, forti di un orientamento giurisprudenziale favorevole