Concorso a cattedra

Concorso a cattedra: Anief ricorre per assicurare il ruolo agli attuali 5.048 vincitori e ai futuri 3.239.

Sono 11.542 i posti da bando di concorso che dovevano essere assegnati a tutti i vincitori proclamati in quanto collocati in posizioni utile nelle graduatorie di merito e che danno diritto a un contratto a tempo indeterminato, rispetto ai 3.255 assegnati. Il ricorso va presentato dagli 8.257 vincitori non assunti al giudice del lavoro per ottenere anche gli eventuali risarcimenti danni legati alla mancata assunzione. Scrivi a tutti.inruolo@anief.net per ricevere le istruzioni operative. Sono già 5.048 i vincitori rimasti a casa.

Il ricorso al giudice del lavoro può essere promosso da tutti i vincitori individuati con specifico decreto o all’interno del decreto di pubblicazione delle graduatorie di merito nel caso sia chiaramente espresso nelle premesse che è proclamato vincitore chi si ritrova in posizione utile, fermo restando l’accertamento dei titoli dichiarati. In assenza di tale dichiarazione o del relativo decreto, bisogna preliminarmente diffidare l’U.S.R. dal non proclamare o dal non individuare i vincitori e ricorrere al TAR regionale per accertare il diritto a essere considerato vincitore prima di ricorrere al giudice del lavoro per ottenere la costituzione del rapporto di lavoro.