Scuola, il decreto legge approda alla Camera, ecco le novità per istituti, atenei e ricerca. In arrivo l’Erasmus in azienda

da Il Sole 24 Ore

Scuola, il decreto legge approda alla Camera, ecco le novità per istituti, atenei e ricerca. In arrivo l’Erasmus in azienda

di Marzio Bartoloni

Il Dl Scuola approda in aula della Camera per la discussione generale. Dopo le dimissioni di Giancarlo Galan da relatore in polemica sul nodo delle coperture del decreto – il pidiellino è contrario a nuove accise su birra e alcolici – a riferire sul provvedimento in assemblea è la democratica Manuela Ghizzoni. Il decreto prevede l’assunzione di 26mila insegnanti di sostegno, un piano triennale per immettere in ruolo 69mila docenti e 16mila Ata, il sostegno al welfare degli studenti e più borse di studio. Una volta licenziato dall’aula della Camera, il Dl – che scade l’11 novembre – passerà al Senato. Diverse le modifiche approvate in commissione Cultura al testo presentato dal ministro Carrozza. Intanto le principali sigle sindacali (Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Gilda e Snals-Confsal) hanno annunciato una manifestazione il 30 novembre per chiedere delle modifiche alla legge di stabilità per quanto riguarda la scuola.

Scuola: più contaminazioni tra mondo della scuola e lavoro Nei piani di orientamento e nelle esperienze di tirocinio formativo bisognerà prevedere misure che facciano conoscere «il valore educativo e formativo del lavoro», anche attraverso giornate di formazione in azienda per gli studenti delle superiori, specie degli istituti tecnici e professionali. Un altro emendamento approvato apre anche alla formazione in azienda dei docenti impegnati nelle attività di alternanza scuola-lavoro. All’articolo 8 è stato anche introdotta una modifica che anticipa l’attività di orientamento all’ultimo anno delle medie, oltre agli ultimi due anni delle superiori. Via libera anche a un emendamento sul divieto di fumo esteso alle aree all’aperto di pertinenza delle istituzioni scolastiche statali e paritarie. Tra le altre novità approvate dalla commissione Cultura spicca l’ammorbidimento della mobilità interprovinciale dei professori e l’arrivo, con gradualità, dell’area unica per i docenti di sostegno.

Atenei: torna bonus maturità e arriva Erasmus in azienda Tra le ultime novità c’è l’arrivo dell’Erasmus in azienda per gli studenti universitari e degli Its: sarà attivato in base a una convenzione con singole aziende e gruppi di aziende e garantiranno allo studente un numero di crediti formativi (massimo 60). Torna, poi, il bonus maturità, ma solo per chi ha partecipato alla tornata di test d’ingresso dello scorso settembre. Un emendamento approvato in commissione reintegra infatti per quest’anno il pacchetto di punti extra (da 1 a 10) da aggiungere a quelli ottenuti nei test d’ingresso alle facoltà a numero programmato, dando così la possibilità – se l’emendamento passerà anche in aula -, di immatricolarsi in sovrannumero a coloro che sono rimasti fuori dalla graduatoria – si parla di 2mila studenti – quando lo scorso 9 settembre con il decreto scuola è stato abrogato il bonus.

Ricerca: agli enti quote premiali in base ai risultati Diverse le modifiche anche agli articoli che riguardano il settore della ricerca. Tra queste, il mantenimento del passaggio parlamentare per le nomine del consiglio direttivo dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (Anvur) e la ripartizione del Fondo ordinario per gli enti di ricerca sulla base della programmazione strategica e considerando la specifica missione di ogni organismo, tenendo conto, per la distribuzione della quota premiale del Fondo, dei risultati della valutazione della qualità della ricerca condotta dall’Anvur.