Maturità, prima prova il 17 giugno. Le commissioni online il 5

da Repubblica.it

Maturità, prima prova il 17 giugno. Le commissioni online il 5

La seconda prova il 18, la terza il 22. Al via le novità della riforma 2010/2011

ROMA – Gli esami di Maturità inizieranno il 17 giugno, e le commissioni saranno rese note il 5. Il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini ha firmato l’annuale ordinanza con le indicazioni organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di stato.

LEGGI LE MATERIE DELLA SECONDA PROVA

La prima prova scritta, italiano, avrà luogo mercoledì 17 giugno alle ore 8.30, per una durata massima di 6 ore. La seconda prova è in calendario giovedì 18 giugno alle ore 8.30, sempre per sei ore, ad eccezione di alcuni indirizzi come il Liceo musicale, coreutico, artistico, dove la prova si svolge in due o più giorni. La terza prova, diversa per ciascuna scuola, è in calendario lunedì 22 giugno alle 8.30.

La commissione, nella terza prova, tiene conto, ai fini dell’accertamento delle competenze, abilità e conoscenze, anche delle eventuali esperienze condotte in alternanza scuola lavoro, stage e tirocinio, e della disciplina non linguistica insegnata tramite la metodologia Clil, come descritte nel documento del Consiglio di classe. Anche il colloquio orale potrà  partire da eventuali esperienze condotte in alternanza o in tirocinio. La Maturità 2015 vedrà debuttare gli indirizzi della riforma delle superiori avviata nell’anno scolastico 2010/2011. Una novita’ recepita dall’ordinanza soprattutto per quanto riguarda la seconda prova scritta dove approdano materie come danza, musica, design, legate ai nuovi indirizzi.

A partire dal prossimo 3 giugno saranno pubblicate sul portale Sidi, accessibile agli uffici scolastici regionali e alle scuole, le commissioni d’Esame che saranno poi visibili a tutti sul sito del Miur a partire dal 5 giugno. La prima riunione plenaria delle commissioni è fissata per il 15 giugno alle ore 8.30. Quest’anno, visto il debutto degli indirizzi della riforma all’Esame, sono molto rilevanti le riunioni territoriali di coordinamento dei Presidenti di commissione con gli Uffici Scolastici Regionali per fornire indicazioni e chiarimenti alle commissioni.