E’ CHINCAGLIERIA SCOLASTICA

Durissimo giudizio dell’ADi sulla legge di conversione del decreto scuola
E’ CHINCAGLIERIA SCOLASTICA

Il provvedimento sulla scuola licenziato dal Parlamento è l’ennesima sconcertante dimostrazione che in questo Paese non c’è un’idea di scuola. Il paradosso di questa legge è che in epoca di carestia ha tutti i caratteri dello spreco. Spendere più soldi non è positivo di per sé, dipende da come si spendono. Siamo di fronte a ogni sorta di chincaglierie, quando la gravità della situazione richiederebbe di selezionare poche priorità, e posare in opera  qualche architrave a puntellare il sistema. Si rincorrono gli interessi di qualche pezzo di categoria, ma mai l’interesse della scuola e della sua qualità. Il provvedimento è improntato al solito statalismo invasivo e inefficiente. Siamo arrivati al punto di imporre per legge programmi per “favorire il consumo  consapevole dei prodotti ortofrutticoli locali, stagionali e biologici nelle scuole”. Ci mancava solo l’ortofrutta!

Alessandra Cenerini
Presidente nazionale ADi, Associazione Docenti e Dirigenti scolastici Italiani