Scuola corporale

SCUOLA CORPORALE di Umberto Tenuta

CANTO 222 Una scuola nuova attende gli studenti nell’anno scolastico 2014-2015

Tanto per cominciare, una scuola che comincia a prendersi cura del corpo.

 

I BRONZI DI RIACE dovrebbero essere portati in mostra in ogni scuola, più che per gli studenti, per i docenti.

Che cosa c’è in quei corpi nudi?

La BELLEZZA.

La Bellezza delle forme, la bellezza dei movimenti, la Bellezza tout court!

Kalokagatia ( gr. καλοκαγαθία di καλός κγαθός , καλός – fisicamente bella, καί – e , γαθός – buono) è l’ideale di equilibrio e l’armonia degli aspetti fisici e mentali dell’uomo. È stata formulata dagli antichi greci, per i quali la cultura fisica era parte integrante della cultura della società. (http://sk.wikipedia.org/wiki/Kalokagatia)

La Bellezza, sin dal prossimo anno, le ragazzine non l’ostenteranno più fuori della scuola, attraverso i loro veli.

L’Educazione fisica si chiamerà Educazione alla bellezza corporea.

Danze al posto di flessioni e piegamenti.

Piscine nel garage della scuola.

I giardini della scuola saranno campi di pallavolo, di pallacanestro, di corsa a stile libero, di salto…

Le ore di Educazione corporea saranno pari a quelle di Grammatica e di Matematica.

Mens sana in corpore sano.

E sì, la mente ne trarrà giovamento.

Finalmente A SCUOLA CON IL CORPO, letture degli anni ’70.

Finalmente ci si ricorda che l’uomo è nato dai piedi.

Ha cominciato a camminare eretto.

Ha imparato a opporre il pollice alle altre dita.

Dal corpo è nato l’uomo!

L’uomo greco.

GINNASIO, dal greco γυμνάσιον, “allenare, esercitare, praticare esercizi ginnici”.

Se questo al Ginnasio lo hanno dimenticato e nelle Primarie scuole lo hanno trascurato, non vi preoccupate!

Anno nuovo, vita nova!

Dal prossimo anno scolastico sarà tutta un’altra cosa.

E per forza di cose!

La scuola deve adeguarsi ai tempi.

Le vedete, voi, le ragazzine al mare e per le vie della città?

.. Tutta vestita a festa

La gioventù del loco

Lascia le case, e per le vie si spande;

E mira ed è mirata, e in cor s’allegra.

Oh bellezza antica dei Bronzi di Riace!

Scultoree forme vi si offrono, con pochi veli.

Miracolo della natura che la nuova scuola intende coltivare, come ai tempi antichi.

E nelle scuole alla pari saranno Grammatica e Danza.

Assicurati saranno tutti i voli di farfalla nelle palestre delle nostre scuole.

E la Professoressa di Musica vivrà in pace con la Professoressa Liana..

Danza, Musica e Canto faranno alleanza.

E i giovinetti?

Anch’essi bronzei nei loro glutei.

O bellezza antica ritrovata nelle nostre scuole!

E l’industria delle Palestre, dei Corsi di nuoto e dei Corsi di danza?

Cresceranno anch’essi.

La bellezza è innata nei figli di donna.

La coltivano le mamme.

Ogni scarrafone è bello a mamma soja.

Avete visto come se li baciucchiano le mamme i figli loro?

Vedete quanto sono belle le cosce del figlio mio, diceva la mamma mia!

E le Maestre?

Nel prossimo anno anch’esse lo diranno.

E con bronzea bellezza andranno i giovani per le vie della città!

Come i Bronzi di Riace, senza veli.

 

 

AVVISO

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