Istanze online ad intermittenza

da Tecnica della Scuola

Istanze online ad intermittenza
di L.F.
Mentre il ministro Profumo esprime compiacimento per l’ottimo risultato ottenuto con le iscrizioni on line, registriamo il cattivo funzionamento delle istanze on line per la presentazione della domanda per la partecipazione, in qualità di presidente e/o commissario, per gli esami di Stato 2012/2013.
Il prof. Francesco Profumo è fiero di aver vinto la sfida delle iscrizioni on line. Da viale Trastevere ci fanno sapere che alla scadenza del termine delle iscrizioni, fissato per la mezzanotte del 28 febbraio 2013, si contano oltre il 99% di inoltri regolarmente avvenuti. Quindi il sistema ha funzionato perfettamente ricevendo oltre il milione e mezzo di domande di prima iscrizione. Solamente 18mila studenti sono rimasti fuori dalla iscrizione telematica, ma questo era prevedibile e non desta preoccupazione. Il ministro Profumo, attraverso un atto di indirizzo, indica, al suo successore, di proseguire sulla strada intrapresa dell’innovazione tecnologica. Al buon funzionamento del sistema delle iscrizioni on line, ci risulta da più parti, ed abbiamo verificato seduta stante, il funzionamento intermittente delle istanze on line per presentare il modello ES-1 per gli esami di Stato 2012/2013. Il non funzionamento delle istanze on line accade durante i week end e nelle ore notturne. All’utente è consentito il collegamento alla piattaforma istanze on line, ma una volta fatta la login ed entrati, appare un messaggio scritto in rosso che comunica: ATTENZIONE: il servizio SMS è temporaneamente sospeso a lato compare la scritta: NON SONO DISPONIBILI ISTANZE DA COMPILARE VIA WEB. Il disguido è antipatico, visto che molti docenti svolgono queste mansioni burocratiche proprio nei week end o nelle ore della tarda sera.
Si ricorda comunque che per presentare l’istanza di partecipazione agli esami di Stato, che è obbligatoria per tutti i docenti, ma facoltativa per alcune categorie di insegnati (per esempio per coloro che usufruiscono dell’art.33 della legge 104/92), c’è tempo fino al 12 marzo 2013, prorogabili se il sistema informatico continuerà a fare le bizze.