Decreto Direttoriale 3 novembre 2014, n. 3512

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la Formazione Superiore e per la Ricerca

IL CAPO DIPARTIMENTO

 

VISTO il Decreto-Legge 16 maggio 2008, n. 85 recante: “Disposizioni urgenti per l’adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell’articolo 1, commi 376 e 377, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244”, pubblicato nella G.U. n. 114 del 16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121 pubblicata nella G.U. n. 164 del 15 luglio 2008;

VISTO il Decreto Legislativo del 27 luglio 1999, n. 297: “Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilità dei ricercatori”, e in particolare gli articoli 5 e 7 che prevedono l’istituzione di un Comitato, per gli adempimenti ivi previsti, e l’istituzione del Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca (F.A.R.);

VISTO il Decreto Ministeriale 8 agosto 2000 n. 593, recante: “Modalità procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal Decreto Legislativo del 27 luglio 1999, n.297” e, in particolare, l’articolo 13 che disciplina gli interventi relativi a specifiche iniziative di programmazione;

VISTO il Decreto Ministeriale 2 gennaio 2008, Prot. GAB./4 recante: «Adeguamento delle disposizioni del Decreto Ministeriale 8 agosto 2000 n. 593 (“Modalità procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal D.Lgs. 27 luglio 1999, n. 297”) alla Disciplina Comunitaria sugli Aiuti di Stato alla Ricerca, Sviluppo ed Innovazione di cui alla Comunicazione 2006/C 323/01» registrato alla Corte dei Conti il 16 aprile 2008 Reg. n. 1 foglio n. 388, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 22 maggio 2008 unitamente alla Nota esplicativa relativa al Decreto stesso;

VISTO il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze n. 90402 del 10 ottobre 2003 d’intesa con il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca “Criteri e modalità di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca (F.A.R.), registrato alla Corte dei Conti il 30 ottobre 2003 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 25 novembre 2003, n.274;

VISTO l’Accordo di Programma Quadro “Distretto Tecnologico per i Sistemi Intelligenti Integrati” stipulato tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e la regione Liguria in data 28 settembre 2005 che prevede complessive risorse a carico del MIUR L.297/99 Art. 13 per la realizzazione dell’intervento denominato “Ricerca Industriale nell’ambito del Distretto Tecnologico per i Sistemi Intelligenti Integrati” pari a 25 milioni di euro;

VISTA la domanda DM62554, dal titolo “START-ECO – Soluzioni e Tecnologie Avanzate per Reti di Telecomunicazioni ECOsostenibili” presentata da SIIT S.C.p.A., nell’ambito del Distretto Tecnologico per i Sistemi Intelligenti Integrati, ai sensi dell’art. 13 del D.M. 8 agosto 2000, n.593;

EFFETTUATE ai sensi dell’art. 5 del D.M.593 dell’8 agosto 2000 le previste attività istruttorie;

ACQUISITI gli esiti istruttori dell’esperto scientifico e dell’istituto convenzionato;

VISTOl’art. 11, comma 3, del Decreto Ministeriale n. 115 del 19 febbraio 2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana in data 27 maggio 2013, recante le “Modalità di utilizzo e gestione del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST). Disposizioni procedurali per la concessione delle agevolazioni a valere sulle relative risorse finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134“;

VISTO le disponibilità del Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca (F.A.R.) relative agli anni 2006 e precedenti di cui al D.D. n. 2298  del 6/11/2006;

VISTO il D.D. prot. n. 435 del 13 marzo 2013 di ripartizione delle risorse relative al fondo F.A.R. per l’anno 2012;

VISTO il D.D. prot. n. 2298 del 21 novembre 2013 di incremento delle risorse relative al fondo F.A.R. per l’anno 2012;

CONSIDERATO he per il progetto proposto per il finanziamento esiste o è in corso di acquisizione la certificazione di cui al Decreto Legislativo del 6 settembre 2011, n. 159;

VISTOil Decreto Legislativo n. 165 del 30 marzo 2001 recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche e successive modifiche e integrazioni;

VISTOil Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

RITENUTAla necessità di adottare, per il suddetto progetto ammissibile al finanziamento e nei limiti delle disponibilità finanziarie, il relativo provvedimento ministeriale stabilendo forme, misure, modalità e condizioni del finanziamento;

D E C R E T A

 

Articolo 1

  1. Il progetto di ricerca DM62554 dal titolo “START-ECO – Soluzioni e Tecnologie Avanzate per Reti di Telecomunicazioni ECOsostenibili” presentato da SIIT S.C.p.A., ai sensi dell’articolo 13 del D.M. 8 agosto 2000, n.593, è ammesso agli interventi previsti dalla normativa citate in premessa, nelle forme, misure, modalità e condizioni indicate, per ciascuno, nelle schede allegate al presente decreto di cui costituiscono parte integrante.

  2. I Codici Unici di Progetto (CUP), di cui all’art. 11 della Legge del 16 gennaio 2003 n. 3, riferiti ai soggetti beneficiari, sono riportati nell’elenco allegato al presente decreto.

Articolo 2

  1. Gli interventi di cui al precedente articolo 1 sono subordinati all’acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del Decreto Legislativo del 6 settembre 2011, n. 159.

  2. Ai sensi del comma 35 dell’articolo 5 del D.M. 8 agosto 2000, n. 593 è data facoltà al soggetto proponente di richiedere una anticipazione per un importo pari al 30% dell’intervento concesso. Ove detta anticipazione sia concessa a soggetti privati la stessa dovrà essere garantita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa di pari importo.

  3. La durata del progetto potrà essere maggiorata fino a 12 mesi per compensare eventuali slittamenti temporali nell’esecuzione delle attività poste in essere dal contratto.

 

Articolo 3

  1. Le risorse necessarie per l’intervento di cui all’articolo 1 del presente decreto sono determinate complessivamente in euro 1.795.860,00 nella forma di contributo nella spesa e graveranno sulle apposite disponibilità del F.A.R. relative all’anno 2006 e precedenti, con particolare riferimento alle risorse destinate a specifiche iniziative di programmazione.

Il presente Decreto sarà trasmesso agli Organi competenti per le necessarie attività di controllo.

Il presente decreto sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Roma, 3 novembre 2014

IL CAPO DIPARTMENTO
(Prof. Marco Mancini)