Via libera del Garante Privacy alla nuova carta dello studente

da Il Sole 24 Ore

Via libera del Garante Privacy alla nuova carta dello studente

di Eu. B.

Via libera del Garante privacy allo schema di decreto del Miur che regola la realizzazione e la consegna della carta dello studente denominata «IoStudio».  A renderlo noto è la newsletter settimanale dell’Authority presieduta da Antonello Soro.

Il decreto ministeriale
Nel tenere conto delle indicazioni del Garante, il decreto prevede che il Miur, tramite le segreterie scolastiche, attribuisca a ciascuno studente delle scuole secondarie di secondo grado statale o paritaria, censito nell’Anagrafe nazionale degli studenti, una carta nominativa: «IoStudio». La card attesta lo status di studente, ha validità di cinque anni, può essere rinnovata e consente ai studenti di usufruire di agevolazioni e sconti per l’accesso a beni e servizi culturali, trasporti nazionali e internazionali, acquisto di materiale scolastico. Su richiesta dello studente o di chi ne esercita la potestà genitoriale la carta può essere attivata anche come «borsellino elettronico». Grazie a una procedura telematica da eseguire tramite il «Portale dello studente» raggiungibile dal sito del Miur, alla tessera può essere associata la funzionalità di carta di debito anonima al portatore.

Il parere del Garante
Nell’esprimere parere favorevole – si legge ancora nella newsletter – il Garante ha rilevato che il trattamento dei dati degli studenti «è svolto nell’ambito delle funzioni istituzionali del ministero e avviene nel rispetto dei principi del Codice privacy». La realizzazione e l’assegnazione della Carta infatti, che non potrebbero avvenire utilizzando dati anonimi o senza identificare lo studente, impiega solo i dati indispensabili. Il Miur, tramite connessione sicura, invia al fornitore – che è anche il responsabile del trattamento – i dati necessari alla stampa e alla spedizione delle Carte agli istituti scolastici (cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale dello studente, etc.). Dati che non potranno essere conservati dal fornitore una volta esaurito il suo compito e dovranno essere cancellati dal Dipartimento del Miur che li ha trattati al termine dell’iniziativa. Il Miur, inoltre, come emerso nel corso dell’attività istruttoria svolta in collaborazione con l’Authority, ha precisato che gli studenti riceveranno l’informativa sul trattamento dei dati utilizzati per assegnare la Carta al momento dell’iscrizione on line al primo anno della scuola secondaria.