GRADUATORIE

GRADUATORIE INSEGNANTI PRECARI
SCUOLE PRIMARIE:
ALCUNI INFORMAZIONI GENERALI E LE
NOVITA’ PER I DIPLOMATI MAGISTRALI
INFORMAZIONI GENERALI
ALCUNI/E CI CHIEDONO DELUCIDAZIONI SULLA COMPOSIZIONE DELLE
GRADUATORIE.
ECCO ALCUNE INDICAZIONI CHE SPERIAMO VI SIANO UTILI.
Innanzitutto, precisiamo che esistono 2 grandi “graduatorie”: quella c.d. ad esaurimento (ex
permanente) e quella d’istituto, entrambe composte da I, II e III fascia.
Per quanto riguarda le graduatorie ad esaurimento:
– nella prima fascia si trovano tutti gli insegnanti in possesso dell’abilitazione o dell’idoneità e
del requisito di 360 giorni di servizio entro il 13/05/96
– nella seconda fascia si trovano tutti gli insegnanti in possesso dell’abilitazione o dell’idoneità e
in possesso del requisito di 360 giorni di servizio entro il 25/05/1999
– nella terza fascia si trovano tutti gli insegnanti in possesso dell’abilitazione o idoneità
conseguita con concorso a cattedre e posti per titoli ed esami indetto con DM del 06 aprile 1999
(scuola di infanzia), 02 aprile 1999 (scuola primaria),
– IV fascia: istituita nell’a.s. 2012/13 in base al dm 53/12 per i docenti che negli anni 2008/09,
2009/10 e 2010/11 hanno conseguito l’abilitazione dopo aver i corsi di laurea in scienze della
formazione primaria
Per quanto riguarda le graduatorie d’istituto:
– nella prima fascia vi si inseriscono tutti gli aspiranti già iscritti, a pieno titolo o con riserva,
nella I, II, III e IV fascia delle Graduatorie ad esaurimento per gli anni 2014/17 e che vi
entreranno negli anni a scorrimento;
– la seconda fascia è composta da tutti i docenti abilitati (da quest’anno anche i diplomati
magistrali) che, però, non sono iscritti nelle grad. ad esaurimento;
– la terza fascia è composta da tutti coloro che possiedono il titolo ma non possiedono alcuna
abilitazione
Le Graduatorie ad esaurimento sono utilizzate per il 50% delle immissioni in ruolo annualmente
disposte e per il conferimento delle supplenze (fino al 31 agosto o 30 giugno), mentre le
Graduatorie di istituto sono utilizzate dai Dirigenti Scolastici solo per l’assegnazione di
supplenze (più o meno lunghe).

LE NOVITA’ PER I DIPLOMATI MAGISTRALI
IL DECRETO PER L’AGGIORNAMENTO DELLE GRADUATORIE D’ISTITUTO
È STATO FIRMATO E DOVREBBE ESSERE PUBBLICATO A GIORNI, MA
POSSIAMO GIÀ ANTICIPARE CHE LE TABELLE DI VALUTAZIONE DEI
TITOLI SONO SCANDALOSAMENTE INIQUE. I DIPLOMATI MAGISTRALI
CHE SI SONO VISTI RICONOSCERE IL TITOLO COME ABILITANTE SONO
FORTEMENTE PENALIZZATI. IL MINISTERO NON HA POTUTO NON
INSERIRLI NELLA SECONDA FASCIA DELLE GRADUATORIE D’ISTITUTO
MA ADESSO PRESENTA IL CONTO! E LA GUERRA TRA POVERI CONTINUA!
Il decreto per l’aggiornamento delle Graduatorie di Istituto è stato firmato, ma le tabelle per le
valutazione dei titoli sembrano essere davvero inique.
I docenti precari interessati, quasi mezzo milione, avranno tempo fino al 10 giugno a quanto
sembra, per presentare la domanda di aggiornamento o di inclusione nella graduatoria di istituto,
nella speranza di ricevere l’incarico di supplenze brevi. Per il calcolo del punteggio sul quale
verranno stilate le graduatorie di II e III fascia il MIUR ha redatto due tabelle, una che riguarda la
seconda fascia, quella degli abilitati, e una che riguarda la III fascia in cui potranno inserirsi tutti
coloro che hanno titolo di studio idoneo ma non l’abilitazione.
Tabelle valutazione titoli: disparità di trattamento
Parliamo innanzitutto delle tabelle per la valutazione dei titoli per l’aggiornamento e per
l’inserimento nella seconda fascia delle graduatorie di Istituto
[http://banner.orizzontescuola.it/tabella_valutazione_a.pdf ] che stanno creando diversi malumori tra i
precari per la disparità di trattamento riservata ai punteggi per chi ha ottenuto abilitazione con TFA
e chi l’ha ottenuta con PAS. Molti chiedono l’annullamento della differenza del punteggio.
Diplomati magistrali abilitati: nuove ingiustizie
Altro malumore è stato creato dalla mancanza di un riconoscimento a coloro che, in possesso di
diploma magistrale ante 2001/2002 possono quest’anno per la prima volta inserirsi nella seconda
fascia dopo il parere del Consiglio di Stato. Dopo il trattamento iniquo e illegittimo degli ultimi 15
anni, dovuto ad un eccesso di potere, vedono nella tabella pubblicata (non ancora confermata, ci si
tiene a sottolinearlo) un tentativo di eludere quanto decretato dal Consiglio di Stato stesso. I
diplomati magistrali in questo modo verranno posti nuovamente in coda, anche se collocati in
seconda fascia, non avendo nessun risarcimento in termine di punteggio di quanto perduto nei
quindici anni di permanenza forzata in III fascia perdendo la possibilità di opportunità lavorative
che spettavano loro di diritto. Questi diplomati abilitati si aspettavano almeno il riconoscimento di
un punteggio simbolico che risarcisse il trattamento iniquo degli ultimi anni.
SCANDALOSO!!!