12 agosto Stabilizzazione finanziaria in CdM

Il Consiglio dei ministri, nel corso della riunione del 12 agosto, ha approvato

un decreto-legge che individua ulteriori ed immediate misure per la stabilizzazione finanziaria, per favorire lo sviluppo, a sostegno dell’occupazione, per la riduzione dei costi degli apparati istituzionali, nonché in materia di liberalizzazione di attività economiche. In particolare:

Disposizioni per la stabilizzazione finanziaria

Disposizioni per la riduzione della spesa pubblica

– Anticipazione e rafforzamento dei tagli ai Ministeri.

– Anticipazione dei tagli agli Enti territoriali compensata con l’anticipazione del federalismo fiscale.

– Riduzione delle dotazioni organiche dei Ministeri e degli enti pubblici nazionali.

– Anticipazione finanziaria degli effetti della riforma assistenziale e fiscale.

– Pensioni: finestra per i pensionamenti nella scuola ed altro.

Disposizioni in materia di entrate

– Prelievi di solidarietà e lotta all’evasione: sanzioni più forti per chi non emette fattura.

– Interventi sulle rendite finanziarie.

– Misure in materia di giochi ed accise sul fumo.

Liberalizzazioni, privatizzazioni ed altre misure per favorire lo sviluppo

– liberalizzazione delle professioni e delle attività economiche.

– Privatizzazione dei servizi pubblici locali.

– Norme in materia di società municipalizzate.

– Liberalizzazione in materia di segnalazione certificata di inizio attività, denuncia e dichiarazione di inizio attività. Ulteriori semplificazioni.

– Attuazione della disciplina di riduzione delle tariffe elettriche e del gas.

Misure a sostegno dell’occupazione

– Sostegno della contrattazione collettiva di prossimità.

– Collocamento obbligatorio e regime delle compensazioni.

– Fondi interprofessionali per la formazione continua.

– Livelli di tutela essenziali per l’attivazione dei tirocini.

– Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.

Riduzione dei costi degli apparati istituzionali

– Trattamento economico dei parlamentari ed incompatibilità.

– Riduzione del numero dei consiglieri ed assessori regionali e relative indennità. Misure premiali.

– Riduzione ed accorpamento di Province sulla base del censimento del 2011 e dimezzamento dei consiglieri e assessori.

– Riduzione dei costi relativi alla rappresentanza politica.

– Riforma del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro.

– Voli in classe economica per parlamentari, amministratori pubblici, dipendenti dello Stato, componenti di enti ed organismi.

Per far fronte alle esigenze della scuola, nell’imminenza dell’avvio del nuovo anno scolastico, su proposta dei Ministri Brunetta e Tremonti, è stato inoltre approvato un decreto presidenziale che autorizza per il solo anno 2011-2012 il trattenimento in servizio di 414 dirigenti scolastici; il decreto, altresì, prende atto di quanto definito dalla programmazione triennale delle assunzioni nella scuola, autorizzando l’assunzione a tempo indeterminato di 30.300 unità di personale docente ed educativo e di 36.000 unità di personale amministrativo, tecnico ed ausiliario.