Consiglio di Stato sulla giurisdizione

Il Consiglio di Stato dà ragione all’ANIEF e bacchetta il TAR Lazio sulla giurisdizione.

 

Annullata la sentenza TAR Lazio n. 2873/2014 con cui il Tribunale Amministrativo, declinando la giurisdizione in favore del Giudice Ordinario, intendeva spogliarsi della responsabilità della decisione di merito sui ricorsi ANIEF avverso il mancato scorrimento delle graduatorie concorsuali e il mancato riconoscimento del titolo abilitante ai candidati risultati idonei. Gli Avvocati Sergio Galleano e Giovanni Rinaldi ottengono piena ragione per i nostri iscritti e la conferma che il Giudice Amministrativo deve decidere sulle controversie in cui i provvedimenti amministrativi, emanati dalle Amministrazioni nell’esercizio di un potere autoritativo, rappresentano la fonte diretta della lesione dei diritti dei ricorrenti.

 

Il TAR del Lazio ha sbagliato platealmente nel ritenere di potersi spogliare della giurisdizione sui ricorsi ANIEF: la recente sentenza ottenuta in Consiglio di Stato grazie all’intervento dei nostri legali, infatti, dà piena ragione al sindacato sulla giurisdizione del giudice amministrativo ogni qual volta sono interessati dal ricorso atti amministrativi che risultano direttamente lesivi del diritto dei ricorrenti. La sentenza evidenzia senza ombra di dubbio come i ricorrenti contestassero “proprio la decisione, assunta dall’Amministrazione nell’esercizio di un potere autoritativo, di escludere l’utilizzabilità delle graduatorie in questione per l’assunzione degli idonei” rilevando che tali atti “non vengono, quindi, in rilievo in via meramente incidentale o indiretta nell’ambito di una controversia avente ad oggetto in via principale un diritto soggettivo; al contrario, i provvedimenti amministrativi rappresentano proprio la fonte diretta della lesione lamentata dai ricorrenti”.

 

Il Consigli di Stato, dunque, accogliendo le tesi prospettate in ricorso dai legali ANIEF, rinvia al TAR la decisione di merito ribadendo che “la situazione giuridica soggettiva fatta valere dai ricorrenti è di interesse legittimo” e che “la sentenza appellata ha, dunque, erroneamente declinato la giurisdizione”. Aveva ragione l’ANIEF, quindi, e identiche prospettazioni sono attese, ora, riguardo altre decisioni emanate dal Tribunale Amministrativo per il Lazio che con fin troppa “leggerezza” ha emanato negli ultimi tempi sentenze dichiarative del difetto di giurisdizione prontamente contestate e impugnate dal nostro sindacato.