Nota 19 gennaio 2011, Prot. n. 0000451

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ai Direttori Generali Regionali

Loro Sedi

Ai Dirigenti degli Uffici scolastici provinciali

Loro Sedi

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano

Bolzano

Al Dirigente Generale per la Provincia di Trento

Trento

Al Sovrintendente degli studi per la Regione Valle D’Aosta

All’ Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca

Bolzano

All’ Intendente Scolastico per la Scuola Località Ladine

Bolzano

e p.c. Ai Presidenti delle Consulte provinciali degli studenti

Al Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola

Al Forum Nazionale delle Associazioni Studentesche

Al Forum Nazionale delle Associazioni professionali dei docenti e dei dirigenti della scuola

Oggetto: Celebrazione del Giorno della Memoria – 27 gennaio 2011

Il 27 gennaio, come è noto, si celebra in Italia, come in tanti altri Paesi del mondo, il “ Giorno della Memoria”, in ricordo della liberazione dei sopravvissuti del campo di sterminio nazista di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio del 1945. Tale liberazione è infatti ormai assunta a simbolo dell’immane tragedia della Shoah.

Il “Giorno della Memoria”è stato istituito dal Parlamento italiano con la legge 211 del 20 luglio del 2000, con l’intento di perpetuare e rafforzare il ricordo della Shoah e rendere omaggio alle numerose vittime e a tutti coloro che si sono opposti al progetto di sterminio nazista, anche a costo della propria libertà e della propria vita.

La Scuola, che ha un ruolo fondamentale nell’educazione dei giovani, si propone, attraverso la conoscenza dei fatti storici e della Shoah di promuovere la consapevolezza degli effetti abnormi che l’odio dell’uomo contro l’uomo ha determinato e può determinare.

La formazione e la sensibilizzazione delle giovani generazioni al rispetto dei diritti umani e di quelli civili è un compito fondamentale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che persegue anche attraverso percorsi strutturati di attività e iniziative volte alla conoscenza della storia e dei valori presenti nella nostra Carta Costituzionale e nella Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo.

Nello specifico, il MIUR, in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, promuove e sviluppa progetti ed iniziative volti alla conoscenza della Shoah, perchè il ricordo di quanto avvenuto sia conservato e trasmesso di generazione in generazione. Nell’ambito di questa collaborazione anche quest’anno è stato promosso, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il concorso “I giovani ricordano la Shoah”, che ad ogni edizione raggiunge livelli di partecipazione sempre crescenti e i cui vincitori verranno premiati il prossimo 27 gennaio al Quirinale.

Per diffondere un clima orientato al rispetto reciproco, anche nelle diversità di culture e religioni e per contrastare ogni manifestazione di razzismo e antisemitismo è necessario, oggi più che mai, l’impegno di tutti, anche attraverso la consapevolezza e il ricordo di ciò che è stato.

È anche per questo che vorrei invitare le scuole italiane a cogliere l’occasione del “ Giorno della Memoria” per onorare e celebrare le vittime della Shoah e per riflettere insieme sui valori fondanti di una moderna società civile.

IL MINISTRO

f.to Mariastella Gelmini