I diplomati magistrale devono essere inseriti in GaE

Il Tribunale di Latina accoglie i ricorsi ANIEF: i diplomati magistrale devono essere inseriti in GaE

 

Vittoria ANIEF presso il Tribunale del Lavoro di Latina in favore di due docenti in possesso di diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/2002: gli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli, Tiziana Sponga e Mino Daniele Bembo ottengono una soddisfacente sentenza di pieno accoglimento che riconosce il diritto all’inserimento in GaE delle nostre iscritte anche a seguito dell’annullamento, da parte del Consiglio di Stato, del Decreto Ministeriale n. 234/2014 nella parte in cui escludeva i diplomati magistrale dalla possibilità di presentare domanda di inserimento nelle Graduatorie valide per il triennio 2014/2017.

 

 

Con le sue pronunce, il Consiglio di Stato, come rilevato in sentenza, “pur apparentemente riferite ai soli ricorrenti in quel giudizio, ha dichiarato infatti, l’annullamento del “decreto ministeriale n. 235/2014 nella parte in cui non ha consentito agli originari ricorrenti, docenti in possesso del titolo abilitante di diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002, l’iscrizione nelle graduatorie permanenti, ora ad esaurimento”. Il Giudice del Lavoro di Latina non ha dubbi nel sostenere, dunque, che “tale principio ha valore assoluto e non può non incidere sulle identiche posizioni come quella delle odierne parti attoree”. Ad ulteriore supporto della fondatezza del ricorso ANIEF, inoltre, il Giudice tiene a rimarcare il grave danno subito dalle nostre iscritte e consistente nella “circostanza secondo cui il mancato inserimento nella terza fascia della GAE sin dalla domanda, viene a determinare l’impossibilità per le ricorrenti di essere assunte a tempo indeterminato, anche sulla base della legge n. 107 del 2015, recante la c.d. riforma della “Buona scuola”. Tali graduatorie, infatti, sono utilizzate per l’assunzione in ruolo”.

 

 

Solo i docenti inseriti nelle Graduatorie a Esaurimento, infatti, “potranno, essere definitivamente assunti, con la conseguenza che l’esclusione dalla graduatoria, determinerà sia per l’anno 2015 che per i successivi anni (nei limiti stabiliti dalla legge) la possibilità di partecipare alle assunzioni”. Il Giudice del Lavoro, pertanto, accoglie il ricorso ANIEF e, per l’effetto, ordina la rettifica delle Graduatorie a Esaurimento di interesse delle due docenti “e il conseguente inserimento delle posizioni vantate dalle odierne ricorrenti nella terza fascia delle Graduatorie ad esaurimento”.

 

Vittoria completa dell’ANIEF anche presso il Giudice del Lavoro, dunque, e piena soddisfazione per l’operato dei propri legali che con enorme competenza e dedizione si stanno prodigando per tutelare i diritti di tutti i docenti in possesso di valida abilitazione ai fini del loro corretto inserimento nelle graduatorie a esaurimento e della conseguente possibilità di partecipare alle immissioni in ruolo ponendo fine, così, all’interminabile periodo di precariato cui il MIUR li ha voluti condannare.