Dio c’è

print

Dio c’è

di Antonio Stanca

vaticanoLa santificazione dei Papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, avvenuta a Roma in Piazza San Pietro Domenica 27 Aprile 2014 ad opera della Chiesa di Papa Francesco, è stata un evento che, a differenza di altri uguali del passato, non è rimasto entro i limiti degli ambienti religiosi ma ha suscitato un grande clamore in ogni parte del mondo. La cerimonia è stata seguita da milioni di persone perché le sue immagini sono giunte ovunque, nei paesi, nei luoghi più lontani dalla città di Roma.

E’ il segno, è la prova che dappertutto si vogliono recuperare i valori dell’anima, si vuole partecipare alle manifestazioni dello spirito. L’uomo moderno aveva perso Dio, quello contemporaneo lo vuole ritrovare perché smarrito si è tra quanto di nuovo, di diverso, di sorprendente, d’imprevisto, di pericoloso è sopraggiunto ed in maniera tale da non poter essere seguito e capito. La caduta dello spirito, la corsa della materia, la violenza, la guerra, la povertà, la fame, la malattia, la morte, tutto ciò che forma gli aspetti della vita dei nostri tempi ha mosso l’uomo a rifugiarsi in se stesso, a cercare una fede, a pensare a Dio, a quel Dio che sempre, ovunque si è mostrato disposto a rispondere, soccorrere, aiutare.

Due esempi di questo Dio sono stati i due papi, due esempi concreti, reali, veri, due modi con i quali Egli si è manifestato in terra, si è fatto uomo ed ha incontrato quell’umanità che lo cercava. Di questo si è detto, si è scritto nella circostanza della santificazione, di come è avvenuto tale incontro, di quanti, diversi aspetti ha assunto. Con i due Giovanni Dio è stato in mezzo agli uomini a farsi vedere, toccare, a concedersi loro, a identificarsi col loro bene. Ed erano uomini che ne avevano bisogno, erano i padri di quelli che Domenica sono accorsi a sentire che con i due papi il mistero si è svelato, il divino è diventato umano. Il miracolo è stato riconosciuto, si può essere certi e lo possono essere tutti quanti verranno in seguito ed in ogni posto perché valore ufficiale, universale, eterno è stato ad esso attribuito tramite la santificazione.

Con questo avvenimento la religione cattolica si è confermata prima tra le altre, ha mostrato di superarle con semplici opere di bene, di amore, di pace. Il Vaticano ha visto accresciuta la sua funzione di richiamo per i fedeli di tutto il mondo e Roma, sede di tanto, è stata guardata come città di Dio. La storia ha visto una sua epoca arricchita del Suo segno.