Anief, scuola al via con 1700 istituti senza preside

da La Stampa

Anief, scuola al via con 1700 istituti senza preside

1 scuola ogni 5 sta per essere affidata dagli Uffici regionali alla gestione di dirigenti e Dsga di altre istituti

Nuovo anno con 1.700 istituti “acefali”, ovvero che partiranno senza preside, vicario e direttore. È quanto segnala il sindacato Anief. «Ecco come il Miur tradisce la scuola autonoma – denuncia Anief – a pochi giorni dall’avvio delle lezioni, una scuola ogni cinque sta per essere affidata dagli Uffici regionali alla gestione di dirigenti e Dsga di altre istituti. E in tutte le sedi mancherà anche il vicario, la storica e preziosa figura cancellata nell’ultima legge di Stabilità per risparmiare un pugno di milioni di euro».

«L’esito del nuovo anno scolastico si presenta a dir poco problematico – sostiene Marcello Pacifico (Anief-Cisal-Confedir) – perché è vero che con le nuove norme sono previsti tre membri dello staff a sostegno del dirigente scolastico, ma nessuno con la funzione di vicario. Con l’aggravante che si impianterà con un anno di ritardo. Urge l’avvio di un concorso per presidi e direttori dei servizi generali ed amministrativi».

«Lo stesso concorso che si attende da quasi vent’anni per il Dsga, la figura professionale, che tra le altre cose gestisce i bilanci delle scuole e il personale Ata, valorizzata solo dalle norme ma mai nei fatti: a oggi, infatti, questo ruolo – osserva l’Anief – continua a essere coperto dall’abnegazione di migliaia di assistenti amministrativi, che senza nemmeno la dovuta preparazione (e nemmeno gli adeguati compensi) vengono caricati di responsabilità enormi e compiti complessi».