29 aprile Piattaforma web per il RAV

Il 29 aprile, presso la Sala della Comunicazione del MIUR, viene presentata la Piattaforma web per la compilazione del Rapporto di autovalutazione


Tutorial RAV



 

Piattaforma web per l’autovalutazione

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Home page


rav2Pagina interna del singolo Istituto scolastico

F.A.Q.

Chi deve compilare il RAV?

Il RAV deve essere compilato da tutte le istituzioni scolastiche statali e paritarie. Esse hanno già compilato il questionario per l’Autovalutazione le cui informazioni vanno a comporre una parte del RAV.

Come si accede al RAV?

Le credenziali vengono inviate a tutti i dirigenti scolastici delle scuole statali e a tutti i coordinatori delle scuole paritarie. I dirigenti scolastici ed i coordinatori possono inviduare i componenti del nucleo di valutazione fra i docenti della scuola i quali riceveranno in posta elettronica le credenziali per l’accesso alla piattaforma.

Cosa devono fare i dirigenti scolastici/cordinatori che non hanno ricevuto la mail con le credenziali per l’accesso alla piattaforma?

I dirigenti scolastici delle scuole statali ed i coordinatori delle scuole paritarie che non abbiano ricevuto la mail con le credenziali per l’accesso al RAV, possono rivolgersi al numero verde 800903080 ed aprire una segnalazione.

Chi può essere individuato come componente del nucleo di valutazione?

Per le scuole statali possono essere indicati i docenti  in servizio nella scuola purchè in possesso della casella di posta @istruzione. Per le scuole paritarie possono essere censiti i docenti che operano nella scuola indicando i loro dati anagrafici e l’indirizzo mail.

Il RAV si riferisce all’intero Istituto?

Il RAV si riferisce all’intero istituto, il Dirigente Scolastico ed i membri del nucleo di valutazione devono verificare la situazione dei singoli plessi associati all’istituto; per gli istituti omnicomprensivi il RAV è unico per tutti gli istituti e le scuole associate; per le scuole annesse a convitto il RAV viene compilato a cura del convitto stesso.

Il dirigente scolastico/ccordinatore ed i componenti del nucleo di valutazione hanno le stesse funzioni sul RAV?

Sì, essi possono operare in maniera paritetica andando ad aggiornare la situzione della scuola in tutte le sezioni, individuando le priorità e pubblicando il RAV. Il Dirigente Scolastico ed il coordinatore delle scuole paritarie  hanno inoltre la possibilità di gestire il Nucleo il Valutazione.

Quando la situazione della scuola risulta completa?

La situazione della scuola sarà completa quando tutte le aree delle varie sezioni risulteranno compilate nelle parti obbligatorie (punti di forza e debolezza e rubrica di valutazione dove prevista) e convalidate. La completezza della compilazione può essere verificata nel campo Stato (associato ad ogni Area). Le matite rossa, gialla e verde indicano il grado di completezza della sezione.


 

Scuola, al via la Piattaforma web per l’autovalutazione

Faraone: “Strumento di trasparenza per scuole e genitori. È un altro tassello del mosaico de La Buona Scuola” 

Il Sistema nazionale di valutazione fa un altro passo avanti: sarà attiva da domani la Piattaforma web che gli istituti scolastici potranno utilizzare per produrre, entro il 31 luglio, il loro primo Rapporto di autovalutazione. Sulla Piattaforma ciascuna scuola troverà un set di dati completo per potersi confrontare su base provinciale, regionale e nazionale con istituti della stessa tipologia sulla base di 49 indicatori che comprendono, per la prima volta, grazie alla collaborazione fra Ministero dell’Istruzione e Ministero del Lavoro, anche gli esiti occupazionali degli studenti. Ogni istituto, attraverso il confronto con le altre scuole, potrà individuare i propri punti di forza e debolezza e orientare le proprie azioni di miglioramento per i prossimi tre anni. Tutto questo sarà anche raccontato ai cittadini attraverso la pubblicazione on line, questa estate, del Rapporto di autovalutazione che permetterà l’accesso a tutti i dati relativi agli istituti e ai piani di miglioramento di ciascuna scuola, in un’ottica di trasparenza, efficacia ed efficienza del sistema di istruzione.

La Piattaforma è stata lanciata stamattina al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca alla presenza del Sottosegretario Davide Faraone: “Autonomia non è sinonimo di anarchia. La Piattaforma di autovalutazione è un ulteriore tassello del mosaico del ddl “La Buona Scuola”: è uno strumento che fotografa gli istituti italiani e di conseguenza il lavoro dei dirigenti e della comunità scolastica. Valutazione – ha sottolineato il Sottosegretario – è responsabilità. Continuiamo ancora sulla strada della trasparenza. Ogni cittadino saprà in quale scuola manda il figlio, ogni scuola avrà a disposizione indicatori fissi per analizzarsi, il Ministero potrà avere un quadro chiaro delle criticità e potrà accompagnare i singoli istituti verso un miglioramento. Compiamo una missione per il Paese. Piattaforma di autovalutazione, anagrafe per l’edilizia scolastica, ddl: tutto si tiene”. 

A presentare la Piattaforma stamattina sono stati il Direttore generale del Miur per gli Ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale, Carmela Palumbo, il Presidente dell’Invalsi (l’Istituto nazionale di Valutazione del Sistema di Istruzione), Annamaria Ajello, il dirigente del Miur Gianna Barbieri, il Direttore generale dei sistemi Informativi, dell’innovazione tecnologica e della comunicazione del Ministero del Lavoro Grazia Strano, il dirigente scolastico e componente del Nucleo di Start up del Sistema nazionale di valutazione Damiano Previtali. Ha coordinato gli interventi Elena Ugolini, Consigliere del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. “Grazie alla Piattaforma – ha sottolineato Ajello – abbiamo uno strumento che ci allinea alle migliori pratiche europee sulla valutazione”. “L’autonomia scolastica – ha aggiunto Palumbo – ha finalmente gli strumenti per poter indirizzare la propria azione e i propri processi di miglioramento. La Piattaforma è uno strumento di cui possiamo essere orgogliosi”. Alla presentazione ha partecipato anche Piero Cipollone, ex Presidente Invalsi e Capo del  Servizio Pianificazione e controllo della Banca d’Italia: “Pochi Paesi possono vantare uno strumento di questo tipo – ha spiegato – E’ un cambiamento culturale importante che ha dietro un’idea chiara: si può incidere sugli esiti degli studenti con il nostro lavoro quotidiano”.

La scuola come una casa di vetro

Dal 30 aprile 2015 ogni istituzione scolastica potrà accedere al proprio profilo web dove troverà i suoi dati comparati a livello territoriale e nazionale e potrà cominciare il lavoro di autovalutazione. Il Portale contiene un set di informazioni molto ricco, mai fornito prima a docenti e dirigenti che mette insieme dati del Miur con quelli di Invalsi, di Istat e del Ministero del Lavoro. Particolarmente significativa la presenza di quelli sugli esiti dei diplomati nell’università e nel mondo del lavoro. 

In prima battuta saranno le scuole ad utilizzare queste informazioni per costruire i loro percorsi di miglioramento e produrre i Rapporti di autovalutazione. L’accesso alla Piattaforma web è riservato ai dirigenti scolastici e ai componenti del gruppo di autovalutazione delle scuole. Ma il processo di autovalutazione si farà con tutta la comunità scolastica. Gli istituti si metteranno allo specchio valutandosi attraverso campi aperti e dandosi punteggi da 1 a 7 su 11 macro-voci che riguardano gli esiti degli studenti (risultati scolastici, risultati nelle prove standardizzate, competenze chiave, risultati a distanza) e i processi (curricolo progettazione e valutazione, ambiente di apprendimento, inclusione, continuità e orientamento, organizzazione della scuola, sviluppo e valorizzazione delle risorse umane, integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie). Una volta terminata la compilazione del Rapporto di autovalutazione si potrà procedere alla pubblicazione e all’invio sul portale del Ministero “Scuola in chiaro”, in una sezione apposita dedicata alla Valutazione. 

partire da questa estate a disposizione delle famiglie e dei cittadini ci sarà uno strumento che offrirà informazioni complete su ciascuna scuola e sugli obiettivi di miglioramento che si è data. Per la prima volta sarà possibile conoscere nel dettaglio le caratteristiche del corpo docente, l’andamento generale degli studenti, come proseguono negli studi, come viene progettata la didattica, quanto e come si spende in ciascun istituto per la formazione degli insegnanti, quanto partecipano le famiglie alla vita di ciascuna comunità scolastica. Gli istituti nella prima fase potranno avvalersi del supporto degli Uffici Scolastici Regionali. Il Miur metterà inoltre a disposizione un video tutorial, guide on line e un numero verde 800.903.080.

Rapporto di autovalutazione delle scuole:
Giannini e Poletti presentano Piattaforma web per la compilazione

Domani, mercoledì 29 aprile, il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini e il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti presenteranno al Miur la Piattaforma web che le scuole italiane utilizzeranno nei prossimi mesi per produrre il loro primo Rapporto di autovalutazione da diffondere a luglio. Uno strumento pensato per supportare il miglioramento del sistema di istruzione. La Piattaforma, grazie anche alla collaborazione fra i due Ministeri, offrirà alle scuole un ampio set di dati su cui lavorare, fra cui quelli relativi agli esiti dei diplomati nel mercato nel lavoro.

Lo strumento sarà presentato presso la Sala della Comunicazione del Ministero, in viale Trastevere 76/A, a partire dalle ore 10.30 (in allegato il programma). Oltre ai due Ministri interverranno Carmela Palumbo, Direttore Generale per gli Ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale, Annamaria Ajello, Presidente dell’INVALSI (l’Istituto Nazionale di Valutazione del Sistema di Istruzione), Gianna Barbieri, Dirigente Generale del Miur, Damiano Previtali, Dirigente Scolastico e componente del nucleo start up del Sistema nazionale di valutazione. A coordinare gli interventi sarà Elena Ugolini, Consigliere del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Il lancio della Piattaforma avverrà alla presenza dei rappresentanti degli Uffici Scolastici Regionali che supporteranno le scuole nella produzione del loro primo Rapporto di autovalutazione.


SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE
PRESENTAZIONE DELLA PIATTAFORMA OPERATIVA UNITARIA
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Sala della Comunicazione
29 aprile 2015
PROGRAMMA

ore 10.30 Registrazione dei partecipanti
Coordina Elena Ugolini
Consigliere del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
ore 11 Carmela Palumbo
Direttore Generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione
La piattaforma operativa unitaria al servizio delle Istituzioni scolastiche, degli Uffici Scolastici regionali e del Paese
Annamaria Ajello
Presidente dell’INVALSI
La piattaforma come strumento di supporto all’autovalutazione
Gianna Barbieri
Dirigente Direzione Generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica
Damiano Previtali
Dirigente scolastico – Componente nucleo start up del Sistema nazionale di valutazione
Presentazione della piattaforma
Giuliano Poletti
Ministro del lavoro e delle politiche sociali
La collaborazione fra Scuola e Lavoro per lo sviluppo della piattaforma
Stefania Giannini
Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Prime conclusioni e prospettive di lavoro
ore 13.00 Buffet nel Salone dei Ministri
ore 14.15-16.30 Le prime azioni di accompagnamento degli USR alla realizzazione del rapporto di autovalutazione e le prime linee di sviluppo.
Interverranno: Ettore Acerra (MIUR), Gianna Barbieri ( MIUR), Massimo Faggioli (INDIRE), Paolo Mazzoli (Direttore INVALSI), Damiano Previtali (MIUR). Coordina: Carmela Palumbo
Tavolo tecnico con la partecipazione dei Direttori degli Uffici Scolastici Regionali e dei loro collaboratori