Terzo giorno del presidio permanente a piazza Montecitorio

Cobas/Inidonei/ITP/Precari/Quota 96
Uniti per vincere

Terzo giorno del presidio permanente  a piazza Montecitorio

Dopo le estemporanee esternazioni del PdL sulla necessità di licenziare i docenti malati per far posto ai precari (affermazione che sta coprendo di ridicolo un intero partito), Cobas/Inidonei/ITP/Precari/Quota 96, tracciano un primo bilancio positivo dei tre giorni di presidio.

Si cominciano, infatti, ad incassare i primi risultati della mobilitazione per “Quota 96”, visto l’impegno assunto dai deputati Walter Rizzetto, vicepresidente della Commissione lavoro della Camera e Maria Marzana, Commissione cultura della camera, ambedue del M5S, per risolvere la vicenda dei “Quota 96” e per trovare la copertura finanziaria. I deputati, che hanno garantito la loro presenza in piazza il 9 settembre (ultimo giorno del presidio a Montecitorio), si impegneranno fin dagli inizi della prossima settimana per la calendarizzazione del progetto di legge n. 249.

I docenti inidonei, che incassano intanto il comunicato della senatrice Puglisi (PD): “l’onorevole Elena Centemero forse non conosce il contenuto della cosiddetta ‘norma della vergogna’ della spending review che il ministro Maria Chiara Carrozza ha assicurato alle VII commissioni di Camera e Senato di voler cancellare, con la unanime condivisione delle commissioni stesse, Pdl incluso”, hanno così rilanciato il presidio, pronti a continuare la mobilitazione ad oltranza nel caso in cui ancora una volta dovesse essere disattesa la prevista, definitiva, approvazione del decreto ed invitano i colleghi e le colleghe a continuare ad assicurare la propria presenza in piazza Montecitorio, in particolare lunedì 9 settembre, quando, alle ore 11, si riunirà il Consiglio dei ministri per procedere all’approvazione del decreto scuola.

Appuntamento in Piazza Montecitorio

domenica 8 e lunedì 9 settembre, alle ore 9

Anna Grazia Stammati

( esecutivo nazionale cobas)