Pensioni: entro il 2 marzo le domande di cessazione per la “sesta salvaguardia”

da La Tecnica della Scuola

Pensioni: entro il 2 marzo le domande di cessazione per la “sesta salvaguardia”

Interessati i lavoratori che hanno ricevuto comunicazione dall’Inps di essere rientrati tra i beneficiari per andare in pensione con i requisiti previgenti la riforma Fornero, se nel 2011 erano in congedo o permesso per l’assistenza di un parente o affine disabile grave

La c.d. Sesta salvaguardia prevista dalla legge 10 ottobre 2014, n. 147 consente di accedere al trattamento pensionistico con i requisiti vigenti prima dell’entrata in vigore del D.L. 201/2011, convertito con modificazioni dalla L. 214/2011 (riforma Fornero), per i lavoratori che nel corso del 2011 abbiano fruito di un congedo ai sensi dell’articolo 42, comma 5, del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, o di permessi ai sensi dell’articolo 33, comma 3, della legge 5  febbraio 1992, n. 104.

I soggetti che abbiano ricevuto comunicazione dall’Inps di essere rientrati tra i beneficiari della suddetta Sesta salvaguardia possono presentare domanda di cessazione in modalità cartacea utilizzando il modello allegato alla Nota prot. n. 4441 del 9 febbraio 2015 entro il 2 marzo 2015.

Gli uffici scolastici provinciali e le segreterie scolastiche devono pertanto procedere, con urgenza, a convalidare le cessazioni al Sidi.