Schola Renovanda Est

Imparare con la guida degli insegnanti

IMPARARE CON LA GUIDA DEGLI INSEGNANTI di Umberto Tenuta

CANTO 476 <<vi è un doppio modo di acquistare la scienza:

  • uno quando la ragione naturale da se stessa giunge alla conoscenza di cose ignote, e questo modo si chiama invenzione;
  • l’altro quando la ragione naturale viene aiutata da qualcuno dall’esterno, e questa maniera si chiama dottrina (insegnamento).

In ciò in vero che viene prodotto dalla natura e dall’arte, l’arte procede allo stesso modo e con gli stessi mezzi che la natura. Come infatti la natura guarirebbe riscaldando chi soffre di frigidezza, così fa pure il medico; per cui si dice che l’arte imita la natura.

Il simile accade anche nell’acquisto della scienza: il docente cioè conduce altri alla scienza di cose ignote allo stesso modo che uno, scoprendo, conduce se stesso alla conoscenza di ciò che ignora>>[1].
<< il docente… conduce altri alla scienza di cose ignote allo stesso modo che uno, scoprendo, conduce se stesso alla conoscenza di ciò che ignora>>.

Tutto ciò che l’uomo sa, sa fare, sa essere è stato inventato dall’uomo.

Al momento della sua comparsa sulla faccia della terra l’uomo non aveva alcuna caratteristica umana.

L’uomo è l’unico essere terrestre che ha inventato se stesso!

E che continua a reinventarsi ed inventarsi.

Ogni nuovo nato di donna deve reinventarsi ed inventarsi.

Deve reinventare le sue CONOSCENZE, le sue CAPACITà e soprattutto i suoi ATTEGGIAMENTI.

Sapere, saper fare e saper essere!

L’alunno deve reinventare.

E lo fa sin da quando comincia la sua vita nel grembo materno, esplorando l’ambiente nel quale vive.

Appena nato, apre gli occhi ed esplora il mondo.

Tocca tutto e realizza le sue prime percezioni del nuovo mondo.

Nasce ignudo ed a quattro anni è già a metà della sua umanizzazione.

Elencate le conoscenze, le capacità e gli atteggiamenti di un bimbo a quattro anni!

Che cosa hanno fatto le mamme?

Non gli hanno fatto nessuna lezione.

Lo hanno aiutato a muovere le manine ed i piedini, a conoscere il suo mondo.

Nessuna lezione!

Maestre, facciamo la stessa cosa!

Deve imparare che cinque per tre fa dodici?

Mandiamolo a prendere un mazzetto di cinque margherite per tre volte!

Deve imparare che l’area del rettangolo si calcola moltiplicando la lunghezza della base per la lunghezza dell’altezza?

Facciamogli ricoprire il rettangolo di righe di quadratini.

montessoriChi volesse cominciare ad approfondire questo metodo metodo legga la LINGUA PARLATA di Rosa Agazzi e MONTESSORI M., La scoperta del bambino, Garzanti, Milano, 2000.

Un anno scolastico finisce.

Addio lezioni, spiegazioni, dimostrazioni, presentazioni!

A settembre un nuovo anno scolastico comincerà.

L’anno delle SCOPERTE DEGLI STUDENTI!

Oh quante ne faranno, per la loro gioia.

Per la gioia di mamma e papà.

Per la gioia delle loro brave maestre!

 

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:

http://www.edscuola.it/dida.html

Altri saggi sono pubblicati in

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E chi volesse approfondire questa o altra tematica

basta che ricerchi su Internet:

“Umberto Tenuta” − voce da cercare

 

[1] TOMMASO D’AQUINO (a cura di M. Casotti), De magistro, La scuola, Brescia, 1957, p 28.

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