M5S: Letta si deve dimettere, meno fondi nel 2014 al Miur

da Tecnica della Scuola

M5S: Letta si deve dimettere, meno fondi nel 2014 al Miur
In una nota del gruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera si legge: siccome nella previsione di spesa del Miur per il 2014 ci sono 23 milioni di euro in meno, il presidente Letta deve dimettersi così come ufficialmente promise alla Tv
”Il presidente del Consiglio ha promesso che si sarebbe dimesso in caso di tagli a cultura, istruzione e ricerca. Dal momento che le leggi di previsione di Bilancio per il 2014 prevedono 23 milioni in meno rispetto ai fondi destinati al Miur nel 2013, per il presidente del Consiglio è venuto il momento di congedarsi”. ”Il 5 maggio scorso durante la trasmissione ‘Che tempo che fa’, Fabio Fazio aveva chiesto al presidente del consiglio di promettere Letta di non tagliare più il già martoriato comparto dell’istruzione. Letta – si legge nella nota – rispondeva così: ‘io mi dimetto se ci saranno tagli alla cultura, alla ricerca o all’università’. I numeri parlano chiaro: nelle previsioni assestate di Bilancio per il 2013 al Miur venivano destinati 51 miliardi e 474 milioni. Le previsioni contenute nella Legge di Bilancio per il 2014 parlano di 51 miliardi e 451 milioni. Meno 23 milioni”. ”Non da meno di Letta è stata il ministro del Miur, Maria Chiara Carrozza che, lo scorso 24 maggio ai microfoni di Radio 24 dichiarava: “O ci sono margini per un reinvestimento nella scuola pubblica, oppure devo smettere di fare il ministro”. Se parole e azioni hanno un nesso tra loro, la conseguenza è che entrambi devono lasciare le rispettive poltrone. Questa politica – scrivono i deputati 5 Stelle – è indifendibile: elargisce promesse e impegni con leggerezza assoluta mentre le strutture scolastiche sono sempre più sporche e fatiscenti e la precarietà del personale è endemica. Il nostro sistema di istruzione ha bisogno di molto più rispetto ma, soprattutto, di investimenti”.