Commissione Cultura della Camera e carriera dei docenti

Commissione Cultura della Camera e carriera dei docenti, ancora maestose, e pericolose, banalità

La CUB Scuola Università Ricerca risponde con lo sciopero di venerdì 18 ottobre

Colpisce, quando si legge quanto ha deliberato recentemente la Commissione Cultura della Camera, la serena inconsapevolezza con la quale si affronta la condizione retributiva del personale della scuola.

In una situazione che vede

un contratto bloccato già da quattro anni per quanto riguarda il passato e non si sa sino a quando per il futuro
una riduzione secca della retribuzione media dei docenti, per non parlare di quella del personale non docente
stipendi fra i più bassi rispetto agli altri paesi europei

la Commissione riesce, con supremo sprezzo del ridicolo, ad affermare:

“la valorizzazione del personale docente passa per la definizione di nuove modalità di sviluppo di carriera dei docenti stessi, con l’avvio di un sistema di valutazione delle prestazioni professionali collegato ad una progressione di carriera, svincolata dalla mera anzianità di servizio”.

Se dovessimo valutare le “prestazioni professionali” di coloro che hanno steso e votato questa frase dovremmo decidere che le loro retribuzioni, straordinariamente superiori a quelle dei docenti e di tutti i coloro che lavorano, vanno seccamente ridotte.

Valutazioni didattiche a parte, è evidente che questi signori insistono nell’idea che si debbano porre gli insegnanti in concorrenza fra di loro.
Ciò mentre è ben noto che la scuola funziona bene solo quando valorizza la dimensione collegiale e cooperativa del lavoro, quando è una vera comunità educante e non l’arena dove ci si batte per conquistare le grazie dei dirigenti e – ci si passi la citazione carducciana – tirare quattro paghe per il lesso.

Contro questa deriva demente la CUB Scuola Università Ricerca ha indetto lo sciopero di venerdì 18 ottobre con manifestazioni nazionali a Milano e Roma come primo momento di risposta.

Per la CUB Scuola Università Ricerca
Il Coordinatore Nazionale

Cosimo Scarinzi