Scuola. A settembre un docente su sei non sarà al suo posto

da Il Sole 24 Ore

Scuola. A settembre un docente su sei non sarà al suo posto

A settembre, secondo l’Anief (Associazione nazionale insegnanti e formatori), un docente su sei non sarà al suo posto.

Le 5.000 assunzioni promesse per il personale Ata non sono state attivate e attualmente si sono ridotte a 3000. Stessi tagli per i docenti. Il ministro Profumo aveva bandito il concorso per 22 mila posti, di cui la metà da assumere all’inizio del nuovo anno scolastico, mentre ora si parla di 12 mila immissioni di ruolo, quindi di 6 mila vincitori del concorso pubblico. “Il ministro Carrozza aveva dichiarato di voler autorizzare 33 mila immissioni di ruolo per arrivare a un organico complessivo di 100 mila docenti di sostegno di ruolo, ma questa notizia è stata smentita dai fatti di oggi”. Con queste parole il presidente dell’Anief Marcello Pacifico ha espresso la delusione dei precari. “Attualmente è in corso di discussione alla Corte di Giustizia Europea una causa sollevata dal tribunale del lavoro di Napoli. La sentenza arriverà a dicembre e allora sapremo se i precari in Italia hanno diritto a essere stabilizzati, secondo la normativa dell’Unione Europea”. Cinzia Caserio