Personale inidoneo, organico Ata e immissioni in ruolo, dati sui pensionamenti

Personale inidoneo, organico Ata e immissioni in ruolo, dati sui pensionamenti

I temi della riunione al ministero

Il resoconto della riunione

In data 21 marzo si sono tenuti incontri su: personale inidoneo, problematiche personale Ata, dati sui pensionamenti. Per la UIL Scuola hanno partecipato Pasquale Proietti ed Antonello Lacchei

Personale inidoneo
Il Miur ha illustrato alle organizzazioni sindacali il testo del Decreto interministeriale relativo al personale docente dichiarato permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute e al personale docente titolare dei contingenti ad esaurimento denominati “C555” e “C999” che, in applicazione delle norme sulla revisione della spesa (art. 14, cc. 13 e 14, Legge n.135/12), prevede le modalità di passaggio ai ruoli Ata.
I contenuti del DL, il cui iter deve essere ancora perfezionato con la firma dei ministri della funzione pubblica e dell’Economia, non si discostano da quanto riferito nel report del 6 marzo 2013 sui ruoli Ata.
In particolare, al fine di evitare situazione di soprannumerari età, prevede un’applicazione graduale.
Accogliendo le richieste dei sindacati, nel testo è stata ripristinata la possibilità, per i docenti interessati, di chiedere la dispensa dal servizio, come previsto dalla normativa precedente.
Per gli ITP delle classi di concorso “C555” e “C999” in possesso di titolo è prevista la possibilità di passaggio ad altra classe di concorso.
Sul testo la Uil scuola ha proposto le seguenti modifiche:
– Art. 1/5: prima del passaggio del personale nei ruoli Ata, verificare le disponibilità in altre amministrazioni. In presenza di disponibilità procedere direttamente alla mobilità intercompartimentale.
A questo fine rendere disponibili tutti i posti in organico non ancora impegnati per eventuali concorsi;
– Art. 2/2: in caso di concorrenza tra più aspiranti, chiarire i criteri da adottare ai fini dell’attribuzione della sede, salvaguardando il diritto di scelta in base alla graduatoria;
– 5/3: prevedere, ai fini pensionistici, l’accesso al trattamento con i requisiti precedenti alla riforma Fornero.
Su tutta la materia la Uil scuola ha ribadito la netta contrarietà sia sul merito delle questioni che sul metodo adottato, che accentua la situazione di incertezza delle persone interessate.

Personale Ata
La UIL Scuola ricordando che l’accordo sottoscritto all’Aran lo scorso anno ha previsto un piano pluriennale di assunzioni, che nei tre anni deve portare alla copertura di tutti i posti in organico di diritto, ha chiesto che le nomine Ata siano fatte nell’anno in corso, per tutti i profili e su tutti i posti vacanti, proseguendo anche nella mobilità professionale.
È stato concordato di procedere con riunioni specifiche sugli aspetti relativi al reclutamento, all’organico, alla mobilità professionale, alla retribuzione degli affidamenti di più scuole e della indennità di funzioni superiori, alla formazione, a partire dalla prima settimana di aprile.
In particolare la Uil ha sollecitato, nella sede del confronto sull’organico ATA, una efficace redistribuzione dei posti alla luce del dimensionamento della rete scolastica e dei nuovi carichi di lavoro, la costituzione di posti di area C e l’estensione dell’area tecnica in ogni scuola.

Pensionamenti
Nel corso dell’incontro il MIUR ha fornito i dati dei pensionamenti del personale che, ad oggi, registrano 10.009 docenti ed educatori e 3.343 ATA.