Nota 1 febbraio 2010, MPIAOODGOS prot. n. 639 /R.U./U

Oggetto: Progetto nazionale “Qualita’ e Merito” per il potenziamento degli apprendimenti in matematica, rivolto alle scuole secondarie di I grado – Anno scolastico 2009/2010 – Piani di miglioramento e avvio delle attivita’ relative

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Ufficio II

Il progetto, avviato dalla Scrivente con nota prot. n. 10140 del 7 Ottobre 2009, dopo la fase iniziale del test di matematica, somministrato a novembre, e la restituzione dei dati da parte dell’Invalsi, è giunto alla fase di progettazione con la stesura del piano di miglioramento (PdM) e la definizione dei relativi interventi formativi.

La sequenza delle azioni previste è la seguente:

Stesura del PdM:

analisi dei dati ed individuazione dei punti critici emersi dalla prova. Sulla base dell’analisi e dell’interpretazione dei risultati delle prove, il Gruppo di Progetto delle singole scuole individuerà le aree tematiche di maggiore sofferenza o suscettibili di potenziamento;

definizione degli spazi di miglioramento e progettazione degli interventi relativi, mediante la formulazione di un Piano finalizzato alla definizione di un percorso di miglioramento del processo di insegnamento-apprendimento della matematica;

progettazione delle azioni e delle attività necessarie alla realizzazione del PdM proposto; le istituzioni scolastiche si avvarranno del supporto tecnico dei tutor di progetto, dei materiali e degli strumenti metodologici messi a disposizione nella piattaforma interattiva di seguito indicata al punto 2;

inserimento del piano di miglioramento nella piattaforma di gestione per l’approvazione da parte del MIUR, che successivamente erogherà il finanziamento previsto.

Al fine di rendere fruibile il sistema informatico sia ai tutor di progetto, per le attività di accompagnamento e supporto alla progettazione di piani di miglioramento, sia ai responsabili della Direzione Generale per le attività di monitoraggio, si ritiene necessario predisporre apposite aree di visualizzazione dei dati così articolate:

per i tutor di progetto sarà predisposto un ambiente di visualizzazione in sola lettura dei dati relativi alle scuole della rete;

per gli ispettori sarà predisposto un ambiente di visualizzazione in sola lettura dei dati relativi alle scuole della regione di riferimento;

per gli amministratori sarà predisposto un ambiente di monitoraggio in sola lettura dove consultare sia i dati del nord che del sud.

Formazione dei tutor di istituto

La formazione sarà affidata ai tutor di progetto selezionati e formati dall’ANSAS; ogni tutor metterà a disposizione del proprio network, composto mediamente da 5 Istituzioni Scolastiche e da 10 tutor di istituto, 21 ore di attività in presenza e 50 ore on line; l’organizzazione degli incontri e della formazione on-line dovrà riflettere le esigenze e le caratteristiche dei singoli network e sarà coordinata dai tutor di progetto;

la formazione on-line sarà realizzata mediante accesso alla piattaforma interattiva predisposta dall’ANSAS, disponibile all’indirizzo http://pqm.indire.it , accessibile già dai prossimi giorni (vedi nota allegata);

l’accesso all’area formativa avverrà attraverso un sistema di password inviate dall’ANSAS alle Istituzioni Scolastiche. Tale accesso sarà attivo dopo l’espletamento, da parte delle scuole stesse, delle procedure per l’inserimento dei dati anagrafici – Istituto, Dirigente e Tutor – sulla piattaforma di gestione, accessibile all’indirizzo http://pqmnord.agenziascuola.it/portale/index.php mediante l’utilizzo della password precedentemente trasmessa, in data 27 gennaio, ad ogni Istituto partecipante al progetto, unitamente alle Linee Guida per l’accesso e l’inserimento dei dati nella piattaforma di gestione(vedi nota allegata);

nell’ambiente on-line ogni corsista potrà accedere ad una piattaforma generale dove troverà i contenuti comuni e l’accesso alla propria classe virtuale (edulab), e sarà automaticamente associato al tutor di progetto di riferimento per il network di appartenenza.

Realizzazione delle azioni previste dal Piano di Miglioramento

Il progetto di miglioramento potrà avere due linee di sviluppo:

percorsi metodologici innovativi e di didattica laboratoriale da implementare nel normale processo di insegnamento/apprendimento, in orario curricolare;

azioni di coaching e potenziamento per gli studenti in difficoltà, in orario extracurricolare.

Per le caratteristiche generali del progetto, si intende dare la priorità alle azioni da realizzare in orario curricolare, riservando le attività extra-curricolari ad interventi mirati su gruppi di alunni.

Preparazione di materiali didattici

I tutor di istituto, dopo aver progettato i percorsi formativi, dovranno strutturare le attività didattiche ed elaborare i materiali per arricchire e potenziare la dotazione didattica predisposta dal gruppo degli esperti disciplinari. Tali materiali, discussi e condivisi all’interno di ogni network, presentati con modalità che saranno successivamente indicate, saranno sottoposti alla validazione degli esperti disciplinari e confluiranno in una “banca dati” permanente rappresentativa delle migliori esperienze realizzate nel corso del Progetto.

Scadenze

L’immissione sulla piattaforma di gestione

http://pqmnord.agenziascuola.it/portale/index.php

dei dati anagrafici delle scuole e dei tutor di istituto sarà attiva dal 27 gennaio al 2 febbraio. La puntualità nell’immissione dei dati da parte delle scuole consentirà di perfezionare le procedure per l’avvio delle classi virtuali sulla piattaforma di formazione ANSAS.

A partire dal 2 febbraio e fino al 18 febbraio sarà disponibile la funzione di inserimento del PdM per l’approvazione da parte di questo Ufficio;

la prova finale è stata fissata dall’Invalsi per il 13 maggio 2010 (SNV).

Scheda dei costi

L’immissione del PdM prevede una scheda dei costi riferita ad una quota complessiva forfetaria di € 4000,00 euro con le seguenti voci di costo:

realizzazione di moduli formativi per studenti in orario extracurricolare;

acquisto di materiali didattici;

costi personale ATA;

produzione di moduli disciplinari ad integrazione di quelli elaborati dal gruppo nazionale di esperti.

Si ringrazia per la collaborazione.

IL DIRIGENTE

F.to Antonio Lo Bello

Allegati