Scuola, 60mila iscritti on Line il primo giorno

Scuola, 60mila iscritti on line il primo giorno. Scongiurato il rischio blackout

Timori iniziali dopo il caos dello scorso anno. Qualche lentezza ma alla fine il complesso delle domande avviate sono 80mila e 400mila le famiglie registrate

di SALVO INTRAVAIA

da La Repubblica
03 febbraio 2014

Quasi 60mila iscrizioni completate e oltre 400mila famiglie registrate. La prima giornata di iscrizioni online viene archiviata con una certa paura da parte dei tecnici del ministero dell’Istruzione ma soltanto con qualche difficoltà. La debacle dell’anno scorso, in cui per intere ore il sistema è risultato inaccessibile a causa del numero enorme di accessi, sembra ormai un ricordo. Anche oggi, a tratti l’accesso al sito-iscrizioni del Ministero è risultato difficoltoso, ma nella maggior parte dei casi bastava tentare una seconda volta per ottenere l’ok all’iscrizione online. E i numeri snocciolati da viale Trastevere in serata ne rappresentano una sostanziale conferma. 

Le iscrizioni completate alle ore 17,45 di oggi ammontavano a 59.737. Ma le domande inserite e non ancora completate sono oltre 80mila. Le famiglie che dallo scorso 27 gennaio risutano registrate  –  primo passo per l’iscrizione in prima elementare, prima media e al primo anno delle scuole superiori  –  sono invece 428.608 e coloro che l’hanno confermata sono più di 407mila. Numeri che sembrano incoraggianti. “Mediamente alto  –  dicono con un certo orgoglio dal ministero  –  il livello di soddisfazione degli utenti che hanno completato la procedura: per il 52 per cento il funzionamento del servizio di iscrizione on line è molto efficiente”.

Per “il 54 per cento  –  continuano  –  la procedura è molto semplice e per il 69 per cento, in termini di risparmio di tempo, l’iscrizione on line è molto vantaggiosa”. Ancora una volta, sono le regioni settentrionali a segnare il maggior numero di iscrizioni già inoltrate: 5.559 in Veneto, 14.564 in Lombardia e 4.897 in Piemonte. Anche nel Lazio, con 6.809 iscrizioni completate, il ritmo è buono. Arrancano invece le maggiori regioni meridionali: 4.030 iscrizioni in Sicilia e appena 3.956 in Campania.