I geometri di domani immaginano il loro futuro nel rap “OrientiAMOci”

I geometri di domani immaginano il loro futuro nel rap “OrientiAMOci”

4 giugno 2014 – E’ stata premiata oggi a Piancavallo di Oggebbio, in Piemonte, la classe vincitrice del concorso “Scuola 2.0: il mio futuro” promosso dalla Fondazione Geometri Italiani nell’ambito del progetto di orientamento didattico Georientiamoci in più di 4.400 scuole italiane.

Gli studenti della Scuola in Ospedalle di Piancavallo, sede distaccata dell’istituto comprensivo Alto Verbano, si sono aggiudicati il primo premio con il video rap “OrientiAMOci” in cui raccontano come immaginano il loro futuro professionale con un ritmo travolgente e originale. Sono ragazzi provenienti da tutta Italia e ricoverati presso l’Istituto Auxologico Italiano di Piancavallo di Oggebbio che è specializzato nella cura di patologie metaboliche.

Il rap “OrientiAMOci” ha battuto gli altri 681 lavori presentati dalle classi a livello nazionale. I ragazzi, che sono autori del testo, della musica, dei disegni e delle animazioni, raccontano da una parte la difficoltà nel decidere che scelta scolastica fare per il loro futuro professionale, la paura di sbagliare e di finire per sentirsi “come un ago in un pagliaio”; dall’altra, nel pezzo rap esprimono l’entusiasmo di creare qualcosa di nuovo, credendo in se stessi per andare avanti e dando il proprio contributo alla società. Coinvolgente il reframe del rap che recita testualmente: “Raga cheffai? vai avanti? credi in te? pensa che figo creare qualcosa che prima non c’era ed ora c’è!”

Alla premiazione sono intervenuti il direttore di sede dell’Istituto Auxologico Italiano – Ospedale San Giuseppe, Matteo Raimondi; il primario della divisione di auxologia e malattie metaboliche Alessandro Sartorio, il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Alto Verbano, Guido Boschini; l’insegnante di riferimento per il progetto Georientiamoci, Palmina Trovato; il referente provinciale sostegno alla persona dell’ufficio scolastico provinciale di Verbania, Laura Lazzari. Per la Fondazione Geometri Italiani hanno partecipato i consiglieri Carmelo Garofalo e Giuliano Villi, e il presidente del collegio geometri della provincia di Verbano Cusio Ossola. La cerimonia, alla presenza del sindaco di Piancavallo di Oggebbio Gisella Polli, si è conclusa con l’intervento del direttore sanitario dell’ospedale San Giuseppe, Alfredo Di Rocco, e l’esibizione degli studenti.

“La premiazione di oggi ci emoziona e ci gratifica dopo questi mesi di lavoro tesi ad aiutare i ragazzi di tutta Italia ad orientarsi negli studi. Attraverso il gioco e il concorso, migliaia di classi, decine di migliaia di studenti, hanno potuto conoscere e scegliere il percorso di studi in modo più consapevole. Ne siamo orgogliosi come istituzione e come persone che vivono nella quotidianità le difficoltà delle scelte formative dei ragazzi. Siamo rimasti molto sorpresi dalla qualità del lavoro fatto dagli studenti di Piancavallo. Una idea e una esecuzione straordinarie. Non sono stati gli unici, ci sono state decine di lavori bellissimi ma loro sono stati i più bravi. I nostri complimenti dunque, e il nostro ringraziamento agli insegnanti che li hanno guidati, e alla straordinaria organizzazione che ci ha permesso di essere qui oggi a concludere con la premiazione del vincitore nazionale questo concorso. Un successo scandito dai numeri ma soprattutto la soddisfazione di avere aiutato tanti ragazzi a scegliere in modo più consapevole la strada per il loro futuro”, dicono i consiglieri della Fondazione Geometri Italiani responsabili del progetto Carmelo Garofalo e Giuliano Villi.

“Il prestigioso premio Georientiamoci vinto dalla nostra Scuola in Ospedale è un risultato che ci riempie di orgoglio e sottolinea il lavoro svolto da tutta l’equipe della divisione di auxologia dell’Istituto Auxologico Italiano, che vede tante professionalità coinvolte con passione nella cura e riabilitazione dei ragazzi obesi ricoverati da noi da tutta Italia. L’importante azione educativa ed informativa per le famiglie sui corretti stili di vita si realizza da diversi anni grazie al progetto medico-sociale “Crescere sani” (www.cresceresani.it), impegnato nell’aiutare gratuitamente i genitori ad affrontare al meglio i problemi dei propri figli in fase di crescita e sviluppo “, ha detto il prof. Alessandro Sartorio, primario della divisione di Auxologia.

“Viviamo in un’epoca di omologazione e poca fiducia nel futuro in cui spesso si trascura l’importanza di dialogare con i giovani e dare voce alla loro personalità e originalità. La Fondazione Geometri italiani, con questo premio, ci ha offerto l’occasione di mostrare come la scuola può essere un luogo di valori e di esperienze autentiche dove ogni alunno, nessuno escluso, impara a conoscere il proprio talento, a credere in se stesso e a scommettere sul proprio futuro”, ha affermato la prof. Palmina Trovato che ha coordinato il lavoro dei ragazzi di Piancavallo.

Conclude la presidente del collegio dei geometri del Verbano Cusio Ossola, Lidia Chiovini: “Questi ragazzi hanno saputo esprimere in modo efficace le loro preoccupazioni di fronte a una scelta importante per il futuro, trasmettendo un messaggio chiave significativo, che le difficoltà si superano con onestà, sincerità, felicità”.

La Fondazione Geometri Italiani è costituita dal Consiglio nazionale geometri e dalla Cassa italiana di previdenza e assistenza geometri liberi professionisti e ha per oggetto la valorizzazione e della figura e della professione del geometra. La Fondazione promuove, coordina e sviluppa collaborazioni e intese culturali con istituzioni ed enti affini nei settori di attività del geometra tutelando i diversi aspetti della professione. Agevola lo svolgimento di attività professionali promuovendo ed effettuando progetti di orientamento, informazione del geometra e del loro possibile sviluppo futuro, fornendo adeguato sostegno organizzativo. Inoltre eroga borse di studio per progetti attenenti la professione del geometra.