da Tecnica della Scuola
L’odissea delle retribuzioni arretrate al personale supplente breve e saltuario della scuola | ||
di Aldo Domenico Ficara | ||
Con il messaggio n.131 di NoiPA del 6 novembre il Mef comunica che in data 15 novembre si darà luogo ad un’emissione speciale per consentire il pagamento delle retribuzioni arretrate al personale supplente | ||
Il suddetto messaggio dice: “Per consentire il pagamento delle retribuzioni arretrate al personale supplente breve e saltuario della scuola e al personale volontario dei vigili del fuoco, come per le precedenti mensilità, anche per quella di novembre questa Direzione ha programmato un’emissione speciale per la giornata di venerdì 15 p.v.. Pertanto, tutti gli elenchi che entro le ore 17.00 del suddetto giorno avranno completato l’iter autorizzativo, saranno oggetto di emissione speciale“. Nel blog “Supplenti della scuola per la qualità e la dignità del lavoro“ si possono leggere i commenti di alcuni docenti impegnati in supplenze brevi o saltuarie che evidenziano la gravità della situazione. Si riportano, a titolo d’esempio, alcuni commenti: “Mi sto preparando ad inviare una lettera di sollecito alla scuola per il mancato pagamento dello stipendio di marzo e maggio. Intanto attendo la fine del mese nel caso si dovesse compiere il miracolo. Grazie grazie”, o ancora “Chiamo la scuola (A. A. per lo stipendio di giugno) e mi dicono che il Tesoro non manda i soldi, poi mi dicono che mandano i dati per lo stipendio e il tesoro lo rimanda in dietro. Qui si sta giocando a soldatini, ma noi alla fine siamo solo numeri e nient’altro. Intanto noi lavoriamo a nostre spese, fin quando possiamo, poi?” E infine “Aspetto ancora lo stipendio di una supplenza di 15 gg. alla scuola italiana primaria di Madrid. La risposta? Stiamo aspettando i soldi dall’Ambasciata. Peccato che però le altre docenti Mae prendono più di 3500 € ad ogni fine mese!”. |