Sentenza Cassazione

La Gilda degli Insegnanti di Catanzaro, con piena soddisfazione informa che finalmente doto 7 anni si è conclusa definitivamente la vertenza per comportamento antisindacale intrapresa con il Dirigente Scolastico dell’ IPC “ Einaudi” di Lamezia Terme F. Cappelli.
Si riporta la nota dell’avvocato Dominijanni, che ha seguito egregiamente la vicenda e che si ringrazia per la professionalità dimostrata.

Prof. Antonino Tindiglia

“La Corte di Cassazione, con sentenza n. 16930 del 23 aprile/8 luglio 2013, ha posto definitivamente fine alla vertenza instaurata nell’anno 2006  dal Sindacato Gilda degli insegnanti, che, in quell’anno, adì il Tribunale di Lamezia Terme in funzione di Giudice del Lavoro per ottenere, ai sensi dell’art. 28 della L. n. 300/1970,  la  repressione del comportamento antisindacale del Dirigente Scolastico  dell’Istituto “Einaudi” di Lamezia Terme, che aveva affisso sulla bacheca sindacale della scuola un comunicato ritenuto, dalla ricorrente, offensivo dell’associazione  sindacale e dei suoi rappresentanti e non corretto anche in virtù della circostanza che erano in corso di svolgimento, in quel periodo, le elezioni delle RR.SS.UU.
Il Tribunale di Lamezia Terme aveva accolto il ricorso, dapprima in via cautelare e, quindi, nel merito; proposto appello dall’Amministrazione scolastica, la Corte di Appello di Catanzaro aveva confermato la sentenza di primo grado; avverso la decisione della Corte di Appello, il Dirigente Scolastico ha proposto ricorso per cassazione che è stato dichiarato inammissibile dalla Corte di Cassazione. Il carattere antisindacale di quella condotta del Dirigente scolastico, pertanto, è stata definitivamente e inoppugnabilmente  accertata”.

Avv. Giacomo Dominijanni