Sperimentazione sulla riduzione di un anno della secondaria

da Tecnica della Scuola

Sperimentazione sulla riduzione di un anno della secondaria
di Andrea Carlino
Il provvedimento riguarda altri quattro istituti scolastici, dopo l’autorizzazione data a tre scuole paritarie. Critiche di Flc-Cgil
Via libera dal prossimo anno scolastico alla riduzione di un anno del ciclo secondario per alcune istituzione scolastiche. Il decreto, firmato dal Ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, riguarda tre scuole secondarie statali: IIS Majorana di Brindisi, ITE Tosi di Busto Arsizio, IS Anti di Verona. Anche il Liceo Flacco di Bari ha ricevuto l’ok dal Ministero. Ad oggi quindi risultano autorizzate le sperimentazioni per i seguenti istituti paritari il Liceo Carli (Brescia), il collegio San Carlo (Milano), l’istituto Olga Fiorini (Busto Arsizio). Preoccupazione, però, viene manifestata dalla Flc Cgil: “Tutta l’operazione avviene senza un quadro di riferimento nazionale e senza il previsto parere obbligatorio del Consiglio nazionale della pubblica istruzione di cui all’art.11 del D.PR. 275 – si legge in una nota del sindacato -. “Leggendo le relazioni dei progetti sperimentali e la motivazione della riduzione di un anno francamente si rimane allibiti. La Flc chiede ancora al Ministro di interrompere la sperimentazione e di aprire una fase di ascolto che coinvolga il mondo della scuola, le associazioni sindacali professionali e studentesche. In caso contrario la nostra organizzazione sindacale metterà in campo iniziative di mobilitazione, a partire dalla manifestazione nazionale prevista per il 30 novembre prossimo”.