Avviso 5 giugno 2014

Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per il Personale Scolastico

Quindici riconoscimenti. Assegnati i premi ai docenti e agli alunni autori delle opere vincitrici del concorso nazionale “VALORI IN MOVIEMENTO”. La cerimonia nella Sala della Comunicazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il concorso ha visto oltre 5.000 studenti coinvolti nell’ideazione e nella realizzazione degli short video. Ben 3.500, invece, i voti espressi dalla giuria popolare che ha individuato – attraverso una procedura di votazione on line svoltasi sul sito dedicato www.valorinmoviemento.it – le opere migliori tra le 45 finaliste selezionate dalla giuria tecnica nazionale che ha visionato più di 140 video, spot musicali, cortometraggi dedicati ai valori dello sport. A consegnare i riconoscimenti un parterre d’eccezione: oltre al sottosegretario all’Istruzione Roberto Reggi, anche gli attori Pino Insegno e Laura Schettino, la giornalista Paola Ferrari, il direttore della fotografia Fabio Zamarion e gli sportivi Roberto Cammarelle (pugilato), Luca Massaccesi (arti marziali), Gennaro Cirillo (canoa), Vito Toraldo (taekwondo), Luigi Busa’ (karate) e Andrea Giocondi (atletica).
“Valori in Moviemento” è stata promosso per invitare il personale docente delle scuole di ogni ordine e grado a svolgere attività formative per prevenire e contrastare i fenomeni del bullismo e del doping.
Con l’obiettivo di realizzare un prodotto cinematografico, i docenti che hanno partecipato al concorso hanno condiviso con gli alunni l’analisi critica degli aspetti che condizionano negativamente il comportamento giovanile trovando, nell’utilizzo dei linguaggi espressivi multimediali, lo strumento migliore per attualizzare valori e modalità narrative efficaci..
In tutti i video pervenuti sono stati analizzati e reinterpretati, in forma originale e creativa, i fattori di partecipazione alla vita sociale, di accettazione delle differenze e di rispetto delle regole, oltre che fonte di benessere psicofisico e di realizzazione personale.