Esposizione al buono

ESPOSIZIONE AL BUONO di Umberto Tenuta

CANTO 399 BELLO BUONO VERO

Oggi tocca al BUONO!

“Bevi il latte, è buono, Amore mio!”

È buono il bimbo!

Oh quanto è buono questo piccino!

Esporre al Bene!

Al BENE, al BUONO, al SANTO!

 

KALOKAGATHOS!

BELLO e BUONO.

Bello e buono è il bimbo mio!

Sono le prime parole che il bimbo ode.

Sono queste parole che lo accolgono al mondo.

È bello tutto intorno a lui.

Bellezza che l’Universo tiene!

Ed è tutto buono tutto ciò che al bimbo attiene.

Buono è il bimbo della mamma sua.

Buono è il latte che beve al seno della mamma sua.

Buona è ogni cosa buona che gli si offre.

Il bimbo comincia a vivere in un mondo bello e buono.

Lungi dai bambini il male!

<<Chi scandalizza uno di questi piccoli… è meglio per lui che gli si metta una macina da asino al collo e venga gettato in mare!>> (Mc. 9, 37-47).

I bimbi sono l’immagine del bello e del bene.

Sono belli e buoni.

Nessuno più di loro.

Sono l’immagine dell’innocenza.

Coltiviamo l’innocenza dei bimbi!

Offriamo ai loro occhi ed alle loro orecchie solo ciò che è buono!

Che i loro occhi non siano offesi da ciò che non è buono

Che le loro orecchie non siano offese da ciò che non è buono.

Il lieto fine delle favole!

Il lieto fine dei racconti.

Le buone storie.

Storie di uomini grandi e buoni.

Storie di uomini santi.

Tutto ciò che è santo e buono!

Nelle loro stanze.

Nelle loro case.

Negli ambienti che frequentano.

Sulla TV.

Sui PC.

Ed anche sui Tablet.

Sì, ormai li hanno come regali appena nati.

È inutile resistere.

Ieri le bambole, oggi anche i Tablet!

Le une e gli altri.

Melius abundare quam deficere.

Ricordate le battaglie contro la TV?

Battaglie perse!

D’altra parte, che ci stanno a fare i vaccini?

Vacciniamoli tutti, i nostri bimbi, perchè i tablet nessuno riuscirà a negarglieli.

Importante non sono i media, ma i loro contenuti.

Importante è esporre i bimbi al bene.

Perchè li contagi, perchè li possieda, perchè li immunizzi dal male.

In casa, a scuola, nel mondo reale e virtuale.

Quante cose buone possono fare anche i TABLET!

Oggi nella famiglia, domani anche nella scuola, nella BUONASCUOLA.

Gentile dott.ssa Fedrigotti,
si continua a credere che manipolando gli oggetti, le cose del mondo materiale e della cosiddetta “madre terra” si possa capire l’esistenza.

Come se il bambino e il ragazzo fosse impermeabile al desiderio del “bene” e del “bello”.

Il bene e il bello, insieme al desiderio del “vero”, sono un bisogno insopprimibile e metterlo in disparte nell’arte dell’educare è un grave errore.

Proprio da questo errore si può comprendere quale sia una causa della cosiddetta emergenza educativa.

È preoccupante la mancanza di un minimo “discernimento” fra il bene e il male, il bello e il brutto, il vero e il falso.

Fin da bambini è importante guidare a questa auto comprensione della realtà, perché bene e male, bello e brutto, vero e falso esistono davvero e sono verificabili.

La crisi non è solo economica, e dovremmo ricordarcelo più spesso.

Gabriele Soliani (http://forum.corriere.it/cosi_e_la_vita/20-12-2011/ultimo.html)

Pensavo di essere solo…!

 

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