Nota 20 gennaio 2011, Prot. MIURAOODGOS n. 390

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Uff.II

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi

per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole

delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico

per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

Oggetto: Competizioni di Informatica nella scuola dell’obbligo – Olimpiadi di Problem Solving – A.S. 2010-2011 – Sollecito iscrizioni

Con nota MIURAOODGOS prot. n. 7553 del 21 ottobre 2010, questa Direzione generale ha proposto le competizioni di informatica denominate “Olimpiadi di Problem Solving” all’intero ciclo della scuola dell’obbligo, in particolare alle classi IV e V della scuola primaria, al triennio della scuola secondaria di primo grado, al primo biennio delle scuole secondarie di secondo grado.

Questa iniziativa è finalizzata a favorire e stimolare, nel lavoro quotidiano dei docenti e degli alunni, la formazione e lo sviluppo delle competenze di problem solving, anche nella prospettiva di valorizzare le eccellenze in ogni disciplina.

La metodologia del problem solving rimanda ad attività in cui prevale il pensare, il ragionare, il fare ipotesi ed operare scelte, attività che richiedono l’applicazione di abilità relative alla gestione di informazioni strutturali; che valorizzano l’instaurarsi di competenze trasversali ai diversi contesti disciplinari riconosciute essenziali per un inserimento attivo e consapevole dei giovani nella società;

che rilanciano il primato del processo sul prodotto e in cui le conoscenze procedurali e le conoscenze dichiarative si coniugano per la gestione costruttiva delle diverse dimensioni formative.

In funzione di suddette finalità, si invitano codesti Uffici a sensibilizzare le Istituzioni scolastiche di competenza a partecipare alle Olimpiadi di Problem Solving, di cui è possibile acquisire ulteriori informazioni rispetto all’organizzazione e alle modalità di partecipazione collegandosi al seguente sito http://www.olimpiadiproblemsolving.com

IL DIRIGENTE

Antonio Lo Bello

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
Uff.II
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Viale Trastevere, 76/A – 00153 Roma
Tel. 06.5849 2295
Fax 06.5849 3980
e-mail antonio.lo-bello@istruzione.it
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Competizioni di informatica nella scuola dell’obbligo
– Olimpiadi di problem solving –
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale per
gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica – promuove, per l’anno scolastico
2010/2011, le Competizioni di Informatica denominate “Olimpiadi di problem solving”,
rivolte agli alunni della scuola dell’obbligo.
La competizione si propone di:
 favorire lo sviluppo delle competenze di problem solving e valorizzare le eccellenze
presenti nelle scuole;
 sollecitare la diffusione dei contenuti scientifici culturali dell’informatica come strumento
di formazione (metacompetenze) nei processi educativi.
Il problem solving rimanda a processi cognitivi in cui prevale il pensare, il ragionare,
il fare ipotesi, attività che richiedono l’impiego di abilità relative alla gestione di informazioni
strutturate più che l’applicazione di procedimenti meccanici volti all’esecuzione esclusiva di
calcoli. Tali attività favoriscono l’acquisizione di competenze trasversali ai diversi contesti
disciplinari riconosciute ormai essenziali per un inserimento attivo e consapevole dei
giovani nella società.
Le prove fanno riferimento anche a quelle adottate dalle indagini internazionali per
rilevare gli apprendimenti e le capacità di problem solving, prove focalizzate sui processi
piuttosto che sulle nozioni.
Con queste competizioni si intende anche stimolare nei giovani l’interesse a
sviluppare le capacità richieste in tutte le iniziative attivate per la valorizzazione delle
eccellenze (certamen, gare, competizioni, olimpiadi matematica, olimpiadi informatica,
ecc.)
REGOLAMENTO DELLE COMPETIZIONI
1. Destinatari
Le competizioni riguardano la scuola dell’obbligo e si svolgono su tre distinti livelli:
 Scuola primaria (alunni delle classi IV e V)
 Scuola secondaria di I grado (alunni delle classi I, II e III)
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 Scuola secondaria di II grado (alunni del primo biennio)
Le prove sono della stessa tipologia, ma si differenziano secondo il diverso livello del
percorso scolastico.
2. Modalità di partecipazione
Le competizioni si articolano in tre fasi (istituto, regionale e nazionale) precedute da
una fase di allenamento e si svolgono tra squadre costituite da quattro allievi, fra cui si
raccomanda che vengano rappresentati entrambi i sessi.
Tutte le prove hanno la durata di tre ore e consistono nella risoluzione di un insieme
di problemi scelti dal Comitato organizzatore
La competizione è gestita da un sistema automatico sia per la distribuzione dei testi
delle prove sia per la raccolta dei risultati e la loro correzione. L’adozione di questo
sistema impone vincoli alla formulazione dei quesiti e delle relative risposte.
.
Ulteriori informazioni sullo svolgimento delle diverse fasi delle competizioni vengono
comunicate tempestivamente sul sito.
Durante lo svolgimento delle prove (allenamenti, gare di istituto, gare regionali e
finalissima) le squadre partecipanti possono servirsi anche di propri dispositivi digitali
portatili collegati a Internet.
Le scuole che intendono partecipare alle competizioni devono individuare un
docente referente, il quale cura la registrazione sul sito
http://www.olimpiadiproblemsolving.com secondo le modalità indicate nella nota tecnica
del presente regolamento e comunica al referente regionale l’avvenuta iscrizione.
L’elenco dei referenti regionali è disponibile sulla home page del sito.
Il referente regionale abilita la scuola accedendo alla propria area riservata.
L’abilitazione renderà attiva la password del referente scolastico.
3. Tipologia delle prove
Il problem solving riguarda processi generali di ragionamento e di risoluzione di
problemi ed è concepito non come una disciplina, ma come applicazione di conoscenze e
abilità cui si ricorre nell’affrontare situazioni problematiche in contesti reali. In particolare,
riguarda la comprensione della natura del problema, l’identificazione degli elementi che lo
compongono e le loro interrelazioni, la scelta di rappresentazioni adeguate nella
risoluzione di situazioni problematiche, la riflessione sulla soluzione individuata e la sua
efficace comunicazione.
Le prove somministrate durante gli allenamenti e le successive competizioni richiedono
l’impiego e lo sviluppo delle competenze fondamentali tipiche del problem solving::
– ricerca: definizione dei dati del problema, formulazione dell’ipotesi e individuazione
delle fonti per il reperimento di ulteriori dati e informazioni;
– strutturazione: rappresentazione del contesto attraverso dati, tabelle e grafici,
ecc.
– esplorazione: studio di casi particolari in cui la soluzione è semplice o
particolarmente significativa;
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– analisi: scomposizione in sottoproblemi e scoperta del processo di risoluzione da
utilizzare;
– elaborazione: algoritmo del processo di risoluzione del problema, progettazione e
programmazione;
– verifica: controllo dei risultati ottenuti e scelta della strategia più efficace;
– comunicazione: presentazione e condivisione delle informazioni relative alle
tematiche affrontate e alla soluzione.
Gli argomenti, su cui vertono le prove, sono riferiti alle diverse aree disciplinari e assi
culturali.
4. Fasi della competizione
a) Allenamenti
Per consentire la conoscenza dei contenuti e l’approccio metodologico della
competizione, sono predisposti esempi di prove cui possono accedere tutte le squadre che
la scuola ritiene opportuno costituire. Le prove sono disponibili sul sito
http://www.olimpiadiproblemsolving.com dal 3 novembre 2010.
b) Gare di Istituto:
Le gare di Istituto sono finalizzate ad individuare la squadra che rappresenterà
l’Istituzione scolastica alle gare regionali per ogni livello della competizione. A ciascun
livello deve partecipare un numero minimo di 4 squadre composte secondo criteri definiti
in autonomia.
La fase di Istituto si articola su tre prove che si svolgono secondo il seguente
calendario:
I prova
30 novembre 2010 per la scuola primaria
1 dicembre 2010 per la scuola secondaria di I grado
2 dicembre 2010 per la scuola secondaria di II grado
II prova
25 gennaio 2011 per la scuola primaria
26 gennaio 2011 per la scuola secondaria di I grado
27 gennaio 2011 per la scuola secondaria di II grado
III prova
21 marzo 2011 per la scuola primaria
22 marzo 2011 per la scuola secondaria di I grado
23 marzo 2011 per la scuola secondaria di II grado
Le Istituzioni scolastiche possono utilizzare una, due o tutte le prove per
individuare, entro il 31 marzo, la squadra che partecipa alla successiva fase regionale.
c) Gare regionali:
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Partecipa alla fase regionale una squadra per ogni Istituto. Gli Istituti comprensivi possono
individuarne una per ciascun livello previsto dalla competizione.
Per questa fase il referente scolastico effettua una specifica registrazione sul sito con il
nome della squadra ed i nominativi dei suoi componenti come riportato nella nota tecnica.
La fase regionale si svolge secondo il seguente calendario:
12 aprile 2011 per la scuola primaria
13 aprile 2011 la scuola secondaria di I grado
14 aprile 2011 la scuola secondaria di II grado
d) Finalissima nazionale
Accedono alla finalissima nazionale per ciascun livello:
– la migliore squadra classificata a livello regionale;
– le prime cinque migliori squadre classificate a livello nazionale, escluse le prime di
ogni regione.
La Finalissima nazionale si disputerà il giorno 20 maggio 2011 in Roma.
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NOTA TECNICA
RUOLI E COMPITI DEI REFERENTI REGIONALI E DEI REFERENTI SCOLASTICI
REFERENTI REGIONALI
1. promuovono e presentano il progetto alle scuole della regione;
2. abilitano l’iscrizione delle scuole effettuata dal referente scolastico sul sito;
3. supportano le scuole con attività e interventi che ritengono più opportuni;
4. curano i rapporti con i referenti scolastici.
REFERENTI SCOLASTICI
Le scuole, all’atto dell’iscrizione, devono indicare un referente che cura i contatti con
l’Organizzazione per tutte le informazioni e le comunicazioni necessarie. I rapporti
organizzativi sono curati esclusivamente via e-mail e attraverso gli appositi spazi riservati
(FAQ, forum,et al) nel sito delle competizioni http://www.olimpiadiproblemsolving.com
I referenti:
– iscrivono le scuole sul portale utilizzando l’apposito collegamento,
– comunicano al referente regionale l’avvenuta iscrizione.
La password che il sistema genera automaticamente è abilitata da referente regionale.
I referenti scolastici:
a. accedono all’area riservata,
b. inseriscono la password e ACCEDONO AL PANNELLO DI CONTROLLO, da
cui è possibile accedere alle sezioni per:
i. gestire le squadre e i loro componenti: l’iscrizione completa con nome
squadra e nomi componenti è obbligatoria solo per la squadra che
accede alla fase regionale, mentre per gli allenamenti e per la fase di
istituto sarà sufficiente scrivere solo il nome della squadra,
ii. attivare e gestire gli allenamenti.
Ulteriori informazioni e/o eventuali aggiornamenti sono comunicati tempestivamente sul
sito e segnalati tramite news.
Per le modalità di risposta ai diversi quesiti consultare l’apposita area della home page.