Sicurezza a scuola, arriva l’esperto in didattica dell’emergenza

da La Tecnica della Scuola

Sicurezza a scuola, arriva l’esperto in didattica dell’emergenza

A 13 anni dal terremoto del 2002, che causò il crollo della ‘Jovine’ di San Giuliano di Puglia, nasce l’esperto in ‘Psico-sociopedagogia e didattica dell’emergenza e del post-emergenza’.

La decisione, che riguarderà tutte le scuole del Molise, è stata presa dal dirigente dell’Ambito territoriale di Campobasso, Giuseppe Colombo, all’epoca della tragedia preside della scuola ‘Jovine’: la comunicazione è arrivata nel corso della cerimonia del premio ‘Avus’, l’Associazione vittime universitarie, costituita dai genitori degli studenti che persero la vita all’Aquila e dal Consiglio nazionale dei Geologi, che si è svolta nella sede nazionale dell’Ingv a Roma.

Il progetto, che punta a formare una figura utile nella gestione di tutte le emergenze che gli istituti scolastici potrebbero trovarsi ad affrontare in caso di terremoto e alluvione, coinvolge anche Regione e Università del Molise. “L’obiettivo – ha spiegato Colombo – è di salvaguardare e, in alcuni casi ripristinare, l’equilibrio generale delle vittime e dei soccorritori che abbiano vissuto eventi traumatici, di riorganizzare il tessuto sociale e facilitare il recupero della sicurezza collettiva. Il raggiungimento di tali scopi avviene attraverso lo studio, la prevenzione e il trattamento dei fenomeni psicosociali determinati da un evento traumatico in soggetti o nella comunità”.

Si tratta di operazioni importanti, perché il presidente nazionale dell’Ordine dei Geologi, Gian Vito Graziano, ha ricordato che “in Italia, c’è ancora il problema della messa in sicurezza delle scuole, il 50% delle quali non ha il certificato di agibilità e 28 mila su 42 mila si trovano in zone ad elevato rischio sismico”.