Sull’organico potenziato si risparmieranno 7-800 milioni di euro

da La Tecnica della Scuola

Sull’organico potenziato si risparmieranno 7-800 milioni di euro

Sui posti dell’organico potenziato (OP) sono arrivate dal Ministero ampie rassicurazioni: saranno tutti coperti o con assunzioni in ruolo o con personae supplente.
Questa versione è stata accreditata anche dal Ministro in persona e in molti hanno già fatto osservare che la legge 107 (comma 95) prevede altro.
C’è anche chi ironizza: “Evidentemente al Ministero non hanno letto bene il comma 95, forse sarà bene che se lo riguardino con un po’ di attenzione”.
C’è chi invece sottolizza e dice che il comma 95 parla di impossibilità di coprire i posti di OP con supplenze brevi e saltuarie ma nulla dice sulla eventualità di ricorrere a supplenze fino al termine delle attività didattiche. Peraltro, però, la legge prevede anche che sui posti di OP non si possano attribuire supplenze ai sensi dell’articolo 40 della legge 449/97 (si tratta della possibilità, per i dirigenti scolastici, di attribuire supplenze annuali o fino al termine delle lezioni, in attesa della nomina dell’ “avente diritto”).
La questione, insomma, è complicata e delicata ma una spiegazione del comportamento del Miur si può avere se si considera un altro dato.  Alla resa dei conti è probabile che, per quest’anno, almeno 15mila posti di OP  non saranno attribuiti, con un risparmio per le casse dello stato di circa 40-45milioni di euro al mese. Se poi si considera che da settembre a dicembre non si spenderà un euro in quanto l’OP prenderà avvio a fine anno, il risparmio complessivo per il 2015/2016 potrebbe arrivare a 7-800 milioni di euro.  Evidentemente il Miur teme che i sindacati chiedano conto di questo risparmio e vogliano sapere in che modo verrà impiegato.
E’ probabile dunque che il Ministero stia già mettendo le basi per fornire una risposta vantaggiosa per le proprie casse: “Non ci sarà nessun risparmio, perchè sull’OP nomineremo supplenti”.