da Tecnica della Scuola
La Flc Cgil proclama lo stato di agitazione del personale della scuola | ||
di P.A. | ||
Il segretario generale della Flc-Cgil, Domenico Pantaleo, con una lettera inviata al Miur e alla Funzione pubblica, annuncia lo stato di agitazione del personale della scuola. 9 le questioni poste, tra cui il blocco della restituzione del salario giustamente percepito e il ripristino degli scatti di anzianità | ||
Di seguito la lettera inviata al MIUR e alla Funzione pubblica. ________________________________ Prot. n. 08/2014 DP/sm
Roma, 9 gennaio 2014 Al Gabinetto del Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
Ufficio Relazioni Sindacali Al Capo di Gabinetto del Dipartimento della Funzione Pubblica
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ufficio Relazioni Sindacali Oggetto: proclamazione dello stato di agitazione di tutto il personale della scuola e richiesta di esperimento della procedura di conciliazione La FLC CGIL, ai sensi dell’articolo 2, della Legge n. 146 del 12 giugno 1990 come modificata dalla Legge n. 83/2000, proclama lo stato di agitazione di tutto il personale della scuola. I temi e le rivendicazioni alla base dello stato di agitazione sono: 1. blocco definitivo del provvedimento che impone la restituzione delle somme giustamente percepite dal personale Docente e ATA relativamente alle progressioni economiche dell’annualità 2012; 2. ripristino degli scatti di anzianità 2013 bloccati dal DPR 122/2013; 3. apertura del rinnovo del contratto nazionale di lavoro, bloccato anche per il 2014 dal DPR 122/2013, per la parte economica e normativa; 4. ripristino delle somme sottratte al Fondo dell’istituzione scolastica (FIS) per pagare gli scatti di anzianità dell’annualità 2011 e copertura degli stessi con risorse da reperire nell’ambito dei risparmi per otto miliardi realizzati con i tagli Tremonti/Gelmini; 5. esclusione di qualsiasi futura operazione di blocco delle progressioni economiche e di taglio al FIS; 6. rispetto del CCNL Scuola con riferimento al pagamento delle posizioni economiche del personale ATA; 7. ripristino dell’integrità dei compensi per lo svolgimento delle funzioni superiori svolte da assistenti amministrativi e docenti in sostituzione di DS e DSGA; 8. apertura della sessione negoziale per il compenso per i DSGA che “reggono due scuole”; 9. sblocco dei contratti integrativi regionali 2012/13 per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti scolastici, nel rispetto della quantificazione del fondo nazionale definita dal MIUR a dicembre del 2012. Si richiede, pertanto, l’esperimento della procedura conciliativa prevista dalla citata Legge. In attesa di riscontro porgiamo cordiali saluti. Il Segretario generale FLC CGIL
Domenico Pantaleo |