Tutela dei minori, Save the Children propone un ‘sistema di condotta’

da tuttoscuola.com

Tutela dei minori, Save the Children propone un ‘sistema di condotta’

Un sistema di “condotta, segnalazione e risposta” per proteggere i minori da situazioni di abuso, sfruttamento e comportamenti scorretti da parte degli adulti: è quanto ha ideato Save the Children con l’iniziativa “Adulti a posto”, presentata oggi al Senato.

La proposta di Save the Children si basa su una precisa policy per la tutela dei bambini e degli adolescenti negli ambienti che frequentano con regolarità, come scuole, centri sportivi e parrocchie. La policy prevede un codice di condotta, sottoscritto da tutti gli adulti che operano all’interno dell’ambiente, e l’adozione di un sistema di segnalazione e risposta, che diventa operativo in caso di sospetto abuso.

Rivolgiamo un appello al sociale, alle organizzazioni e alla nazione – ha detto il direttore generale di Save the Children Italia, Valerio Neri – affinché applichino procedure simili in tutti i luoghi in cui bambini si ritrovano con adulti, perché episodi drammatici come quelli che leggiamo sui giornali non ricapitino”.

Secondo un’indagine condotta da Ispos per Save the Children, un terzo dei genitori italiani e un terzo degli adolescenti non consoce l’esistenza di un sistema di tutela dei minori nei luoghi abitualmente frequentati, “ciò potrebbe implicare – osserva Save the Children – sia la sua inesistenza che la sua inefficacia”. Genitori e figli sono convinti che non esistano policy di tutela a scuola (rispettivamente il 43% e il 57%), nello sport organizzato (75% e 73%), negli oratori e nelle parrocchie (84% e 87%) e nei centri ludico-ricreativi (91% e 90%).