B, Wilder, Avanti!…Che cosa è successo tra mio padre e tua madre

Nota di Gianfranco Purpi al film di Billy Wilder : “Avanti!…Che cosa è successo tra mio padre e tua madre”

…In questo film prende mirabilmente forma esistenziale e di assoluta verosimiglianza realistica…una sublime commedia di vita di sogno e da sogno,…ambientata a Ischia ,…dove con fine arte cinematografica e interpretazione pregevole …si rendono bene alla sensibilità e alla catarsi dello spettatore …le bellezze di un paesaggio incantevole che fanno da teatro naturale e da culla dialogica smerigliata …all’incorporarsi graduale e quasi magico di due culture quasi di oppositività antropologica e dialetticamente contrapposta dei rispettivi protagonisti;
…a monte di una fatale e inaspettata (primi fra tutti…i due protagonisti!)…”Love story” … impensabile e assolutamente contingentista all’inizio del viaggio di entrambi,…dove ne sortisce una storicità che ha dell’incredibile,…dove le rispettive ontogenesi ripercorrono le filogenesi dei due genitori appena scomparsi (…due maturi amanti!)…e imbarcheranno i due nostri protagonisti appena conosciutisi a caso …nell’orsa maggiore del carro dell’amore eternalizzato ,…elevandoli subliminalmente e quasi “controvoglia” …innamorati di sempre …per i giochi diabolici dei colpi di fulmine che Dio fa sortire entro una cornice da costante cartolina illustrata…e da contingentismo esilarante di umorismo satirico (…in mutazione miracolosa a partire da “due verità illuse” di vita …credute inizialmente …,a torto…, esaustive nell’autoreferenzialità del presente e nelle staticità inerti delle caratterizzazioni del solo qui e ora!)…
…Proprio come era successo,decenni prima,…ai loro suddetti rispettivi genitori scomparsi (…che si davano,per questo,appuntamento a Ischia,ogni anno,per un mese,…per vivere una incantevole loro storia d’amore che credevano irrepetibile e unica,…non potendo ipotizzare che ai loro figli sarebbe successo tutto quanto in analogia storica ed esistenziale…e di magìa trascinante…irrefrenabile!)…
…La pellicola vede nelle sue fatate sequenze da fiaba di ieri come di oggi…le magistrali interpretazioni di una spendida polposa Juliette Mills in coppia ad uno inarrivabile straordinario Jack Lemmon,vero maestro di senso ironico e di satira umoristica tutta italo/americana,…e peraltro la costante presenzialità partecipativa di un immenso Gianfranco Barra …meraviglioso emblematico personaggio tipicizzante semiologicamente l’antropologia prorompente e raffinatamente verace della “civiltà” di Ischia e dei suoi Codici Mediterranei tutti peculiarmente partenopei (…anche se…sempre composti e metaforicamente raffinati!); …il Tutto,…per la regia di un mito di Hollywood:…Billi Wilder…talentuoso artista e produttore di questo suo 22° film del 1972.