Non verranno coperti 15-20 mila posti

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da tuttoscuola.com

Non verranno coperti 15-20 mila posti

Repubblica fa il punto sul numero dei docenti che entreranno in ruolo secondo il piano di assunzioni e conferma buona parte di quanto Tuttoscuola aveva già anticipato da tempo http://www.tuttoscuola.com/cgi-local/disp.cgi?ID=36721 non saranno assegnati 15-20 mila posti dei quasi 102.734 previsti.

Il quotidiano puntualizza le diverse ragioni del ‘buco’. Oltre al fatto che circa 4 mila domande non sono pervenute dagli aventi titolo, restano scoperte, come anticipato da noi, migliaia di cattedre con classi di concorso esaurite (3.142 di cui 661 di matematica nella scuola media) e un numero imprecisato ma non minimo di posti di sostegno per mancanza del titolo di specializzazione richiesto.

Tra le 71.643 domande – precisa Repubblica – non sono da considerare circa 3 mila compilate da precari nel frattempo assunti e circa 10 mila per scuole dell’infanzia dove non vi sono posti da assegnare.

Il quotidiano conclude con un calcolo sommario: sono quattro, quindi, le variabili (due controllate e due no) che stanno erodendo assunzioni alla scuola 2015-2016: non ci sono sufficienti figure per il sostegno, non ci sono abbastanza precari di matematica e di poche altre materie scientifiche, tremila in graduatoria che hanno inviato il modulo per l’assunzione erano già stati assunti e, infine, in quindicimila hanno fatto richiesta per le materne anche se i posti non ci sono.

Il risultato – conclude il giornale – è che un quarto delle domande online non sarà soddisfatto: i tecnici più pessimisti ritengono che si scenderà a 52 mila assunzioni a novembre, i più ottimisti salgono a 60 mila. Se si aggiungono, a queste, le 29 mila già fatte dai provveditorati il risultato finale del piano straordinario della Buona scuola sarà di 81.000-89.000 assunzioni contro le quasi 103.000 messe nero su bianco in Gazzetta ufficiale. Mancano quindici-ventimila nuove cattedre.

Saranno, per ora, supplenze di un anno, secondo Repubblica, ma non sarà proprio così, perché per quest’anno sui posti del potenziamento non sarà possibile nominare supplenze di un anno: l’organico potenziato potrebbe essere depotenziato per almeno 15 mila posti.