Comunicato Stampa

COORDINAMENTO dei DIRIGENTI SCOLASTICI della PROVINCIA di GROSSETO

Il coordinamento dei Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche della Provincia di Grosseto, che rappresenta 28 istituzioni scolastiche delle 32 esistenti, nella riunione del 04 dicembre ribadisce il proprio profondo malessere per la mortificante situazione professionale della categoria, già espresso in un precedente comunicato.
Nonostante gli appelli ai propri sindacati di appartenenza, sia a livello provinciale che regionale, appare ormai evidente come la posizione di questi ultimi non possa e NON VOGLIA interpretare le legittime rivendicazioni, in particolare la forte contrarietà della categoria per la sua esclusione dai ruoli unici della dirigenza statale (art. 10 del D.L 1557).
Ancora una volta, e senza più appello, i dirigenti scolastici vengono relegati in una sorta di “riserva”, in cui far stazionare una dirigenza pubblica di serie B o più semplicemente una non-dirigenza in virtù di una specificità che, lungi dal rappresentare un plusvalore, viene assunta a stigma di una perenne minorità, per giustificarne l’ennesima mortificante ghettizzazione, in ossequio ad una ben chiara ormai “ragion di stato sindacale”, che accomuna tutte le organizzazioni rappresentative e firmatarie di una serie di contratti che hanno sempre più svilito e in nessun modo accolto le istanze dei dirigenti scolastici, evidentemente certi della “consueta” rassegnazione della categoria.
I dirigenti del Coordinamento della Provincia di Grosseto, preso atto dell’assoluta mancanza di attenzione da parte delle OO.SS. ai problemi della categoria, come forma di protesta, HANNO REVOCATO le proprie deleghe alle organizzazioni sindacali di appartenenza.
Il Coordinamento ha ritenuto che la misura è ormai colma e che il momento è decisivo.

PERTANTO INVITA,
SENZA PIU’ INDUGI, TUTTI I COLLEGHI
DELLE ALTRE PROVINCE DELLA TOSCANA
E DELLE ALTRE REGIONI,
A FARSI, A LORO VOLTA, PARTECIPI
DI TALE FORMA DI PROTESTA.