La Gilda teme per lo spreco di professionalità degli insegnanti tecnico-pratici

da tuttoscuola.com

La Gilda teme per lo spreco di professionalità degli insegnanti tecnico-pratici

Inserire nei decreti attuativi della legge 128/2013 la valorizzazione  degli ITP, gli insegnanti tecnico-pratici. A chiederlo è la Gilda degli  Insegnanti che questa mattina al Centro Congressi Cavour di Roma ha  dedicato al tema il convegno “Gli ITP sono figli di un dio minore?”. Con  il massiccio taglio delle unità di lezione (circa un terzo del monte  ore complessivo) previsto dalla riforma Gelmini che entrerà a regime nel  2014-2015, gli ITP, le cui prestazioni sono spesso ridotte a una sola  ora settimanale per classe, rischiano di perdere le cattedre e di essere  convertiti in Ata. “E’ una situazione che ci preoccupa molto – spiega  la Gilda degli Insegnanti – perché conferma la tendenza del governo a  intervenire con il criterio unico del risparmio economico. Riciclare in  questo modo il personale significa sperperare competenze professionali e  impoverire l’offerta didattica, arrecando quindi un danno sia agli  insegnanti che agli alunni”.

Ecco alcune delle strade indicate dal sindacato per evitare quella  che gli ITP definiscono una “mortificazione inaccettabile”: rivedere gli  impianti orari didattici, portando a due le ore di laboratorio per  classe; studiare nuove modalità di impiego degli insegnanti  tecnico-pratici nelle formule di alternanza scuola-lavoro e di  tutoraggio dello studente; favorire, su richiesta, la loro conversione  in coordinatori di uffici tecnici degli istituti dove prestano servizio;  stimolare il potenziamento dei laboratori di informatica, matematica,  fisica e chimica.

Le istanze della Gilda sono state accolte con favore dal  sottosegretario al ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Gian  Luca Galletti: “Si tratta di proposte di buon senso sulle quali è  possibile ragionare – ha affermato l’esponente del Miur durante il suo  intervento al convegno – e di cui terremo conto nel monitoraggio sul  funzionamento degli ultimi 3 anni degli istituti tecnico professionali  che faremo entro 90 giorni a partire dall’8 novembre”.