A lezione di diritto del consumatore già sui banchi

da Il Sole 24 Ore

A lezione di diritto del consumatore già sui banchi

di Nicola Barone

Basta a spese e costi nascosti su internet attraverso scelte esplicite o maggiore trasparenza dei prezzi. È parte della campagna sui diritti dei consumatori che, grazie a un accordo tra l’Antitrust e la Direzione generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione del Miur, entra a scuola. Il tema della tutela negli acquisti e delle garanzie in vigore in Europa verrà affrontato nel corso di un ciclo di lezioni che si svolgeranno su tutto il territorio italiano.

Dall’Ue gli strumenti di intervento
Il decreto legislativo 21 febbraio 2014 n. 21, nel recepire una direttiva europea («consumer rights»), offre un ampio spettro di interventi da parte dell’Autorità garante della Concorrenza e del mercato, oltre agli strumenti già in suo possesso per sanzionare pratiche scorrette e pubblicità ingannevole. «La rinnovata legislazione consumeristica – nota l’Agcm – diventa così l’occasione per una crescita importante della consapevolezza di tutti i cittadini circa le modalità attraverso cui possono difendersi, anche dalle trappole presenti nel commercio elettronico in rete, appellandosi proprio ai nuovi diritti sanciti dalle normativa comunitaria». L’Ue, che ha appena rilanciato per tutto il 2015 la campagna «consumer rights», ha dimostrato di considerare centrale nel processo di integrazione del mercato la possibilità che i cittadini dei 28 Stati membri possano considerare il territorio europeo come un solo, grande mercato.

Le prime città coinvolte
Il compito di creare le condizioni affinché questo si realizzi è stato appunto affidato al Garante della concorrenza, che può agire attraverso poteri di accertamento e di sanzione. In questo contesto, «come logica prosecuzione della campagna di comunicazione messa a punto dall’Antitrust e dalla Commissione europea sulle reti Rai per la diffusione della «consumer rights», sono stati fissati, d’intesa con il ministero dell’Istruzione, vari appuntamenti durante i quali i rappresentanti dell’Autorità illustreranno agli studenti le nuove tutele in vigore a cui possono fare riferimento quando fanno acquisti. Le prime lezioni, che in alcuni casi vedranno la partecipazione anche di funzionari della Commissione europea, saranno tenute a Roma, Napoli, Palermo, Bari, Firenze, Bologna, Torino, Milano, Vicenza, Trento e Cagliari.

La platea dei destinatari
Tutti i materiali della campagna «consumer rights» verranno inviati a 5mila istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado (di cui 2.590 statali e 2.410 paritarie), raggiungendo circa 2 milioni e mezzo di studenti, i dirigenti scolastici e gli organi di rappresentanza dei genitori.