Tfa speciali, dall’Anief soddisfazione (e promessa di nuovi ricorsi)

da tuttoscuola.com

Tfa speciali, dall’Anief soddisfazione (e promessa di nuovi ricorsi)

All’indomani della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del regolamento sui percorsi abilitanti speciali (o, con precisione minore, Tfa speciali, si registrano le prime prese di posizione di sindacati e partiti.

Tra queste, va senz’altro annoverata la soddisfazione dell’Anief, che commenta: “La frequenza dei corsi, che verranno affidati alle università e prenderanno il via non prima dell’autunno, permetterà a tanti precari della scuola di aggiungere una certificazione indispensabile al fine della loro assunzione in ruolo”.

Tuttavia, nota il sindacato, “sono molti i docenti ad essere stati ingiustamente esclusi da queste procedure abilitanti: Anief annuncia sin d’ora che si batterà a tutti i livelli perché si permetta loro di acquisire il titolo di abilitazione all’insegnamento”.

Anief annuncia poi nuovamente quella che è la sua arma forse più distintiva di rivendicazione sindacale, ossia il ricorso, contro diverse “casistiche”: “Innanzitutto Anief difenderà tutti i docenti a cui verrà negato l’accesso malgrado siano in possesso di 365 giorni complessivi di supplenze svolte con il titolo di studio richiesto: si tratta della soglia minima prevista della normativa vigente e non a caso richiesta in occasione di tutte le sessioni abilitanti riservate svolte fino ad oggi“.

Inoltre Anief presenterà ricorso “perché l’amministrazione ha deciso di non far valere il 2012/2013 come annualità utile per partecipare ai percorsi speciali abilitanti”.

Il sindacato – prosegue la nota – presenterà ricorso, inoltre, per l’illegittima esclusione dai corsi abilitanti del personale già di ruolo nelle scuole pubbliche (perché è concessa la possibilità solo ai colleghi delle scuole paritarie?) e dei dottori di ricerca (perché non si tiene conto del loro percorso altamente formativo e d’insegnamento di livello superiore?)

Infine, l’Anief sembra preconizzare un battaglia per la riapertura delle graduatorie ad esaurimento, affinché “tutti coloro che si abiliteranno attraverso i corsi abilitanti speciali, come attraverso i Tfa ordinari, possano essere inseriti a pieno titolo nelle graduatorie ad esaurimento e così accedere direttamente alle supplenze annuali e alle immissioni in ruolo”.

Sul fronte politico, si registrano oggi le dichiarazioni di Aldo Di Biagio, senatore di Scelta civica: “La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto di attivazione dei Tfa speciali costituisce un ottimo risultato, atteso e sperato, a coronamento di un faticoso confronto che oggi raccoglie i frutti di un anno e mezzo di lavoro politico e parlamentare“.

Il senatore lamenta, come l’Anief, l’ingiustizia dell’esclusione dell’anno scolastico 2012-2013 dal computo per accedere ai percorsi abilitanti speciali: “Siamo alla conclusione di un percorso che però chiede un ulteriore impegno da parte del ministero, affinché i requisiti di accesso al percorso abilitante siano rimodulati per includere anche l’anno attualmente concluso. Sarebbe inspiegabile e inaccettabile che, venendo emesso a luglio 2013, il decreto non contemplasse questa possibilità, escludendo di fatto coloro che si sono impegnati con competenza e professionalità durante l’anno scolastico 2012/2013, maturando i requisiti di accesso“.