Dimensionamento scolastico. Linea morbida del Governo per non arrivare ai commissariamenti

da  Tuttoscuola

Il decreto-legge n.1 del 16 gennaio 2025 ha integrato le disposizioni previste per la «Riorganizzazione del sistema scolastico» della Missione 4 – Componente 1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza, senza disporre misure restrittive, ma, al contrario, prevedendo alcune misure premiali. La paventata manovra per contrastare alcune regioni intenzionalmente inadempienti non c’è stata, per il momento; l’eventuale decisione di commissariamento resta, tuttavia, dietro l’angolo in una specie di sfida per valutare le mosse degli avversari.

Il DL integra l’art. 1 della legge 107/15, aggiungendo alcuni commi specifici riferiti agli adempimenti richiesti da adottare entro il 30 dicembre 2024.

In base al comma 83-sexies, le sei regioni inadempienti, intenzionali o no, avranno dieci giorni di tempo per mettersi in regola nel rispetto del piano di dimensionamento della rete previsto per il 2025-26.

La regolarizzazione comporta una premialità, in quanto “per il solo anno scolastico 2025/2026, possono attivare un ulteriore numero di autonomie scolastiche in misura non superiore al 2,99 per cento del contingente dei posti di dirigente scolastico e di direttore dei servizi generali e amministrativi, definito, per ciascuna regione per il medesimo anno scolastico 2025/2026e, comunque, non superiore al numero del contingente autorizzato per il 2024-25”.

Nel caso non vogliano avvalersi di questa offerta, le stesse regioni potranno beneficiare di talune premialità previste dal comma 83-quinquies a favore delle regioni che hanno regolarmente rispettato i termini, tra cui l’aumento del limite di spesa.

Per le regioni virtuose che hanno rispettato i termini al 30 dicembre scorso, la premialità prevede ulteriori posizioni di esonero o di semi esonero dall’insegnamento.

Inoltre, gli USR di queste regioni virtuose potranno derogare al numero minimo di alunni per classe.

Tra dieci giorni si saprà se la linea morbida della premialità, nella logica del bastone e carota, avrà ottenuto il successo sperato.

Per approfondimenti:
Dimensionamento scolastico: tre regioni disubbidienti. Cosa può accadere?