Studenti voi non esistete

STUDENTI VOI NON ESISTETE di Umberto Tenuta

CANTO 234 DOCENTI DIRIGENTI EDIFICI: GLI STUDENTI NON CI SONO

Gli studenti non ci sono.

Nella scuola non ci sono studenti.

Solo di dirigenti, solo di docenti, solo di non docenti, solo di stipendi parlano i giornali e la televisione.

Mortalità scolastica!

Gli altri son morti tutti, colpiti dal virus di cui nessun Pasteur ha scoperto il vaccino.

Virus lectionis!

Gli occhi fissi, le orecchie tese, le mani legate, il dietro inchiodato, il cervello bruciato.

Questi i sintomi più evidenti.

La mortalità è alta, come dichiara il MIUR.

Ma per dare un po’ di fiducia ai cittadini, si imbiancano le pareti delle scuole del centro cittadino, come si fa per le epidemia più gravi.

 

Annunci a non finire.

Sulla stampa nazionale, sulla TV statale, finanche sui cellulari.

Precari, organici, insegnanti, dirigenti, edifici non più fatiscenti…

Ma gli studenti non ci sono!

Leggete i giornali, il termine STUDENTE è bandito.

Ascoltate la radio.

Restate inchiodati ai salotti televisivi.

Nessuno studente è intervistato.

Certo, tutti ne hanno paura.

Paura che questo sbarbatello cominci a lamentasi sottovoce e sveli la totale inefficienza della scuola, costretta a ricorrere agli impegni domestici di valorosi docenti con le inutili ripetizioni di quanto detto la mattina a scuola.

Paura che questo sbarbatello cominci a dire che Danza Musica e Canto a scuola non si fanno.

Paura che questo sbarbatello finisca col dire che la scuola gli ha fatto perdere i tempi preziosi della sua giovinezza a riempir la testa e non a formarla, a rischiar l’infarto d’un quattro meno meno ma non a sentir l’amore della poesia, leggendo uno solo dei poeti:

Antonino Anile, Alfredo Baccelli, Giorgio Barberi Squarotti, Dario Bellezza, Attilio Bertolucci, Carlo Betocchi, Dino Campana, Giorgio Caproni, Vincenzo Cardarelli, Raffaele Carrieri, Sergio Corazzini, Alba De Cespedes, Danilo Dolci, Umberto Eco, Franco Fortini, Alfonso Gatto, Corrado Govoni, Mario Luzi, Filippo Tommaso Marinetti, Alda Merini, Eugenio Montale, Elsa Morante, Marino Moretti, Ada Negri, Aldo Palazzeschi, Pier Paolo Pasolini, Cesare Pavese, Roberto Piumini, Salvatore Quasimodo, Gianni Rodari, Umberto Saba, Rocco Scotellaro, Leonardo Sinisgalli, Mario Tobino, Giuseppe Ungaretti…

Povero Professore!

Elenco troppo lungo, tra cui scegliere.

Paura che questo sbarbatello dichiari di aver imparato a memoria i teoremi e le dimostrazioni.

Paura che questo sbarbatello dichiari che se nel nastro trasportatore mette prima l’ESSERE e poi il NON ESSERE avrà certamente il DIVENIRE.

Paura che questo sbarbatello dichiari che i docenti son fermi ai libri di testo che non fanno testo nei Tablet.

Paura invero, paura da far tremar le vene e i polsi, paura che il professore ti guasti il dì di festa con compiti che non son domestici.

E le vacanze pure, vacanze per dirigenti e per docenti, ma non per studenti, obbligati ai compiti delle vacanze dell’apposito manuale.

O Renzi, o Giannini, o Corriere, o Mattino, o Stampa, o Messaggero, in 24 ORE pure ricordate che una scuola senza studenti è solo un ufficio di collocamento.

E tale e quale appare se leggete il giornale.

..assunti, riassunti, licenziati… disoccupati…

E gli studenti?

Chi sono gli studenti?

Mica questa è una scuola di formazione umana!

Questo è un ufficio per disoccupati, poco occupati, pensionati.

Bussate alla porta accanto.

C’è una scuola privata, anche lì si fanno esami, solo esami.

Ma lì ti risparmi la lezione.

E la stessa patente ti danno per la libera circolazione tra le Università di Roma, Firenze, Milano e Pordenone.

Che v’importa, studenti, se di voi nessuno fa menzione?

Nemmeno LA NAZIONE!

 

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:

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