Decreto Ministerile 30 settembre 2015

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

Decreto Ministerile 30 settembre 2015

Determinazione delle classi dei corsi di laurea e di laurea magistrale in Scienze della difesa e della sicurezza. (16A00770)

(GU Serie Generale n.29 del 5-2-2016)

 
                    IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, 
                  DELL' UNIVERSITA' E DELLA RICERCA 
 
 
                           di concerto con 
 
                      IL MINISTRO DELLA DIFESA 
 
                                  e 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto il decreto-legge  16  maggio  2008,  n.  85  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121 e, in  particolare,
l'art. 1, comma 5; 
  Visto l'art. 17, comma 95, della legge 15 maggio  1997,  n.  127  e
successive modificazioni; 
  Vista la legge 19 novembre 1990 n. 341, ed  in  particolare  l'art.
11, commi 1 e 2; 
  Visto  il  decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66   "Codice
dell'ordinamento militare", ed in particolare gli articoli 87,  89  e
719,  recante  disposizioni  sulla  formazione  universitaria   degli
ufficiali; 
  Visti  gli  articoli  2  e  3  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25; 
  Visto l'art.  1-ter  del  decreto-legge  31  gennaio  2005,  n.  7,
convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43; 
  Vista la legge 19 ottobre 1999, n. 370 ed in particolare l'art.  6,
commi 6 e 7; 
  Visto il regolamento di cui  al  decreto  ministeriale  22  ottobre
2004, n. 270; 
  Visti  il  decreto  ministeriale  4  ottobre  2000,  e   successive
modificazioni, concernente la rideterminazione e l'aggiornamento  dei
settori scientifico-disciplinari  e  la  definizione  delle  relative
declaratorie, ai  sensi  dell'art.  2  del  decreto  ministeriale  23
dicembre 1999;  il  decreto  ministeriale  29  luglio  2011,  recante
determinazione dei settori concorsuali, raggruppati in  macro-settori
concorsuali, di cui all'art. 15, legge  30  dicembre  2010,  n.  240,
nonche' il  decreto  ministeriale  12  giugno  2012,  concernente  la
rideterminazione dei settori concorsuali; 
  Visto il decreto interministeriale 12 aprile 2001 di determinazione
delle classi delle lauree e delle lauree specialistiche universitarie
nelle scienze della difesa e della sicurezza; 
  Vista la dichiarazione di Bologna del 19 giugno 1999 e i Comunicati
di Praga del 19 maggio 2001, di Berlino del 19 settembre  2003  e  di
Bergen del 20 maggio 2005, relativi  all'armonizzazione  dei  sistemi
dell'Istruzione Superiore dei paesi dell'area europea; 
  Preso atto, in particolare,  di  quanto  il  Comunicato  di  Bergen
prevede circa gli schemi di riferimento  per  i  titoli  e  circa  la
specificazione degli obiettivi didattici in termini di  risultati  di
apprendimento attesi; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  30  aprile  2004,  prot.  9/2004,
relativo all'anagrafe degli studenti ed al Diploma supplement; 
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 2012, n. 19 "Valorizzazione
dell'efficienza  delle  universita'  e  conseguente  introduzione  di
meccanismi premiali nella distribuzione di  risorse  pubbliche  sulla
base di criteri definiti ex ante anche mediante la previsione  di  un
sistema  di  accreditamento  periodico   delle   universita'   e   la
valorizzazione della figura dei ricercatori a tempo indeterminato non
confermati al primo anno di attivita', a norma dell'art. 5, comma  1,
lettera a), della legge 30 dicembre 2010, n. 240"; 
  Visto  il   decreto   ministeriale   30   gennaio   2013,   n.   47
"Autovalutazione, accreditamento iniziale e periodico  delle  sedi  e
dei corsi di studio e valutazione periodica"; 
  Visto il decreto ministeriale 23 dicembre 2013, n. 1059 concernente
adeguamenti e integrazioni al citato decreto ministeriale 30  gennaio
2013, n. 47; 
  Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, ed in  particolare  l'art.
14; 
  Considerata l'opportunita'  di  procedere  all'istituzione  di  una
classe delle lauree e di una classe delle lauree magistrali nell'area
delle discipline e delle scienze della difesa e della  sicurezza,  al
fine anche di fornire i criteri generali  per  la  definizione  degli
ordinamenti didattici dei corsi di studio universitari adeguati  alla
formazione degli ufficiali delle  Forze  armate  e  del  Corpo  della
guardia di finanza, ai sensi dell'art. 4 del regolamento  di  cui  al
decreto ministeriale n. 270/2004 e dell'art. 719, comma 1 del decreto
legislativo n. 66/2010; 
  Ritenuto di assumere  in  via  di  principio,  a  fondamento  della
stesura delle singole classi di cui all'allegato, le proposte  a  cui
si e' pervenuti in incontri informali con i Ministeri della difesa  e
dell'economia e delle finanze; 
  Sentita la Conferenza dei rettori delle universita' italiane (CRUI)
per quanto riguarda il termine  di  cui  all'art.  13,  comma  2  del
decreto ministeriale n. 270/2004  e  visto  il  parere  della  stessa
Conferenza del 23 novembre 2005; 
  Visti i pareri del Consiglio universitario  nazionale  (CUN),  resi
nelle sedute del 12/13 ottobre 2005 e dell'11 gennaio 2006; 
  Visto il parere del Consiglio nazionale degli studenti universitari
(CNSU), reso nella seduta del 12/13 dicembre 2005; 
  Considerato il lungo tempo trascorso dalla data di acquisizione dei
pareri della CRUI, del CUN e del CNSU e  tenuto  altresi'  conto  del
cambio di legislatura; 
  Ritenuto opportuno acquisire nuovamente i predetti pareri; 
  Sentita la Conferenza dei rettori delle universita' italiane (CRUI)
per quanto riguarda il termine  di  cui  all'art.  13,  comma  2  del
regolamento di cui al decreto ministeriale n. 270/2004; 
  Visti i pareri del Consiglio universitario  nazionale  (CUN),  resi
nell'adunanza del 10 settembre 2008; 
  Visti i pareri del Consiglio nazionale degli studenti  universitari
(CNSU), resi nell'adunanza del 3/4 luglio 2008 e nell'adunanza del  3
novembre 2008; 
  Acquisiti i pareri della  VII  Commissione  permanente  del  Senato
della Repubblica e della VII Commissione permanente della Camera  dei
Deputati, resi rispettivamente il 19 aprile 2011 e 13 aprile 2011; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1.  Il  presente  decreto  definisce,  ai  sensi  dell'art.  4  del
regolamento di cui al decreto ministeriale 22 ottobre 2004,  n.  270,
le classi dei corsi di laurea e di laurea magistrale in Scienze della
difesa e della sicurezza di  cui  all'allegato,  che  ne  costituisce
parte integrante, e si applica a tutte le universita' statali  e  non
statali, ivi comprese le universita' telematiche. 
  2. Le universita', nell'osservanza dell'art. 9 del predetto decreto
ministeriale, come modificato dall'art. 17, comma 3, lettera  a)  del
decreto legislativo 27 gennaio 2012, n. 19 procedono  all'istituzione
dei corsi di laurea e di laurea magistrale afferenti alla  classe  di
laurea e alla classe di laurea magistrale in Scienze della  difesa  e
della sicurezza. Non possono essere istituiti due  diversi  corsi  di
studio afferenti alla medesima classe qualora le attivita'  formative
dei rispettivi ordinamenti didattici non si differenziano per  almeno
40 crediti, per quanto riguarda i corsi di laurea, e 30 crediti,  per
quanto riguarda i corsi di laurea magistrale. 
  3. I regolamenti didattici di ateneo, disciplinanti gli ordinamenti
didattici dei corsi di studio di cui al  comma  1,  sono  redatti  in
conformita' alle disposizioni di cui all'art. 11 del  regolamento  di
cui al decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270  e  del  presente
decreto. 
  4. In attuazione del comma 3, le universita' modificano  i  vigenti
regolamenti didattici di  ateneo  a  decorrere  dall'anno  accademico
2016/2017 ed entro l'anno accademico 2017/2018. A decorrere dall'anno
accademico 2017/2018 le classi di laurea e di laurea specialistica di
cui al decreto interministeriale 12 aprile 2001  (Gazzetta  Ufficiale
n. 128 del 5 giugno 2001) sono soppresse, fatto salvo quanto previsto
nell'art. 7. 
  5. Le modifiche sono approvate dalle universita' in tempo utile per
assicurare l'avvio dei corsi di laurea e di laurea magistrale  con  i
nuovi ordinamenti all'inizio di ciascun anno accademico. 
  6. Le modifiche possono riguardare anche singoli corsi di laurea  e
di laurea  magistrale  ma  devono  comunque  prevedere  l'adeguamento
contemporaneo di tutti i corsi  di  studio  attivati  nella  medesima
classe. 
  7.  L'attivazione  di  corsi  di  laurea  e  di  laurea  magistrale
afferenti alle classi di cui al presente decreto  deve  prevedere  la
contestuale disattivazione da parte dell'ateneo dei  paralleli  corsi
di laurea e di laurea specialistica afferenti alle classi di  cui  al
decreto interministeriale 12 aprile 2001, fatto salvo quanto previsto
nell'art. 7. 
  8. L'istituzione e l'attivazione dei corsi di cui  al  comma  2  e'
subordinata al rispetto di quanto previsto dal decreto legislativo 27
gennaio 2012, n. 19 e dai relativi decreti attuativi. 
                               Art. 2 
 
  1. Nell'osservanza  delle  disposizioni  di  cui  all'art.  1,  gli
ordinamenti didattici dei corsi di laurea e di laurea  magistrale  di
cui al presente decreto, finalizzati alla formazione di esperti e  di
ufficiali delle Forze armate, compresa l'Arma dei carabinieri  e  del
Corpo della guardia di finanza sono definiti, ai sensi dell'art.  719
del decreto legislativo 15  marzo  2010,  n.  66,  dalle  universita'
d'intesa con le accademie  militari  per  gli  ufficiali  e  con  gli
istituti militari d'istruzione superiore. 
  2. Per l'attivazione e la gestione dei corsi di studio  di  cui  al
comma 1, le universita', cui compete il  rilascio  dei  titoli  e  la
responsabilita' didattica dei corsi: 
    a)   determinano,   mediante   apposite   norme   statutarie    e
regolamentari,   le   strutture    didattiche    competenti,    anche
interfacolta' ed interateneo; 
    b) stipulano apposite convenzioni con le accademie  militari  per
gli ufficiali e con gli istituti militari d'istruzione superiore; 
    c) utilizzano le docenze rese disponibili dalle accademie e dagli
istituti militari di istruzione superiore in relazione  a  specifiche
attivita' tecnico professionali, nel rispetto  delle  convenzioni  di
cui alla lettera b); 
  3. Le convenzioni di cui al comma 2 prevedono: 
    a) l'organizzazione delle attivita' didattiche e formative,  come
richiamato al successivo art. 3, anche utilizzando  le  strutture  e,
per specifici insegnamenti di tipo tecnico professionale,  i  docenti
delle accademie e degli istituti militari d'istruzione  superiore  ed
altri esperti militari; 
    b) i criteri di ammissione e le prove  di  accesso  ai  corsi  di
studio in conformita' alla disciplina contenuta nei bandi di concorso
emanati dal Ministro della difesa  e  dal  Ministro  dell'economia  e
delle finanze per l'ammissione alle  accademie  delle  singole  Forze
armate e  nei  regolamenti  degli  istituti  d'istruzione  superiore,
nonche' i criteri,  le  modalita'  e  le  prove  di  accesso  per  la
partecipazione ai corsi stessi di studenti anche non militari; 
    c)  l'eventuale  attribuzione  di  ulteriori   appositi   crediti
formativi universitari  per  specifiche  attivita'  di  tipo  tecnico
professionale oltre a quelli stabiliti dalla classe; 
    d) le modalita' di  riconoscimento  degli  studi  compiuti  e  di
rilascio dei titoli  di  cui  al  presente  decreto  riguardanti  gli
ufficiali delle Forze armate, compresa l'Arma dei carabinieri  e  del
Corpo della guardia di finanza,  che  abbiano  superato  il  relativo
ciclo di studi presso le rispettive accademie militari, le scuole  di
applicazione, la scuola ufficiali dei  carabinieri  e  la  scuola  di
applicazione  della  guardia  di  finanza,  nel  rispetto  di  quanto
previsto dall'art. 14 della legge 30 dicembre 2010, n.  240  e  fermo
restando  il  divieto  di  attribuire   collettivamente   i   crediti
riconosciuti. 
                               Art. 3 
 
  1. Nel rispetto degli  obiettivi  formativi  qualificanti  e  delle
attivita'  formative  indispensabili  indicati  negli   allegati   al
presente  decreto  e,  per  ciascun  corso  di  laurea  e  di  laurea
magistrale,  nel  regolamento  didattico  di  ateneo,  le  competenti
strutture didattiche determinano, con il  regolamento  didattico  del
corso di studio, l'elenco degli insegnamenti e delle altre  attivita'
formative di cui all'art. 12, comma 2,  del  regolamento  di  cui  al
decreto ministeriale 22 ottobre  2004,  n.  270  secondo  criteri  di
stretta funzionalita'  con  gli  obiettivi  formativi  specifici  del
corso, nonche', per i corsi di cui all'art. 2,  in  conformita'  alle
convenzioni ivi previste e secondo criteri di stretta  funzionalita',
anche di ordine temporale, con le esigenze  formative  proprie  degli
ufficiali delle Forze armate, compresa l'Arma dei carabinieri  e  del
Corpo della guardia di finanza. 
  2. Nel rispetto dell'art. 11, comma 7, lettera a)  del  regolamento
di cui al decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, i regolamenti
didattici  tengono  conto  anche  delle  esigenze   istituzionali   e
didattiche delle accademie e degli istituti  militari  di  istruzione
superiore e degli obiettivi formativi ad essi assegnati. 
  3. Le attivita'  formative  caratterizzanti  i  percorsi  formativi
comprendono anche le forme coordinate di addestramento e tirocinio. 
  4.   Le   universita'   garantiscono   l'attribuzione   a   ciascun
insegnamento attivato di un  congruo  numero  di  crediti  formativi,
evitando la parcellizzazione delle attivita'  formative.  In  ciascun
corso di laurea e di laurea magistrale non  possono  comunque  essere
previsti in totale rispettivamente piu' di 20 e piu' di  12  esami  o
verifiche di profitto, anche favorendo prove di esame  integrate  per
piu' insegnamenti o moduli coordinati. In tal caso i docenti titolari
degli insegnamenti o moduli coordinati partecipano  alla  valutazione
collegiale complessiva del  profitto  dello  studente  con  modalita'
previste nei regolamenti didattici di ateneo ai sensi  dell'art.  11,
comma 7,  lettera  d)  e  dell'art.  12,  comma  2,  lettera  d)  del
regolamento di cui al decreto ministeriale 22 ottobre 2004,  n.  270.
Ai fini del conteggio, rispettivamente, dei 20 esami  e  12  esami  o
verifiche di profitto vanno considerate le attivita' formative: 
    1) di base; 
    2) caratterizzanti; 
    3) affini o integrative; 
    4) autonomamente scelte dallo studente. 
  Le valutazioni  relative  alle  attivita'  formative  di  cui  alle
lettere c), d) ed e) dell'art. 10, comma 5, del regolamento di cui al
decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, in ragione  della  loro
natura e  modalita'  e  fatta  salva  diversa  decisione  assunta  in
autonomia dagli atenei in relazione a  specifiche  esigenze,  possono
non essere considerate ai fini del conteggio. 
  5. Con riferimento alla armonizzazione dei sistemi  dell'istruzione
superiore dei paesi dell'area europea di cui alle premesse, a seguito
di  appositi  accordi  bilaterali  o  multilaterali  fra   le   varie
istituzioni accademiche ovvero istituti di  formazione  militare  dei
paesi aderenti  al  "Bologna  Process",  puo'  essere  prevista,  con
carattere di reciprocita', la frequenza, valutazione  e  assegnazione
dei relativi crediti formativi, per specifici  corsi  seguiti  presso
universita' o istituti di formazione militare esteri. 
                               Art. 4 
 
  1. Per ogni corso di laurea e di laurea  magistrale  i  regolamenti
didattici di  ateneo  determinano  i  crediti  assegnati  a  ciascuna
attivita' formativa, indicando, limitatamente a quelle previste nelle
lettere a) e b) dell'art. 10, comma 1,  del  regolamento  di  cui  al
decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, il settore o i  settori
scientifico-disciplinari  di  riferimento  e   il   relativo   ambito
disciplinare in conformita' agli allegati al presente  decreto  e  al
numero minimo di crediti ivi previsto. 
  2. I regolamenti didattici di  ateneo  stabiliscono  il  numero  di
crediti da assegnare ai settori  scientifico-disciplinari  ricompresi
negli ambiti disciplinari indicati negli allegati. 
  3.  Limitatamente  alle  attivita'  formative   caratterizzanti   i
regolamenti didattici di ateneo  individuano  per  ciascun  corso  di
studio i settori scientifico-disciplinari  afferenti  ad  almeno  tre
ambiti, funzionali alla  specificita'  del  corso  stesso,  ai  quali
riservare un numero adeguato di crediti. 
  4. Gli ordinamenti didattici  dei  corsi  di  laurea  e  di  laurea
magistrale devono assicurare agli studenti  una  solida  preparazione
sia  nelle  discipline  di  base  che  in   quelle   caratterizzanti,
garantendo loro la possibilita' di un approfondimento  critico  degli
argomenti anche evitando la dispersione del loro impegno su un numero
eccessivo di discipline,  di  insegnamenti  o  dei  relativi  moduli.
Devono altresi' assicurare agli studenti la possibilita' di  svolgere
tutte le attivita'  formative  di  cui  all'art.  10,  comma  5,  del
regolamento di cui al decreto ministeriale 22 ottobre 2004,  n.  270,
fissando, per quelle previste alle lettere a) e b), un numero  minimo
totale di crediti rispettivamente pari a 12 e a 18  per  i  corsi  di
laurea, e pari a 8 e a 12 per i corsi di laurea magistrale. 
  5. Per quanto riguarda le attivita' formative autonomamente  scelte
dallo studente,  ai  sensi  dell'art.  10,  comma  5,  lett.  a)  del
regolamento di cui al decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, i
regolamenti didattici di ateneo assicurano la liberta' di scelta  tra
tutti  gli  insegnamenti  attivati  nell'ateneo,  consentendo   anche
l'acquisizione di ulteriori crediti  formativi  nelle  discipline  di
base e caratterizzanti. 
  6. I regolamenti didattici di ateneo determinano i casi in  cui  la
prova finale e' sostenuta in lingua straniera. 
  7. Nel definire gli ordinamenti didattici dei corsi di laurea e  di
laurea magistrale, le universita' specificano gli obiettivi formativi
in termini di risultati di apprendimento attesi, con  riferimento  al
sistema di descrittori  adottato  in  sede  europea,  e  individuano,
eventualmente, gli sbocchi professionali anche con  riferimento  alle
attivita' classificate dall'ISTAT. 
  8. Relativamente al trasferimento degli studenti  da  un  corso  di
laurea o di laurea magistrale ad un altro, ovvero  da  un'universita'
ad un'altra, i regolamenti didattici assicurano il riconoscimento del
maggior numero possibile dei crediti gia'  maturati  dallo  studente,
secondo criteri e modalita' previsti dal  regolamento  didattico  del
corso di  laurea  o  di  laurea  magistrale  di  destinazione,  anche
ricorrendo eventualmente a colloqui per la verifica delle  conoscenze
effettivamente possedute. Il mancato riconoscimento di  crediti  deve
essere adeguatamente motivato. 
  9. Esclusivamente nel caso in cui il trasferimento  dello  studente
sia  effettuato  tra  corsi  di  laurea  o   di   laurea   magistrale
appartenenti alla medesima classe, la quota di  crediti  relativi  al
medesimo settore scientifico-disciplinare  direttamente  riconosciuti
allo studente non  puo'  essere  inferiore  al  50%  di  quelli  gia'
maturati. 
                               Art. 5 
 
  1. I crediti formativi universitari dei corsi di laurea e di laurea
magistrale corrispondono a 25 ore di impegno medio per studente. 
  2. I regolamenti  didattici  di  ateneo  determinano  altresi'  per
ciascun corso di laurea e di laurea magistrale la quota  dell'impegno
orario complessivo che deve rimanere riservata a  disposizione  dello
studente per lo studio personale o per altre attivita'  formative  di
tipo individuale. Tale quota non puo' comunque  essere  inferiore  al
50%, dell'impegno orario complessivo, salvo nel  caso  in  cui  siano
previste attivita' formative  ad  elevato  contenuto  sperimentale  o
pratico. 
  3. Gli studenti che maturano  tutti  i  crediti  necessari  per  la
laurea e la laurea  magistrale  secondo  le  modalita'  previste  nei
rispettivi  regolamenti  didattici,  ai   sensi   dell'art.   7   del
regolamento di cui al decreto ministeriale 22 ottobre 2004,  n.  270,
possono conseguire il relativo titolo di studio indipendentemente dal
numero di anni di iscrizione all'universita'. 
                               Art. 6 
 
  1. Le universita' rilasciano, ai sensi dell'art. 3,  comma  1,  del
regolamento di cui al decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, i
titoli di laurea e di laurea  magistrale  con  la  denominazione  del
corso di studio e con l'indicazione della classe di laurea in Scienze
della difesa e della sicurezza o della classe di laurea magistrale in
Scienze  della  difesa  e  della  sicurezza,   assicurando   che   la
denominazione  del  corso  di  studio  corrisponda   agli   obiettivi
formativi specifici del corso stesso. 
  2. I regolamenti didattici di ateneo e i regolamenti dei  corsi  di
studio non possono prevedere denominazioni dei corsi di studio e  dei
relativi titoli che  facciano  riferimento  a  curricula,  indirizzi,
orientamenti o ad altre articolazioni interne dei medesimi corsi. 
  3.  Le  Universita'  provvedono  inoltre  a  rilasciare,  ai  sensi
dell'art. 11, comma 8 del regolamento di cui al decreto  ministeriale
22 ottobre 2004, n. 270, e con  le  modalita'  indicate  nel  decreto
ministeriale 30 aprile 2004, prot. 9/2004 e successive  integrazioni,
come supplemento al diploma di ogni titolo di studio,  una  relazione
informativa che riporta, secondo modelli conformi a  quelli  adottati
dai paesi europei, le principali indicazioni relative  al  curriculum
specifico seguito dallo studente per conseguire il titolo. 
                               Art. 7 
 
  1. Ai sensi dell'art. 13, commi 5 e 6, del regolamento  di  cui  al
decreto  ministeriale  22  ottobre  2004,  n.  270,  le   universita'
assicurano la conclusione dei corsi  di  studio  e  il  rilascio  dei
relativi titoli, secondo  gli  ordinamenti  didattici  vigenti,  agli
studenti gia' iscritti ai corsi alla data di entrata  in  vigore  dei
nuovi ordinamenti didattici e disciplinano altresi',  sulla  base  di
apposite convenzioni con le accademie  e  gli  istituti  militari  di
istruzione superiore, la facolta' per i medesimi studenti  di  optare
per l'iscrizione ai corsi di studio afferenti alle classi di  cui  al
presente decreto. 
  2.  Nel  primo  triennio  di  applicazione  del  presente   decreto
modifiche   tecniche   alla   tabella   delle   attivita'   formative
indispensabili relative alle classi dei corsi di laurea e  di  laurea
magistrale contenute nell'allegato  sono  adottate  con  decreto  del
Ministro  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della   ricerca   di
concerto con il Ministro della difesa e il Ministro  dell'economia  e
delle finanze, sentito il Consiglio universitario nazionale. 
  3.  Dopo  un  periodo  di  prima   applicazione,   sara'   valutata
l'opportunita' di organizzare la formazione del  personale  dell'area
della difesa e della sicurezza in un sistema di piu' classi di  corsi
di laurea e di laurea magistrale. 
  Il presente decreto sara' inviato ai competenti organi di controllo
e  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale   della   Repubblica
italiana. 
    Roma, 30 settembre 2015 
 
                    Il Ministro dell'istruzione, 
                  dell'universita' e della ricerca 
                              Giannini 
 
 
                      Il Ministro della difesa 
                               Pinotti 
 
 
                      Il Ministro dell'economia 
                           e delle finanze 
                               Padoan 
 

Registrato alla Corte dei conti il 18 dicembre 2015 
Ufficio controllo atti MIUR, MIBAC,  Min.  salute  e  Min.  lavoro  e
politiche sociali, reg.ne prev. n. 4783 
                                                             Allegato 
 
Numerazione e denominazione  delle  classi  di  laurea  e  di  laurea
                             magistrale 
 
L/DS            SCIENZE DELLA DIFESA E DELLA SICUREZZA 
LM/DS           SCIENZE DELLA DIFESA E DELLA SICUREZZA 
 
L/DS Classe delle lauree in SCIENZE DELLA DIFESA E DELLA SICUREZZA 
 
OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI 
I laureati della  classe  sono  professionisti,  militari  o  civili,
dotati della preparazione culturale (umanistica,  socio-politologica,
scientifica e tecnologica), dell'addestramento teorico-pratico  e  di
una spiccata sensibilita' al rispetto dei diritti umani  per  operare
con  incarichi  di  comando,   di   gestione   e   di   coordinamento
(amministrativo, logistico e tecnico-operativo) in  uno  o  piu'  dei
seguenti settori: 
• delle unita' terrestri, marittime, navali  ed  aeree  (nazionali  e
internazionali); 
• della sicurezza interna ed esterna; 
• della tutela del territorio nazionale e dei suoi beni  materiali  e
immateriali; 
• della tutela degli interessi  strategici  ed  economico  finanziari
dello stato italiano e dell'Unione Europea; 
• della gestione e  direzione  di  sistemi  organizzativi-funzionali,
anche di carattere non specificatamente militare. 
I laureati della classe praticano un  approccio  integrato  (di  tipo
scientifico,  giuridico,  economico,  storico-politico-istituzionale,
geografico-territoriale,     antropologico-psicologico-sociale      e
tecnico-militare) ai  problemi  relativi  all'organizzazione  e  alla
gestione   delle   unita'    militari,    con    riferimento    anche
all'integrazione  del  personale  militare  femminile,   nonche'   al
coordinamento e alla  gestione  di  sistemi  organizzativo-funzionali
afferenti alla sicurezza interna ed esterna anche  di  carattere  non
specificamente militare. L'approccio integrato ai  suddetti  problemi
e' reso possibile dall'acquisizione di conoscenze di  base,  avanzate
ed applicative, e di competenze specifiche per gli  ambiti  operativi
qualificanti i singoli profili professionali. 
Le strutture didattiche delle universita' e degli  istituti  militari
di riferimento individuano d'intesa percorsi formativi adeguati per i
singoli profili professionali definiti dai Ministeri della  difesa  e
delle  finanze.  In  particolare,  i  laureati  nella  classe  devono
raggiungere le  sottoriportate  competenze  professionali,  acquisite
attraverso appositi percorsi formativi. 
I laureati militari della classe appartengono  alla  categoria  degli
ufficiali   dell'Esercito   Italiano,    della    Marina    Militare,
dell'Aeronautica Militare, dell'Arma  dei  Carabinieri  e  del  Corpo
della Guardia di Finanza. In particolare: 
•  Nell'ambito  dell'Esercito  Italiano,  i  laureati  svolgono,  nel
rispetto  delle  attribuzioni  e  delle  competenze   proprie   degli
ufficiali, la loro attivita' professionale presso le unita' operative
dell'Arma stessa. In particolare, i  laureati  svolgono  funzioni  di
comando e di direzione connesse  all'organizzazione,  preparazione  e
gestione di personale, di mezzi e di materiali  specifici,  anche  di
alta   valenza   tecnica,   e    alle    procedure    di    carattere
logistico-amministrativo  per  il   funzionamento   delle   strutture
militari.  La  loro  attivita'  e'  svolta  in  molteplici   contesti
addestrativi e operativi, relativi  anche  a  missioni  inserite  nel
quadro generale delle operazioni di supporto alla pace e a interventi
di tutela delle popolazioni, del territorio e dei beni individuali  e
collettivi nel caso di calamita' naturali. 
•  Nell'ambito  della  Marina  Militare,  i  laureati  svolgono,  nel
rispetto  delle  attribuzioni  e  delle  competenze   proprie   degli
ufficiali, la loro attivita' professionale a bordo di unita'  navali,
aeree  e  subacquee  e  in  seno  a  strutture   operativo-funzionali
dell'Arma stessa. 
In particolare, svolgono funzioni di  comando  e  di  direzione,  per
un'efficace e sicura gestione in mare, di personale e di mezzi navali
nonche' di sofisticati sistemi d'arma e strumenti di bordo.  La  loro
attivita' e' svolta in molteplici contesti addestrativi e  operativi,
relativi  anche  a  missioni  inserite  nel  quadro  generale   delle
operazioni di supporto alla pace  e  a  interventi  di  tutela  delle
popolazioni, del territorio e dei beni individuali e  collettivi  nel
caso di calamita' naturali. 
• Nell'ambito dell'Aeronautica Militare,  i  laureati  svolgono,  nel
rispetto  delle  attribuzioni  e  delle  competenze   proprie   degli
ufficiali,  la  loro  attivita',  nelle  unita'  ed  enti  operativi,
logistici ed addestrativi dell'Arma stessa. In particolare,  svolgono
funzioni di  comando  e  gestione  di  personale,  di  conduzione  di
aeromobili  nonche'  di  utilizzo  di  sofisticati  sistemi   d'arma.
Svolgono,   altresi',   funzioni   di   esperti   per   problematiche
organizzativo-gestionali     e      tecnico-logistiche      nell'area
dell'aviazione generale e per  l'efficace  e  sicura  gestione  dello
spazio aereo. La loro attivita'  e'  svolta  in  molteplici  contesti
addestrativi e operativi, relativi  anche  a  missioni  inserite  nel
quadro generale delle operazioni di supporto alla pace e a interventi
di tutela delle popolazioni, del territorio e dei beni individuali  e
collettivi nel caso di calamita' naturali. 
• Nell'ambito dell'Arma dei Carabinieri,  i  laureati  svolgono,  nel
rispetto  delle  attribuzioni  e  delle  competenze   proprie   degli
ufficiali, la loro attivita' in  seno  alle  unita'  organiche  della
struttura  operativo-funzionale  dell'Arma  stessa.  In  particolare,
svolgono funzioni di  comando  e  di  direzione  di  personale  e  di
gestione di mezzi e materiali per la prevenzione e la repressione  di
manifestazioni criminose sia in territorio nazionale che in  contesti
operativi  internazionali.  Attraverso  l'utilizzo  di  tecniche   di
sicurezza orientate  svolgono  anche  attivita'  di  tutela  di  beni
materiali e immateriali dello stato e del  territorio  nazionale.  La
loro attivita'  e'  svolta  in  molteplici  contesti  addestrativi  e
operativi, relativi anche a missioni  inserite  nel  quadro  generale
delle operazioni di supporto alla pace e a interventi di tutela delle
popolazioni, del territorio e dei beni individuali e  collettivi  nel
caso di calamita' naturali. 
•  Nell'ambito  del  Corpo  della  Guardia  di  Finanza,  i  laureati
svolgono, nel rispetto delle attribuzioni e delle competenze  proprie
degli ufficiali, la loro attivita'  in  seno  alle  unita'  organiche
delle   strutture   operative-funzionali   del   Corpo   stesso.   In
particolare, svolgono funzioni di comando e di direzione di personale
e di gestione di mezzi  e  di  materiali  per  la  prevenzione  e  la
repressione di manifestazioni illecite afferenti  alla  tutela  degli
interessi economico-finanziari dello stato  nazionale  e  dell'Unione
Europea.  La  loro  attivita'  e'  svolta  in   molteplici   contesti
addestrativi  e  operativi  anche  a   garantire   il   rispetto   di
provvedimenti  adottati  dalle  organizzazioni   internazionali   cui
aderisce l'Italia, a tutela della sicurezza  internazionale,  nonche'
relativi  anche  a  missioni  inserite  nel  quadro  generale   delle
operazioni di supporto alla pace  e  a  interventi  di  tutela  delle
popolazioni, del territorio e dei beni individuali e  collettivi  nel
caso di calamita' naturali 
I  laureati  della  classe  devono  acquisire  in  modo  organico  le
conoscenze teoriche essenziali relative a: 
• le scienze di base (matematiche, fisiche, chimiche e informatiche),
nella prospettiva della loro successiva applicazione professionale; 
• le discipline  giuridiche,  politico-istituzionali  ed  economiche,
nella prospettiva dell'organizzazione e gestione di unita' militari o
di ambiti specifici della pubblica amministrazione; 
•  le  discipline  storiche  e  geografico-territoriali,  a  fini  di
approfondimento dei contesti operativi nei quali  vengono  esercitate
le  attivita'  di  comando  e  di   coordinamento   e   gestione   di
organizzazioni e che consentano  di  conoscere  le  tradizioni  delle
nostre Forze armate, gli sviluppi della dottrina militare  e  le  sue
applicazioni nel tempo; 
•  le  discipline  linguistiche  e  antropologico-psicologico-sociali
rilevanti per un'efficace comunicazione in  ambito  internazionale  e
per una comprensione adeguata delle  caratteristiche  socio-culturali
essenziali dei diversi contesti operativi. 
I laureati della classe devono altresi' acquisire: 
• consapevolezza critica dell'etica  militare  e  delle  implicazioni
deontologiche della professione militare nei diversi ambiti operativi
della sicurezza interna ed esterna,  anche  a  fini  umanitari  e  di
protezione delle popolazioni civili in caso di calamita' naturali; 
• competenze integrate  sviluppate  attraverso  forme  coordinate  di
addestramento e tirocinio, per  l'applicazione  delle  soprariportate
conoscenze teoriche alle funzioni di  comando,  di  organizzazione  e
gestione  di  unita'   militari   e   di   ambiti   delle   pubbliche
amministrazioni relativi alla sicurezza interna ed  esterna,  nonche'
ai fini del  corretto  ed  efficace  impiego,  anche  combinato,  dei
sistemi di difesa e sicurezza; 
• conoscenze adeguate per l'ulteriore qualificazione personale e  per
cooperare nell'attuazione di  attivita'  selettive  e  formative  nei
confronti del personale sia delle unita' militari  sia  di  specifici
ambiti di pubblica amministrazione; 
• conoscenze tecniche per la trattazione e la gestione di problemi di
informazione  e  di  comunicazione  e  per  l'utilizzo   di   sistemi
informatici anche a rete e per l'accesso  e  la  gestione  di  banche
dati; 
• competenze tecniche per l'identificazione e valutazione dei  rischi
connessi all'espletamento delle proprie funzioni. 
In coerenza con i profili  professionali  individuati  dai  Ministeri
della  difesa  e  delle  finanze,  i  laureati  della  classe  devono
acquisire  conoscenze  e  sviluppare  competenze  specifiche,   quali
risultano  essenzialmente  dai  sottoriportati  percorsi   formativi:
Esercito: 
• nozioni matematiche e  statistiche  fondamentali  per  l'analisi  e
l'applicazione di modelli a  fenomeni  fisici  rilevanti  nell'ambito
delle unita' terrestri; 
• nozioni teoriche e  metodologiche  della  fisica  e  della  chimica
rilevanti per i sistemi d'arma  e  le  strumentazioni  di  bordo  dei
vettori operativi e logistici in uso alle unita' terrestri; 
•  nozioni  teoriche  e  metodologiche  per   la   comprensione   dei
comportamenti individuali e  di  gruppo,  dei  processi  cognitivi  e
relazionali, dell'organizzazione e funzionamento di gruppi di  lavoro
di rilevante interesse per le attivita' professionali; 
• nozioni teoriche  sull'organizzazione  e  sul  funzionamento  delle
istituzioni   nazionali   e   dell'Unione   Europea,   di   pubbliche
amministrazioni  e   di   sistemi   aziendali,   e   relative   norme
amministrative e di gestione che ne regolano il funzionamento; 
• nozioni giuridiche fondamentali relative  all'ordinamento  pubblico
italiano e ad ambiti applicativi nazionali e internazionali; 
• conoscenze di base delle organizzazioni statuali e delle  relazioni
politico-diplomatiche che  caratterizzano  i  rapporti  tra  l'Unione
Europea e i paesi terzi anche in prospettiva storica; 
• conoscenze  relative  all'applicazione  della  geografia  politica,
economica ed umana, per la comprensione  dei  problemi  territoriali,
ambientali e demografici. 
I laureati dell'Esercito devono acquisire conoscenze  per  l'utilizzo
in ambito professionale degli strumenti: 
•  delle  scienze  politologiche,  antropologico-psicologico-sociali,
linguistiche e della comunicazione per interagire in modo adeguato ed
efficace con soggetti terzi; 
• dell'analisi matematica e della  fisica  a  supporto  dei  processi
decisionali e operativi; 
• della chimica applicata al corretto impiego dei sistemi  di  difesa
in dotazione; 
•   dell'ingegneria   industriale,   dell'informazione   e    civile,
finalizzati al corretto impiego dei sistemi di difesa  in  dotazione,
nonche' alle esigenze degli interventi di carattere umanitario  e  di
protezione civile; 
•  dei  sistemi  e  degli  strumenti  di  alto  livello  tecnologico,
afferenti al loro livello di  competenza  funzionale  e  decisionale,
necessari al comando e al controllo delle unita' d'impiego; 
• di gestione delle  risorse  umane  disponibili  per  gli  obiettivi
assegnati al loro livello funzionale e operativo; 
• dei sistemi informatici e telematici necessari per  lo  svolgimento
delle loro funzioni; 
• di elaborazione, archiviazione e gestione di rapporti tecnici anche
in una delle lingue in uso nell'Unione Europea; 
• di documentazione bibliografica e  di  consultazione  delle  banche
dati, anche attraverso le reti telematiche. Marina Militare: 
• nozioni matematiche e  statistiche  fondamentali  per  l'analisi  e
l'applicazione di modelli  a  fenomeni  fisici  rilevanti  in  ambito
marittimo; 
• nozioni teoriche e metodologiche della fisica e della  chimica  per
le applicazioni ai sistemi d'arma e alle strumentazioni di bordo  dei
vettori operativi e da trasporto in uso alle unita' navali,  aeree  e
subacquee; 
•  nozioni  teoriche  e  metodologiche  per   la   comprensione   dei
comportamenti individuali e  di  gruppo,  dei  processi  cognitivi  e
relazionali, dell'organizzazione e funzionamento di gruppi di  lavoro
di rilevante interesse per le attivita' professionali; 
• nozioni teoriche  sull'organizzazione  e  sul  funzionamento  delle
istituzioni   nazionali   e   dell'Unione   Europea,   di   pubbliche
amministrazioni e sulle relative norme amministrative; 
• nozioni giuridiche fondamentali relative  all'ordinamento  pubblico
italiano e ad ambiti  applicativi  nazionali  e  internazionali,  con
particolare riferimento al diritto della navigazione; 
• conoscenze di base delle organizzazioni statuali e delle  relazioni
politico-diplomatiche che  caratterizzano  i  rapporti  tra  l'Unione
Europea e i paesi terzi anche in prospettiva storica; 
• conoscenze relative alle  applicazioni  della  geografia  politica,
economica ed umana per la  comprensione  dei  problemi  territoriali,
ambientali e demografici; 
I laureati della Marina  Militare  devono  acquisire  conoscenze  per
l'utilizzo in ambito professionale degli strumenti: 
•  delle  scienze  politologiche,  antropologico-psicologico-sociali,
linguistiche e della comunicazione per interagire in modo adeguato ed
efficace con soggetti terzi; 
• dell'analisi matematica e della  fisica  a  supporto  dei  processi
decisionali e operativi; 
• della chimica applicata al corretto impiego dei sistemi  di  difesa
in dotazione; 
• dell'ingegneria navale, industriale,  dell'informazione  e  civile,
finalizzati  alla  corretta  comprensione  della  meccanica  e  della
dinamica di navigazione, dei  sistemi  di  propulsione  navale  e  di
difesa di bordo e di terra, nonche' alle esigenze degli interventi di
carattere umanitario e di protezione civile; 
•  dei  sistemi  e  degli  strumenti  di  alto  livello  tecnologico,
afferenti al loro livello di  competenza  funzionale  e  decisionale,
necessari al comando e al controllo  delle  unita'  navali,  aeree  e
subacquee; 
• di gestione delle  risorse  umane  disponibili  per  gli  obiettivi
assegnati al loro livello funzionale e operativo; 
• dei sistemi informatici e telematici necessari per  lo  svolgimento
delle loro funzioni; 
• di elaborazione, archiviazione e gestione di rapporti tecnici anche
in una delle lingue in uso nella Unione Europea; 
•  della   topografia,   dell'astronomia,   dell'astrofisica,   della
meteorologia e dell'oceanografia ai fini della navigazione; 
• di documentazione bibliografica e  di  consultazione  delle  banche
dati, anche attraverso le reti telematiche. 
Aeronautica Militare: 
• nozioni matematiche e  statistiche  fondamentali  per  l'analisi  e
l'applicazione di modelli  a  fenomeni  fisici  rilevanti  in  ambito
aeronautico; 
• nozioni teoriche e metodologiche della fisica per  le  applicazioni
ai  sistemi  d'arma  e  alle  strumentazioni  di  bordo  dei  vettori
operativi e da trasporto in uso alle unita' aeree; 
•  nozioni  teoriche  e  metodologiche  per   la   comprensione   dei
comportamenti individuali e  di  gruppo,  dei  processi  cognitivi  e
relazionali, dell'organizzazione e funzionamento di gruppi di  lavoro
di rilevante interesse per le attivita' professionali; 
• nozioni teoriche  sull'organizzazione  e  sul  funzionamento  delle
istituzioni   nazionali   e   dell'Unione   Europea,   di   pubbliche
amministrazioni e sulle relative norme amministrative; 
• nozioni giuridiche fondamentali relative  all'ordinamento  pubblico
italiano e ad ambiti applicativi nazionali e internazionali; 
• conoscenze relative alle  applicazioni  della  geografia  politica,
economica ed umana per la  comprensione  dei  problemi  territoriali,
ambientali e demografici. 
I laureati dell'Aeronautica Militare devono acquisire conoscenze  per
l'utilizzo in ambito professionale degli strumenti: 
• dell'analisi matematica e della  fisica  a  supporto  dei  processi
decisionali e operativi; 
•  dei  sistemi  e  degli  strumenti  di  alto  livello  tecnologico,
afferenti al loro livello di  competenza  funzionale  e  decisionale,
necessari al comando e  alla  conduzione  dei  vettori  aerei  ed  al
controllo dello spazio aereo e alla sicurezza del volo; 
• di gestione delle  risorse  umane  disponibili  per  gli  obiettivi
assegnati al loro livello funzionale e operativo; 
• dei sistemi informatici e telematici necessari per  lo  svolgimento
delle loro funzioni; 
• di elaborazione, archiviazione e gestione di rapporti tecnici anche
in una delle lingue in uso nell'Unione Europea; 
•  delle  scienze  politologiche,  antropologico-psicologico-sociali,
linguistiche e della comunicazione per interagire in modo adeguato ed
efficace con soggetti terzi; 
•  dell'ingegneria  aeronautica,  industriale,  dell'informazione   e
civile, finalizzati alla  corretta  comprensione  della  meccanica  e
della dinamica del volo, dei sistemi di propulsione aerea e  spaziale
e di difesa  di  bordo  e  di  terra,  nonche'  alle  esigenze  degli
interventi di carattere umanitario e di protezione civile; 
•  della  topografia,  dell'astronomia,  dell'astrofisica   e   della
meteorologia ai fini della navigazione aerea; 
• di documentazione bibliografica e  di  consultazione  delle  banche
dati, anche attraverso le reti telematiche. 
Arma dei Carabinieri: 
• nozioni  giuridiche  fondamentali  relative  all'ordinamento  dello
stato italiano e dell'Unione Europea e relative  alle  organizzazioni
pubbliche nazionali e comunitarie; 
• nozioni giuridiche fondamentali relative  agli  ambiti  applicativi
civilistici e penali e ai rispettivi profili processuali; 
• nozioni statistiche e sociologiche  fondamentali  per  l'analisi  e
l'applicazione  di  modelli   descrittivi   e   predittivi   per   la
comprensione  di  fenomeni  sociali  rilevanti   per   la   sicurezza
individuale e collettiva; 
• nozioni teoriche e metodologiche fondamentali per  la  comprensione
dei comportamenti individuali e di gruppo di rilevante interesse  per
i profili  criminologici  (criminogenetici  e  criminodinamici),  del
controllo sociale della devianza e della tutela dei beni materiali  e
immateriali; 
• nozioni teoriche  sull'organizzazione  e  sul  funzionamento  delle
istituzioni   nazionali   e   dell'Unione   Europea,   di   pubbliche
amministrazioni  e   di   sistemi   aziendali,   e   relative   norme
amministrative e di gestione che ne regolano il funzionamento; 
• conoscenze relative alle  applicazioni  della  geografia  politica,
economica e umana, per  la  comprensione  dei  problemi  demografici,
antropologici,  socio-economici,  della  devianza  e  del   mutamento
sociale riferiti alle entita' territoriali ed  ambientali,  anche  in
prospettiva storica. 
I laureati dell'Arma dei Carabinieri devono acquisire conoscenze  per
l'utilizzo in ambito professionale degli strumenti: 
• delle scienze politologiche e della comunicazione per interagire in
modo adeguato ed efficace con soggetti terzi; 
•  della  mediazione  culturale  e  linguistica  a   supporto   delle
interazioni sociali; 
•  dei  sistemi  e  degli  strumenti  di  alto  livello  tecnologico,
afferenti al loro livello di  competenza  funzionale  e  decisionale,
necessari al comando e al controllo delle unita' d'impiego; 
•  delle  discipline  giuridiche  ed   economiche   per   l'attivita'
investigativa, la prevenzione di fenomeni criminosi e la  tutela  del
patrimonio pubblico e dei beni individuali; 
•  delle  discipline  criminologiche  a  supporto   delle   attivita'
investigative e di prevenzione dei fenomeni criminosi; 
• delle discipline medico-legali e  della  sanita'  pubblica  per  la
prevenzione dei rischi dolosi negli ambienti di vita e  di  lavoro  a
fini di tutela del bene collettivo della salute e per  l'integrazione
delle  funzioni  di  polizia  giudiziaria  con  quelle  degli  organi
inquirenti dello stato nazionale e dell'Unione Europea; 
• di gestione delle  risorse  umane  disponibili  per  gli  obiettivi
assegnati al loro livello funzionale e operativo; 
• dei sistemi informatici e telematici necessari per  lo  svolgimento
delle loro funzioni; 
• di elaborazione, archiviazione e gestione di rapporti tecnici anche
in una delle lingue in uso nella Unione Europea; 
• di documentazione bibliografica e  di  consultazione  delle  banche
dati, anche attraverso le reti telematiche. Corpo  della  Guardia  di
Finanza: 
• nozioni  giuridiche  fondamentali  relative  all'ordinamento  dello
stato italiano, dell'Unione Europea e  relative  alle  organizzazioni
pubbliche nazionali e comunitarie; 
• nozioni giuridiche fondamentali relative  agli  ambiti  applicativi
civilistici, finanziari, tributari e penali e ai  rispettivi  profili
processuali; 
• nozioni teoriche  sull'organizzazione  e  sul  funzionamento  delle
istituzioni   nazionali   e   dell'Unione   Europea,   di   pubbliche
amministrazioni  e   di   sistemi   aziendali,   e   relative   norme
amministrative e di gestione che ne regolano il funzionamento; 
• nozioni di economia, di politica economica dello stato e degli enti
locali e di  economia  aziendale  per  la  comprensione  del  sistema
economico-finanziario nazionale e dell'Unione Europea; 
• principi fondamentali di  organizzazione  e  finanza,  tecniche  di
gestione e valutazione dei  bilanci  e  problematiche  finanziarie  e
tributarie inerenti il governo locale; 
• nozioni sui sistemi di intermediazione mobiliare e finanziaria; 
• nozioni statistiche e sociologiche  fondamentali  per  l'analisi  e
l'applicazione  di  modelli   descrittivi   e   predittivi   per   la
comprensione di  fenomeni  sociali  rilevanti  per  la  tutela  degli
interessi  economico-finanziari   delle   istituzioni   nazionali   e
dell'Unione Europea. 
I laureati del  Corpo  della  Guardia  di  Finanza  devono  acquisire
conoscenze per l'utilizzo in ambito professionale degli strumenti: 
• della comunicazione e della mediazione linguistica  per  interagire
in modo adeguato ed efficace con soggetti terzi; 
•  dei  sistemi  e  degli  strumenti  di  alto  livello  tecnologico,
afferenti al loro livello di  competenza  funzionale  e  decisionale,
necessari al comando e al controllo delle unita' d'impiego; 
•  delle  discipline  giuridiche  ed   economiche   per   l'attivita'
investigativa, la prevenzione di fenomeni illeciti e la tutela  degli
interessi economico-finanziari dello stato  nazionale  e  dell'Unione
Europea; 
• di gestione delle  risorse  umane  disponibili  per  gli  obiettivi
assegnati al loro livello funzionale e operativo; 
• dei sistemi informatici e telematici necessari per  lo  svolgimento
delle loro funzioni; 
• di elaborazione, archiviazione e gestione di rapporti tecnici anche
in una delle lingue in uso nella Unione Europea; 
• di documentazione bibliografica e  di  consultazione  delle  banche
dati, anche attraverso le reti telematiche e  i  sistemi  informativi
geografici. 
Per la realizzazione dei percorsi formativi specifici per  i  singoli
profili professionali, l'acquisizione  delle  conoscenze  teoriche  e
metodologiche corrispondenti ai settori scientifico-disciplinari deve
essere  integrata  con  lo  sviluppo  di  conoscenze  teoriche  e  di
competenze tecnico-professionali relative agli ambiti operativi della
difesa e della sicurezza, attraverso attivita'  formative  svolte  di
norma da personale degli istituti militari di riferimento  dotato  di
adeguata  competenza  didattica  e  scientifica.  Le   corrispondenti
attivita' formative di tipo teorico  e  addestrativo  riguardano  due
ambiti fondamentali di conoscenze, relative ai sistemi d'arma e  alle
tecniche di condotta e di controllo operativo, e ai  sistemi  e  alle
tecnologie di controllo operativo e investigativo per  la  sicurezza.
Anche tali conoscenze e competenze costituiscono obiettivi  formativi
specifici dei singoli profili professionali. 
Le specifiche competenze professionali di tipo tecnico-operativo sono
acquisite dai laureati della classe prevalentemente attraverso  forme
coordinate di addestramento e tirocinio, per periodi complessivamente
non inferiori all'equivalente di 60 CFU nel  triennio  del  corso  di
laurea.  Tali  forme  di  addestramento  e  tirocinio   sono   svolte
all'interno  delle  strutture  formative  e  nei  contesti  operativi
individuati  congiuntamente  dagli  atenei  e   dagli   istituti   di
formazione militare. 
 
ATTIVITA' FORMATIVE INDISPENSABILI 
 
=====================================================================
|   Attivita'   |                   |Settori scientifico - |   |Tot.|
|  formative:   |Ambiti disciplinari|     disciplinari     |CFU|CFU |
+===============+===================+======================+===+====+
|               |                   |INF/01 - Informatica  |   |    |
|               |                   |MAT/02 - Algebra      |   |    |
|               |                   |MAT/03 - Geometria    |   |    |
|               |                   |MAT/05 - Analisi      |   |    |
|               |                   |matematica MAT/06 -   |   |    |
|               |                   |Probabilita' e        |   |    |
|               |                   |statistica matematica |   |    |
|               |                   |MAT/07 - Fisica       |   |    |
|               |                   |matematica MAT/08 -   |   |    |
|               |                   |Analisi numerica      |   |    |
|               |Scienze matematiche|MAT/09 - Ricerca      |   |    |
|Di base        |di base            |operativa             |   |  30|
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |CHIM/03 - Chimica     |   |    |
|               |                   |generale e inorganica |   |    |
|               |                   |CHIM/04 - Chimica     |   |    |
|               |                   |industriale CHIM/06 - |   |    |
|               |                   |Chimica organica      |   |    |
|               |                   |CHIM/08 - Chimica     |   |    |
|               |                   |farmaceutica CHIM/12 -|   |    |
|               |                   |Chimica dell'ambiente |   |    |
|               |                   |e dei beni culturali  |   |    |
|               |Scienze fisiche    |FIS/01 - Fisica       |   |    |
|               |chimiche di base   |sperimentale          |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SECS-P/01 - Economia  |   |    |
|               |                   |politica SECS-P/07 -  |   |    |
|               |                   |Economia aziendale    |   |    |
|               |                   |SECS-P/12 - Storia    |   |    |
|               |                   |economica SECS-S/01 - |   |    |
|               |                   |Statistica SECS-S/03 -|   |    |
|               |                   |Statistica economica  |   |    |
|               |                   |SECS-S/06 - Metodi    |   |    |
|               |                   |matematici            |   |    |
|               |Scienze statistiche|dell'economia e delle |   |    |
|               |ed economiche di   |scienze attuariali e  |   |    |
|               |base               |finanziarie           |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |Discipline         |IUS/01 - Diritto      |   |    |
|               |giuridiche di base |privato               |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |IUS/08 - Diritto      |   |    |
|               |                   |costituzionale        |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |IUS/09 - Istituzioni  |   |    |
|               |                   |di diritto pubblico   |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |IUS/10 - Diritto      |   |    |
|               |                   |amministrativo        |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |IUS/13 - Diritto      |   |    |
|               |                   |internazionale        |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |IUS/14 - Diritto      |   |    |
|               |                   |dell'unione europea   |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |IUS/18 - Diritto      |   |    |
|               |                   |romano e diritti      |   |    |
|               |                   |dell'antichita'       |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |IUS/19 - Storia del   |   |    |
|               |                   |diritto medievale e   |   |    |
|               |                   |moderno               |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |IUS/20 - Filosofia del|   |    |
|               |                   |diritto               |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |M-DEA/01 - Discipline |   |    |
|               |                   |demoetnoantropologiche|   |    |
|               |                   |M-FIL/03 - Filosofia  |   |    |
|               |                   |morale M-PED/01 -     |   |    |
|               |                   |Pedagogia generale e  |   |    |
|               |                   |sociale M-PSI/01 -    |   |    |
|               |                   |Psicologia generale   |   |    |
|               |                   |M-PSI/05 - Psicologia |   |    |
|               |                   |sociale M-STO/02 -    |   |    |
|               |                   |Storia moderna        |   |    |
|               |                   |M-STO/03 - Storia     |   |    |
|               |                   |dell'Europa orientale |   |    |
|               |                   |M-STO/04 - Storia     |   |    |
|               |                   |contemporanea M-STO/08|   |    |
|               |                   |- Archivistica,       |   |    |
|               |                   |bibliografia e        |   |    |
|               |                   |biblioteconomia SPS/01|   |    |
|               |                   |- Filosofia politica  |   |    |
|               |Scienze storiche,  |SPS/06 - Storia delle |   |    |
|               |antropologiche,    |relazioni             |   |    |
|               |psicologiche e     |internazionali SPS/07 |   |    |
|               |sociali di base    |- Sociologia generale |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |IUS/03 - Diritto      |   |    |
|               |                   |agrario IUS/04 -      |   |    |
|               |                   |Diritto commerciale   |   |    |
|               |                   |IUS/06 - Diritto della|   |    |
|               |                   |navigazione IUS/07 -  |   |    |
|               |                   |Diritto del lavoro    |   |    |
|               |                   |IUS/11 - Diritto      |   |    |
|               |                   |canonico e diritto    |   |    |
|               |                   |ecclesiastico IUS/12 -|   |    |
|               |                   |Diritto tributario    |   |    |
|               |                   |IUS/15 - Diritto      |   |    |
|               |                   |processuale civile    |   |    |
|               |                   |IUS/16 - Diritto      |   |    |
|               |                   |processuale penale    |   |    |
|               |                   |IUS/17 - Diritto      |   |    |
|               |Discipline         |penale IUS/21 -       |   |    |
|               |giuridiche         |Diritto pubblico      |   |    |
|Caratterizzanti|applicate          |comparato             |   |  45|
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |Scienze geo -      |                      |   |    |
|               |politiche -        |                      |   |    |
|               |economiche e       |                      |   |    |
|               |territoriali       |M-GGR/01 - Geografia  |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |M-GGR/02 - Geografia  |   |    |
|               |                   |economico-politica    |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SECS-P/02 - Politica  |   |    |
|               |                   |economica             |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SECS-S/04 - Demografia|   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SPS/10 - Sociologia   |   |    |
|               |                   |dell'ambiente e del   |   |    |
|               |                   |territorio            |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |Scienze            |                      |   |    |
|               |topografiche,      |                      |   |    |
|               |astronomiche e     |FIS/05 - Astronomia e |   |    |
|               |della navigazione  |astrofisica           |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |GEO/04 - Geografia    |   |    |
|               |                   |fisica e geomorfologia|   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |GEO/12 - Oceanografia |   |    |
|               |                   |e fisica              |   |    |
|               |                   |dell'atmosfera        |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |ICAR/06 - Topografia e|   |    |
|               |                   |cartografia           |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SPS/02 - Storia delle |   |    |
|               |                   |dottrine politiche    |   |    |
|               |                   |SPS/03 - Storia delle |   |    |
|               |Scienze            |istituzioni politiche |   |    |
|               |politologiche e    |SPS/04 - Scienza      |   |    |
|               |strategiche        |politica              |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |Scienze economiche,|                      |   |    |
|               |dell'organizzazione|                      |   |    |
|               |e della gestione   |SECS-P/06 - Economia  |   |    |
|               |aziendale          |applicata             |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SECS-P/08 - Economia e|   |    |
|               |                   |gestione delle imprese|   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SECS-P/10 -           |   |    |
|               |                   |Organizzazione        |   |    |
|               |                   |aziendale             |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SECS-P/13 - Scienze   |   |    |
|               |                   |merceologiche         |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |BIO/09 - Fisiologia   |   |    |
|               |                   |BIO/10 - Biochimica   |   |    |
|               |                   |BIO/11 - Biologia     |   |    |
|               |                   |molecolare FIS/04 -   |   |    |
|               |                   |Fisica nucleare e     |   |    |
|               |                   |subnucleare FIS/06 -  |   |    |
|               |                   |Fisica per il sistema |   |    |
|               |                   |terra e per il mezzo  |   |    |
|               |                   |circumterrestre FIS/07|   |    |
|               |                   |- Fisica applicata (a |   |    |
|               |                   |beni culturali,       |   |    |
|               |                   |ambientali, biologia e|   |    |
|               |                   |medicina) GEO/03 -    |   |    |
|               |                   |Geologia strutturale  |   |    |
|               |                   |GEO/07 - Petrologia e |   |    |
|               |                   |petrografia GEO/10 -  |   |    |
|               |Scienze fisiche e  |Geofisica della terra |   |    |
|               |naturali applicate |solida                |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |Scienze            |                      |   |    |
|               |dell'ingegneria    |ING-INF/01 -          |   |    |
|               |dell'informazione  |Elettronica           |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |ING-INF/02 - Campi    |   |    |
|               |                   |elettromagnetici      |   |    |
|               |                   |ING-INF/03 -          |   |    |
|               |                   |Telecomunicazioni     |   |    |
|               |                   |ING-INF/04 -          |   |    |
|               |                   |Automatica ING-INF/05 |   |    |
|               |                   |- Sistemi di          |   |    |
|               |                   |elaborazione delle    |   |    |
|               |                   |informazioni          |   |    |
|               |                   |ING-INF/07 - Misure   |   |    |
|               |                   |elettriche ed         |   |    |
|               |                   |elettroniche          |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |ING-IND/01 -          |   |    |
|               |                   |Architettura navale   |   |    |
|               |                   |ING-IND/02 -          |   |    |
|               |                   |Costruzioni e impianti|   |    |
|               |                   |navali e marini       |   |    |
|               |                   |ING-IND/03 - Meccanica|   |    |
|               |                   |del volo ING-IND/04 - |   |    |
|               |                   |Costruzioni e         |   |    |
|               |                   |strutture aerospaziali|   |    |
|               |                   |ING-IND/05 - Impianti |   |    |
|               |                   |e sistemi aerospaziali|   |    |
|               |                   |ING-IND/06 -          |   |    |
|               |                   |Fluidodinamica        |   |    |
|               |                   |ING-IND/07 -          |   |    |
|               |                   |Propulsione           |   |    |
|               |                   |aerospaziale          |   |    |
|               |                   |ING-IND/08 - Macchine |   |    |
|               |                   |a fluido ING-IND/09 - |   |    |
|               |                   |Sistemi per l'energia |   |    |
|               |                   |e l'ambiente          |   |    |
|               |                   |ING-IND/10 - Fisica   |   |    |
|               |                   |tecnica industriale   |   |    |
|               |                   |ING-IND/11 - Fisica   |   |    |
|               |                   |tecnica ambientale    |   |    |
|               |                   |ING-IND/12 - Misure   |   |    |
|               |                   |meccaniche e termiche |   |    |
|               |                   |ING-IND/13 - Meccanica|   |    |
|               |                   |applicata alle        |   |    |
|               |                   |macchine ING-IND/14 - |   |    |
|               |                   |Progettazione         |   |    |
|               |                   |meccanica e           |   |    |
|               |                   |costruzione di        |   |    |
|               |                   |macchine ING-IND/15 - |   |    |
|               |                   |Disegno e metodi      |   |    |
|               |                   |dell'ingegneria       |   |    |
|               |                   |industriale ING-IND/16|   |    |
|               |                   |- Tecnologie e sistemi|   |    |
|               |                   |di lavorazione        |   |    |
|               |                   |ING-IND/17 - Impianti |   |    |
|               |                   |industriali meccanici |   |    |
|               |                   |ING-IND/22 - Scienza e|   |    |
|               |                   |tecnologia dei        |   |    |
|               |                   |materiali ING-IND/31 -|   |    |
|               |                   |Elettrotecnica        |   |    |
|               |Scienze            |ING-IND/35 -          |   |    |
|               |dell'ingegneria    |Ingegneria            |   |    |
|               |industriale        |economico-gestionale  |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |Scienze            |                      |   |    |
|               |sociologiche,      |                      |   |    |
|               |psicologiche e     |M-FIL/05 - Filosofia e|   |    |
|               |della comunicazione|teoria dei linguaggi  |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |M-PSI/01 - Psicologia |   |    |
|               |                   |generale              |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |M-PSI/05 - Psicologia |   |    |
|               |                   |sociale M-PSI/06 -    |   |    |
|               |                   |Psicologia del lavoro |   |    |
|               |                   |e delle organizzazioni|   |    |
|               |                   |SPS/08 - Sociologia   |   |    |
|               |                   |dei processi culturali|   |    |
|               |                   |e comunicativi        |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |Scienze bancarie e |                      |   |    |
|               |degli intermediari |IUS/05 - Diritto      |   |    |
|               |finanziari         |dell'economia         |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SECS-P/03 - Scienza   |   |    |
|               |                   |delle finanze         |   |    |
|               |                   |SECS-P/09 - Finanza   |   |    |
|               |                   |aziendale SECS-P/11 - |   |    |
|               |                   |Economia degli        |   |    |
|               |                   |intermediari          |   |    |
|               |                   |finanziari            |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |BIO/08 - Antropologia |   |    |
|               |                   |SECS-S/05 - Statistica|   |    |
|               |                   |sociale SPS/11 -      |   |    |
|               |                   |Sociologia dei        |   |    |
|               |                   |fenomeni politici     |   |    |
|               |Scienze            |SPS/12 - Sociologia   |   |    |
|               |criminologiche e   |giuridica, della      |   |    |
|               |del controllo      |devianza e mutamento  |   |    |
|               |sociale            |sociale               |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |M-EDF/01 - Metodi e   |   |    |
|               |                   |didattiche delle      |   |    |
|               |                   |attivita' motorie     |   |    |
|               |                   |M-EDF/02 - Metodi e   |   |    |
|               |Attivita' motorie e|didattiche delle      |   |    |
|               |sportive           |attivita' sportive    |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |GEO/05 - Geologia     |   |    |
|               |                   |applicata ICAR/01 -   |   |    |
|               |                   |Idraulica ICAR/02 -   |   |    |
|               |                   |Costruzioni idrauliche|   |    |
|               |                   |e marittime e         |   |    |
|               |                   |idrologia ICAR/04 -   |   |    |
|               |                   |Strade, ferrovie e    |   |    |
|               |                   |aeroporti ICAR/07 -   |   |    |
|               |                   |Geotecnica ICAR/08 -  |   |    |
|               |                   |Scienza delle         |   |    |
|               |Scienze            |costruzioni ICAR/09 - |   |    |
|               |dell'ingegneria    |Tecnica delle         |   |    |
|               |civile e           |costruzioni ICAR/17 - |   |    |
|               |dell'architettura  |Disegno               |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |MED/42 - Igiene       |   |    |
|               |                   |generale e applicata  |   |    |
|               |                   |MED/43 - Medicina     |   |    |
|               |Medicina legale e  |legale MED/44 -       |   |    |
|               |sanita' pubblica   |Medicina del lavoro   |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|TOTALE         |                   |                      |   |  75|
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
 
 
LM/DS Classe delle lauree magistrali in SCIENZE DELLA DIFESA E  DELLA
SICUREZZA 
OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI 
I  laureati  nei  corsi  di  laurea  magistrale  della  classe   sono
professionisti,  militari  o  civili,   dotati   della   preparazione
culturale  (umanistica,   socio   -   politologica,   scientifica   e
tecnologica), dell'addestramento professionale specialistico e di una
spiccata sensibilita' al rispetto  dei  diritti  umani  adeguati  per
operare  con  incarichi  di   comando,   di   pianificazione   e   di
coordinamento  (amministrativo,   logistico   e   tecnico-operativo),
nonche' per valutare e gestire  in  termini  sistemici  situazioni  e
organizzazioni complesse, in uno o piu' dei seguenti settori: 
• delle unita'  terrestri,  marittime  e  navali,  aeree  (nazionali,
internazionali); 
• della sicurezza interna ed esterna; 
• della tutela del territorio nazionale e dei suoi beni  materiali  e
immateriali; 
• della tutela degli interessi  strategici  ed  economico  finanziari
dello stato italiano e dell'Unione Europea; 
• della gestione e  direzione  di  sistemi  organizzativi-funzionali,
anche di carattere non specificatamente militare. 
I laureati nei corsi di laurea magistrale  della  classe  seguono  un
percorso formativo organico caratterizzato: 
• dall'acquisizione di conoscenze di base, avanzate ed applicative, e
da competenze  professionali  specifiche  per  gli  ambiti  operativi
caratterizzanti i singoli profili attinenti alla classe delle  lauree
nelle discipline della difesa e della sicurezza; 
• da  un  approfondimento  specialistico  scientifico  integrato,  di
contenuto   tecnologico,   giuridico,   economico,   storicopolitico-
istituzionale,   geografico-territoriale,    socio-antropologico    e
tecnico-militare; 
• dall'acquisizione di metodi e strumenti adeguati  alla  risoluzione
di  problemi  relativi  alla  pianificazione,  all'organizzazione   e
all'impiego   di   unita'    militari,    con    riferimento    anche
all'integrazione  del  personale  militare  femminile,   nonche'   al
coordinamento e alla  gestione  di  sistemi  organizzativo-funzionali
anche complessi, in contesti addestrativi, operativi e di  sicurezza,
afferenti  ad  operazioni  di  difesa  degli  interessi  dello  stato
nazionale e dell'Unione Europea, di supporto alla pace  e  di  tutela
delle popolazioni in caso di calamita' naturali. 
I laureati  nei  corsi  di  laurea  magistrale  della  classe  devono
acquisire anche metodi e strumenti adeguati per  la  loro  formazione
permanente e ricorrente. 
Le strutture didattiche delle universita' e degli  istituti  militari
di riferimento individuano d'intesa percorsi formativi adeguati per i
singoli profili professionali specialistici  definiti  dai  Ministeri
della difesa e delle finanze. In particolare, i laureati nei corsi di
laurea magistrale della classe devono raggiungere  le  sottoriportate
competenze  professionali,  acquisite  attraverso  appositi  percorsi
formativi. 
I militari della classe appartengono alla categoria  degli  ufficiali
dell'Esercito  Italiano,  della  Marina  Militare,   dell'Aeronautica
Militare, dell'Arma dei Carabinieri e  del  Corpo  della  Guardia  di
Finanza. In particolare: 
•  Nell'ambito  dell'Esercito,  i  laureati  nei  corsi   di   laurea
magistrale  svolgono,  nel  rispetto  delle  attribuzioni   e   delle
competenze proprie degli ufficiali e degli altri laureati  nei  corsi
di laurea magistrale della classe, la  loro  attivita'  professionale
presso  le  unita'  operative  nell'ambito  di  sistemi  e  strutture
dell'Arma stessa, di altre Forze Armate e Corpi Armati  dello  stato,
nonche' di altre amministrazioni dello stato, oltre che in comandi  e
organismi  internazionali.  In  particolare,  svolgono  funzioni   di
comando,  di  direzione  tecnica,  di   pianificazione,   impiego   e
coordinamento e di controllo di personale e di mezzi di  alto  valore
tecnologico ed operativo per  l'assolvimento  di  compiti  formativi,
operativi, logistico-amministrativi e di studio e  ricerca,  relativi
al loro livello di  competenza  funzionale,  in  molteplici  contesti
formativi e operativi, interforze  e  multinazionali.  Tali  funzioni
sono  svolte  anche  nell'ambito  di  missioni  inserite  nel  quadro
generale delle operazioni di supporto alla pace e degli interventi di
tutela delle popolazioni, del territorio e  dei  beni  individuali  e
collettivi in caso di calamita' naturali. 
• Nell'ambito della Marina Militare, i laureati nei corsi  di  laurea
magistrale  svolgono,  nel  rispetto  delle  attribuzioni   e   delle
competenze proprie degli ufficiali e degli altri laureati  nei  corsi
di laurea magistrale della classe, la  loro  attivita'  professionale
presso enti e comandi dell'Arma stessa, di altre Forze Armate e Corpi
Armati dello stato, nonche' di  altre  amministrazioni  dello  stato,
oltre che in comandi  e  organismi  internazionali.  In  particolare,
svolgono funzioni di comando, di direzione tecnica, di  coordinamento
e di controllo, connessi alla  pianificazione,  all'organizzazione  e
alla gestione di personale, materiali  e  mezzi,  nonche'  di  unita'
aeree, navali e subacquee di  alto  valore  tecnologico  in  contesti
addestrativi e  operativi  anche  complessi.  La  loro  attivita'  e'
rivolta,  inoltre,  allo  studio  ed  alla  progettazione  di   nuove
tecnologie, in autonomia  o  in  stretto  collegamento  con  enti  di
ricerca e di produzione nazionali o internazionali. Le loro  funzioni
comprendono anche  attivita'  di  pianificazione,  organizzazione  ed
assolvimento  di  missioni  inserite  nel   quadro   generale   delle
operazioni di supporto  alla  pace  ed  interventi  di  tutela  delle
popolazioni, del territorio e dei beni individuali  e  collettivi  in
caso di calamita' naturali. 
• Nell'ambito dell'Aeronautica Militare,  i  laureati  nei  corsi  di
laurea magistrale svolgono, nel rispetto delle attribuzioni  e  delle
competenze proprie degli ufficiale e degli altri laureati  nei  corsi
di laurea magistrale della classe, la  loro  attivita'  professionale
presso enti e comandi dell'Arma stessa, di altre Forze Armate e Corpi
Armati dello stato, nonche' di  altre  amministrazioni  dello  stato,
oltre che in comandi  e  organismi  internazionali.  In  particolare,
svolgono funzioni di comando, di direzione tecnica, di  coordinamento
e  controllo  connessi  alla  pianificazione,  all'organizzazione  ed
all'impiego di personale,  aeromobili,  materiali  e  mezzi  di  alto
valore tecnologico in situazioni operative complesse. Essi  svolgono,
tra   l'altro,   le   funzioni   di   esperti    per    problematiche
organizzativo-decisionali  e  della  sicurezza  del  volo   nell'area
dell'aviazione generale e per una sicura gestione dello spazio aereo.
Le loro  funzioni  comprendono  anche  attivita'  di  pianificazione,
organizzazione  ed  assolvimento  di  missioni  inserite  nel  quadro
generale delle operazioni di supporto  alla  pace  ed  interventi  di
tutela delle popolazioni, del territorio e  dei  beni  individuali  e
collettivi in caso di calamita' naturali. 
• Nell'ambito dell'Arma dei Carabinieri,  i  laureati  nei  corsi  di
laurea magistrale svolgono, nel rispetto delle attribuzioni  e  delle
competenze proprie degli ufficiale e degli altri laureati  nei  corsi
di laurea magistrale della classe, la  loro  attivita'  professionale
presso comandi dell'Arma dei Carabinieri,  oltre  che  in  comandi  e
organismi ed enti nazionali ed internazionali. In  particolare,  essi
svolgono funzioni  di  comando,  di  coordinamento  e  di  controllo,
connesse alla pianificazione, all'organizzazione e alla  gestione  di
personale,  materiali  e  mezzi  di  alto  valore  tecnologico.  Tali
funzioni sono  svolte  in  situazioni  formative  e  operative  anche
complesse, con particolare riguardo all'elaborazione di informazioni,
ricerca ed investigazione per la tutela della sicurezza interna e per
la prevenzione e la  repressione  di  fenomeni  criminosi,  anche  in
contesti  operativi  internazionali.  Inoltre,  sono  in   grado   di
utilizzare in modo autonomo strumenti tecnologicamente  avanzati  per
la sicurezza e la tutela di beni materiali  e  immateriali.  Le  loro
funzioni   comprendono    anche    attivita'    di    pianificazione,
organizzazione  ed  assolvimento  di  missioni  inserite  nel  quadro
generale delle operazioni di supporto  alla  pace  ed  interventi  di
tutela delle popolazioni, del territorio e  dei  beni  individuali  e
collettivi in caso di calamita' naturali. 
• Nell'ambito del Corpo della Guardia  di  Finanza,  i  laureati  nei
corsi di laurea magistrale svolgono, nel rispetto delle  attribuzioni
e delle competenze proprie degli ufficiale e degli altri laureati nei
corsi di laurea magistrale della classe,  la  loro  attivita'  presso
comandi del Corpo armato dello stato, nonche'  altre  amministrazioni
dello stato e comandi e  organismi  internazionali.  In  particolare,
svolgono funzioni di comando, coordinamento e controllo e  formazione
di personale oltre che di gestione di mezzi e materiali. A  tal  fine
utilizzano strumenti tecnologicamente avanzati e metodiche di analisi
e di investigazione - anche in attuazione di trattati  internazionali
- per la prevenzione, la ricerca e la repressione  di  manifestazioni
illecite afferenti alla tutela degli  interessi  economico-finanziari
dello stato nazionale e dell'Unione Europea. Le loro funzioni possono
comprendere  anche  attivita'  volte  a  garantire  il  rispetto   di
provvedimenti  adottati  da  organismi  internazionali  cui  aderisce
l'Italia, nonche' operazioni di supporto alla  pace  e  interventi  a
tutela delle popolazioni, dei territori  e  dei  beni  individuali  e
collettivi in caso di calamita' naturali. 
I laureati  nei  corsi  di  laurea  magistrale  della  classe  devono
acquisire in modo organico conoscenze teoriche  di  base  e  avanzate
relative a: 
• le scienze matematiche, fisiche, chimiche e informatiche, a fini di
applicazione professionale per problematiche  di  ordine  gestionale,
procedurale e tecnico connesse all'utilizzo di strumenti,  sistemi  e
apparati  di  alto  valore  tecnologico;  le  discipline  giuridiche,
politico-istituzionali   ed   economiche   per   la    pianificazione
strutturale ed organizzativa di unita' militari o di specifici ambiti
complessi della pubblica amministrazione; 
• le  discipline  storiche  e  geografico-territoriali,  al  fine  di
un'approfondita comprensione e  di  un  sistematico  inquadramento  a
diversa scala dei contesti operativi nei quali vengono esercitate  le
attivita' di pianificazione, di  comando  e  di  coordinamento  delle
risorse umane e materiali assegnate; 
•  le  discipline  linguistiche  e  antropologico-psicologico-sociali
rilevanti  per  una  efficace  comunicazione  nei  diversi   contesti
operativi,  nazionali  ed  internazionali,  e  per  una  comprensione
approfondita delle caratteristiche socio-culturali salienti  di  tali
contesti. 
I laureati  nei  corsi  di  laurea  magistrale  della  classe  devono
altresi' acquisire compiutamente: 
• consapevolezza critica dell'etica  militare  e  delle  implicazioni
deontologiche    della    professione    militare    nei     contesti
politico-istituzionali e socio-economici; 
• conoscenze specialistiche integrate,  sviluppate  attraverso  forme
coordinate  e   avanzate   di   addestramento   e   formazione,   per
l'applicazione   delle   suddette   conoscenze    ai    compiti    di
pianificazione, di comando, di  direzione,  di  organizzazione  e  di
gestione di unita' militari e di  ambiti  complessi  delle  pubbliche
amministrazioni relativi alla sicurezza interna ed  esterna,  nonche'
ai fini del  corretto  ed  efficace  impiego,  anche  combinato,  dei
sistemi di difesa e sicurezza; 
• conoscenze adeguate per l'ulteriore qualificazione professionale  e
per  la  programmazione,  organizzazione  e  direzione  di  attivita'
selettive e formative  riguardanti  il  personale  sia  delle  unita'
militari sia di specifici ambiti della pubblica amministrazione; 
• conoscenze tecniche avanzate per la trattazione e  la  gestione  di
problemi di  informazione  e  di  comunicazione,  per  l'utilizzo  di
sistemi informatici e telematici e per l'accesso  e  la  gestione  di
banche dati; 
•  competenze  tecniche  specialistiche   per   l'identificazione   e
valutazione  dei  rischi  connessi  all'espletamento  delle   proprie
funzioni negli ambiti militari e  degli  interventi  umanitari  e  di
protezione civile. 
In coerenza con i profili  professionali  individuati  dai  Ministeri
della difesa  e  delle  finanze,  i  laureati  nei  corsi  di  laurea
magistrale  della  classe  devono  acquisire  conoscenze  avanzate  e
sviluppare competenze specialistiche, quali risultano  essenzialmente
dai sottoriportati percorsi formativi: Esercito: 
• conoscenze matematiche, statistiche e informatiche fondamentali  ed
avanzate per l'analisi e l'applicazione di modelli a fenomeni  fisici
rilevanti in ambito militare terrestre; 
• conoscenze teoriche e metodologiche fondamentali ed avanzate  della
fisica e della chimica per i sistemi d'arma e  le  strumentazioni  di
bordo dei vettori operativi e logistici in uso alle unita' terrestri; 
• conoscenze teoriche e metodologiche fondamentali ed avanzate per la
comprensione dei comportamenti individuali e di gruppo, dei  processi
cognitivi   e   delle   dinamiche   interpersonali   utili   per   la
pianificazione e la direzione delle attivita' di specifici gruppi  di
studio e di lavoro di rilevante interesse professionale; 
•   conoscenze   teoriche   fondamentali   ed    avanzate    relative
all'organizzazione e al funzionamento delle istituzioni  nazionali  e
dell'Unione  Europea,  di  pubbliche  amministrazioni  e  di  sistemi
aziendali, e delle conseguenti norme amministrative e di gestione che
ne regolano il funzionamento; 
• conoscenze giuridiche avanzate  relative  all'ordinamento  pubblico
italiano e ad ambiti applicativi nazionali e internazionali; 
• conoscenze  approfondite  delle  organizzazioni  statuali  e  degli
scenari storico-geografici che definiscono le relazioni tra  l'Unione
Europea e i paesi terzi; 
•  conoscenze  relative  alle  applicazioni  della  geografia  umana,
politica ed  economica,  per  l'analisi  dei  problemi  territoriali,
ambientali e demografici; 
• conoscenze approfondite su caratteristiche costruttive e di impiego
dei sistemi d'arma terrestri e sui mezzi di trasporto logistici; 
• conoscenze approfondite sulle dottrine e sulle tecniche di  impiego
delle  unita'  dell'esercito  nelle   operazioni   aeroterrestri   in
generale. 
I laureati  nei  corsi  di  laurea  magistrale  dell'Esercito  devono
acquisire  conoscenze  specialistiche  per   l'utilizzo   in   ambito
professionale degli strumenti: 
•  delle  scienze  politologiche,  antropologico-psicologico-sociali,
linguistiche e della comunicazione, anche  tramite  l'approfondimento
di una seconda lingua in uso nella Unione Europea, per interagire  in
modo adeguato ed efficace con soggetti terzi con particolare riguardo
agli aspetti di ordine tecnico e procedurale su  scala  nazionale  ed
internazionale; 
•  dell'analisi  matematica  e  della  fisica  e  delle  applicazioni
informatiche a supporto dei processi decisionali e operativi  nonche'
dell'analisi costi/benefici; 
• dell'ingegneria industriale, dell'informazione  e  civile  e  della
chimica applicata e dei materiali, per operare efficacemente con  gli
strumenti, i veicoli terrestri e i sistemi di difesa, anche tra  loro
integrati, ad alta valenza tecnologica nei diversi ambiti  d'impiego,
anche al fine di fornire consulenza professionale e di far fronte  ad
esigenze di carattere umanitario e di protezione civile; 
• della logistica per la pianificazione, organizzazione,  gestione  e
movimentazione delle risorse in relazione agli obiettivi assegnati al
proprio livello funzionale e operativo; 
•  dei  sistemi  e  degli  strumenti  di  alto  livello  tecnologico,
afferenti al loro livello di  competenza  funzionale  e  decisionale,
necessari alla pianificazione, al comando e al controllo delle unita'
d'impiego; 
• di gestione delle risorse umane per gli obiettivi assegnati al loro
livello funzionale e operativo; 
• dei sistemi informatici e telematici necessari per  lo  svolgimento
delle  loro  funzioni  nonche'  per  la  comunicazione   con   organi
d'informazione esterni e strutture operative interne; 
• di analisi di documenti d'interesse e d'impiego professionale e  di
elaborazione, archiviazione,  gestione  e  produzione  di  memorie  e
rapporti tecnici, anche in una o piu'  lingue  in  uso  nella  Unione
Europea; 
• di documentazione bibliografica e di consultazione di banche  dati,
anche  attraverso  l'utilizzo  delle  le  reti  telematiche.   Marina
Militare: 
• conoscenze matematiche, statistiche e informatiche fondamentali  ed
avanzate per l'analisi e l'applicazione di modelli a fenomeni  fisici
rilevanti in ambito navale; 
• conoscenze teoriche e metodologiche fondamentali ed avanzate  della
fisica e della chimica per i sistemi d'arma navali  di  superficie  e
subacquei, nonche' per i vettori d'arma; 
• conoscenze fondamentali e avanzate di ingegneria  industriale,  per
un'approfondita conoscenza delle tecniche di  costruzione  e  per  un
corretto impiego delle unita' aeree, navali e subacquee in dotazione; 
• conoscenze teoriche e metodologiche fondamentali ed avanzate per la
comprensione dei comportamenti individuali e di gruppo, dei  processi
cognitivi   e   delle   dinamiche   interpersonali   utili   per   la
pianificazione e la direzione delle attivita' di specifici gruppi  di
studio e di lavoro di rilevante interesse professionale; 
•   conoscenze   teoriche   fondamentali   ed    avanzate    relative
all'organizzazione e al funzionamento delle istituzioni  nazionali  e
dell'Unione  Europea,  di  pubbliche  amministrazioni  e  di  sistemi
aziendali, e delle conseguenti norme amministrative e di gestione che
ne regolano il funzionamento; 
• conoscenze giuridiche avanzate  relative  all'ordinamento  pubblico
italiano e ad ambiti applicativi nazionali e internazionali; 
• conoscenze  approfondite  delle  organizzazioni  statuali  e  degli
scenari storico-geografici che definiscono le relazioni tra  l'Unione
Europea e i paesi terzi, con particolare riferimento alle  conoscenze
strategiche di caratterizzazione navale; 
• conoscenze approfondite su caratteristiche costruttive e di impiego
dei sistemi d'arma  navali  di  superficie  e  subacquei;  conoscenze
approfondite sulle dottrine e sulle tecniche di impiego delle  unita'
della Marina nelle operazioni aeronavali in generale. 
I laureati nei corsi  di  laurea  magistrale  della  Marina  Militare
devono acquisire conoscenze specialistiche per l'utilizzo  in  ambito
professionale degli strumenti: 
•  delle  scienze  politologiche,  antropologico-psicologico-sociali,
linguistiche e della comunicazione, anche  tramite  l'approfondimento
di una lingua in uso nella Unione Europea,  per  interagire  in  modo
adeguato ed efficace con soggetti terzi con particolare riguardo agli
aspetti di  ordine  tecnico  e  procedurale  su  scala  nazionale  ed
internazionale; 
• dell'analisi  matematica,  della  fisica,  della  chimica  e  delle
applicazioni informatiche a supporto dei processi decisionali nonche'
di specifici approfondimenti di carattere professionale; 
• dell'ingegneria navale, industriale, dell'informazione, civile, per
l'approfondita comprensione della meccanica e  della  dinamica  della
navigazione, della propulsione marina e  dei  sistemi  di  difesa  di
bordo  e  di  terra,  anche  tra  loro  integrati,  ad  alta  valenza
tecnologica, e per la condotta del  mezzo  navale  in  condizioni  di
efficacia e sicurezza; le competenze acquisite  consentono  anche  di
far fronte ad  esigenze  di  carattere  umanitario  e  di  protezione
civile; 
•   delle   conoscenze   linguistiche,   per   acquisire   cognizioni
specialistiche relativamente alla terminologia tecnica in  uso  nelle
relazioni fra le principali Marine dell'Unione  Europea  e  di  paesi
terzi; 
•  dei  sistemi  e  degli  strumenti  di  alto  livello  tecnologico,
afferenti al loro livello di competenza,  funzionale  e  decisionale,
necessari alla pianificazione, al comando e al controllo delle unita'
d'impiego; 
• di gestione delle  risorse  umane  disponibili  per  gli  obiettivi
assegnati al loro livello funzionale e operativo; 
•   dell'astronomia,   dell'astrofisica,   della    meteorologia    e
dell'oceanografia ai fini della condotta di unita' navali,  marine  e
subacquee in condizioni di efficienza e sicurezza; 
• dei sistemi informatici e telematici necessari per  lo  svolgimento
delle  loro  funzioni  nonche'  per  la  comunicazione   con   organi
d'informazione esterni e strutture operative interne; 
• di analisi di documenti d'interesse e d'impiego professionale e  di
elaborazione, archiviazione,  gestione  e  produzione  di  memorie  e
rapporti tecnici, anche in una lingua in uso nella Unione Europea  di
documentazione bibliografica e di consultazione  delle  banche  dati,
anche attraverso le reti telematiche. Aeronautica Militare 
• conoscenze matematiche, statistiche e informatiche fondamentali  ed
avanzate per l'analisi e l'applicazione di modelli a fenomeni  fisici
rilevanti in ambito aeronautico; 
• conoscenze teoriche e metodologiche fondamentali ed avanzate  della
fisica per i sistemi d'arma e le strumentazioni di bordo dei  vettori
operativi e logistici in uso alle unita' aeree; 
• conoscenze teoriche e metodologiche fondamentali ed avanzate per la
comprensione dei comportamenti individuali e di gruppo, dei  processi
cognitivi   e   delle   dinamiche   interpersonali   utili   per   la
pianificazione e la direzione delle attivita' di specifici gruppi  di
studio e di lavoro di rilevante interesse professionale; 
•   conoscenze   teoriche   fondamentali   ed    avanzate    relative
all'organizzazione e al funzionamento delle istituzioni  nazionali  e
dell'Unione  Europea,  di  pubbliche  amministrazioni  e  di  sistemi
aziendali, e delle conseguenti norme amministrative e di gestione che
ne regolano il funzionamento; 
• conoscenze giuridiche avanzate  relative  all'ordinamento  pubblico
italiano e ad  ambiti  applicativi  nazionali  e  internazionali  con
particolare   riferimento   all'ambito   militare   e   al    diritto
dell'aeronavigazione; 
• conoscenze  approfondite  delle  organizzazioni  statuali  e  degli
scenari storico-geografici che definiscono le relazioni tra  l'Unione
Europea e i paesi terzi; 
•  conoscenze  relative  alle  applicazioni  della  geografia  umana,
politica ed  economica,  per  l'analisi  dei  problemi  territoriali,
ambientali e demografici; 
• conoscenze approfondite su caratteristiche costruttive e di impiego
dei sistemi d'arma aerei imbarcati e non; 
• conoscenze approfondite sulle dottrine e sulle tecniche di  impiego
delle unita' dell'Aeronautica Militare in ambiti operativi. 
I laureati nei corsi di laurea magistrale  dell'Aeronautica  Militare
devono acquisire conoscenze specialistiche per l'utilizzo  in  ambito
professionale degli strumenti: 
•  dell'analisi  matematica,  della  fisica  e   delle   applicazioni
informatiche a supporto dei processi decisionali e operativi  nonche'
di specifici approfondimenti di carattere professionale; 
•  delle  scienze  politologiche,  antropologico-psicologico-sociali,
linguistiche e della comunicazione, anche  tramite  l'approfondimento
di una seconda lingua in uso nella Unione Europea, per interagire  in
modo adeguato ed efficace con soggetti terzi con particolare riguardo
agli aspetti di ordine tecnico e procedurali  a  scala  nazionale  ed
internazionale; 
•  dell'ingegneria  aeronautica,  industriale,  dell'informazione   e
civile  per  l'approfondita  comprensione  della  meccanica  e  della
dinamica del volo e della propulsione aerea e spaziale e dei  sistemi
di difesa di bordo e di terra, anche  tra  loro  integrati,  ad  alta
valenza tecnologica, e per la condotta del mezzo aereo in  condizioni
di efficacia e sicurezza. Le conoscenze acquisite consentono anche di
far fronte ad  esigenze  di  carattere  umanitario  e  di  protezione
civile, 
•  dei  sistemi  e  degli  strumenti  di  alto  livello  tecnologico,
afferenti al proprio livello di competenza funzionale e  decisionale,
necessari al comando ed alla condotta dei vettori aerei,  nonche'  al
controllo dello spazio  aereo  ed  alla  sicurezza  del  volo;  della
topografia, dell'astronomia, dell'astrofisica, della  meteorologia  e
dell'oceanografia ai fini della navigazione aerea  in  condizioni  di
efficienza e sicurezza; 
• della logistica, per la pianificazione, organizzazione, gestione  e
movimentazione delle risorse disponibili in relazione agli  obiettivi
assegnati al loro livello funzionale e operativo; 
• di gestione delle  risorse  umane  disponibili  in  relazione  agli
obiettivi assegnati al loro  livello  funzionale  ed  operativo;  dei
sistemi informatici e telematici necessari per lo  svolgimento  delle
loro funzioni nonche' per la comunicazione con organi  d'informazione
esterni e strutture operative interne; 
• di analisi di documenti d'interesse e d'impiego professionale e  di
elaborazione, archiviazione,  gestione  e  produzione  di  memorie  e
rapporti tecnici, anche in una lingua in uso nella Unione Europea; 
• di documentazione bibliografica e  di  consultazione  delle  banche
dati, anche attraverso le reti telematiche. Arma dei Carabinieri 
•  conoscenze  giuridiche  fondamentali  e  specialistiche   relative
all'ordinamento  ed  al  funzionamento  dello   stato   nazionale   e
dell'Unione Europea nonche' delle organizzazioni pubbliche  nazionali
e comunitarie; 
• conoscenze giuridiche fondamentali e specialistiche  relative  agli
ambiti applicativi civilistici  e  penali  e  ai  rispettivi  profili
processuali; 
• conoscenze statistiche e sociologiche fondamentali e specialistiche
adeguate per un'autonoma applicazione di modelli sia descrittivi  che
predittivi e per la valutazione critica dei dati acquisiti a fini  di
comprensione di fenomeni sociali complessi rilevanti per la sicurezza
individuale e collettiva; 
•   conoscenze   teoriche   e   metodologiche    della    sociologia,
dell'antropologia e della criminologia per poter comprendere  appieno
i comportamenti individuali e di gruppo di specifico interesse per  i
profili  criminologici  (criminogenetici  e  criminodinamici)  e  per
orientare le scelte delle  strategie  di  prevenzione  e  repressione
della criminalita' individuale e organizzata  e  di  controllo  della
devianza; 
•   conoscenze   teoriche   fondamentali   ed    avanzate    relative
all'organizzazione e al funzionamento delle istituzioni  nazionali  e
dell'Unione  Europea,  di  pubbliche  amministrazioni  e  di  sistemi
aziendali, e delle conseguenti norme amministrative e di gestione che
ne regolano il funzionamento; 
• conoscenze giuridiche avanzate  relative  all'ordinamento  pubblico
italiano e ad  ambiti  applicativi  nazionali  e  internazionali  con
particolare  riferimento  agli  ambiti  della   sicurezza   e   della
prevenzione dei fenomeni criminosi; 
• conoscenze  approfondite  delle  organizzazioni  statuali  e  degli
scenari storico-geografici che definiscono le relazioni tra  l'Unione
Europea e i paesi terzi; 
•  conoscenze  relative  alle  applicazioni  della  geografia  umana,
politica ed  economica,  per  l'analisi  dei  problemi  territoriali,
ambientali e demografici; 
I laureati nei corsi di laurea magistrale dell'Arma  dei  Carabinieri
devono acquisire conoscenze specialistiche per l'utilizzo  in  ambito
professionale degli strumenti: 
• delle scienze politologiche, socio-antropologiche,  linguistiche  e
della comunicazione, anche tramite l'approfondimento di  una  seconda
lingua in uso nella Unione Europea, per interagire in  modo  adeguato
ed efficace con soggetti terzi con particolare riguardo agli  aspetti
di ordine tecnico e procedurale su scala nazionale ed internazionale; 
• dei sistemi e degli strumenti di alto livello tecnologico afferenti
al proprio ambito operativo, funzionale e decisionale,  necessari  al
comando, al controllo ed al coordinamento delle unita' di competenza; 
• delle discipline giuridiche, economiche,  criminologiche  e  medico
legali per la gestione diretta di attivita'  investigative  complesse
finalizzate alla prevenzione e repressione di fenomeni  criminosi  ed
alla tutela del patrimonio pubblico e dei beni individuali dalle piu'
avanzate forme di criminalita' all'interno dello  stato  nazionale  e
dell'Unione Europea; 
• delle discipline di medicina del lavoro e dell'igiene  generale  ed
applicata per la tutela  delle  condizioni  di  sicurezza  e  per  la
salvaguardia della salute degli individui e della collettivita',  con
particolare  riferimento  agli  ambienti  pubblici;  di  gestione   e
valutazione  delle  risorse  umane  disponibili  in  relazione   agli
obiettivi assegnati al loro livello funzionale ed operativo; 
• dei sistemi informatici e telematici necessari per  lo  svolgimento
delle  loro  funzioni  nonche'  per  la  comunicazione   con   organi
d'informazione esterni e strutture operative interne; 
• di analisi di documenti d'interesse e d'impiego professionale e per
elaborazione, archiviazione,  gestione  e  produzione  di  memorie  e
rapporti tecnici, anche in una lingua in uso nella Unione Europea; 
• di documentazione bibliografica e  di  consultazione  delle  banche
dati, anche attraverso le reti telematiche. Corpo  della  Guardia  di
Finanza 
• conoscenze giuridiche fondamentali e  specialistiche  relative  sia
all'ordinamento dello stato nazionale e dell'Unione Europea  ed  alle
organizzazioni pubbliche nazionali e  comunitarie,  sia  agli  ambiti
applicativi  civilistici,  finanziari,  tributari  e  penali  ed   ai
relativi aspetti processuali, allo scopo di  consentire  ai  laureati
nei corsi di laurea magistrale di affrontare, in chiave operativa, le
tematiche concernenti il controllo  degli  obblighi  tributari  e  di
tutti   gli   altri   oneri   posti   a   tutela   degli    interessi
economico-finanziari dello Stato nazionale e dell'Unione Europea; 
•  conoscenze  giuridiche  fondamentali  e  specialistiche   relative
all'ordinamento  ed  al  funzionamento  dello   stato   nazionale   e
dell'Unione Europea nonche' delle organizzazioni pubbliche  nazionali
e  comunitarie;  conoscenze  avanzate  di  economia  e  di   politica
economica per l'analisi del sistema economico-finanziario nazionale e
comunitario e delle relative dinamiche; 
•  conoscenze  fondamentali  e  specialistiche  di  organizzazione  e
finanza di pubbliche amministrazioni e  aziende,  delle  tecniche  di
gestione aziendale e delle valutazioni di bilancio,  nell'ottica  del
controllo degli obblighi civilistici e fiscali;  conoscenze  avanzate
sui sistemi di intermediazione mobiliare e finanziaria; 
• conoscenze statistiche e sociologiche fondamentali e specialistiche
adeguate per una autonoma applicazione di modelli sia descrittivi che
predittivi e per la valutazione critica dei dati acquisiti a fini  di
comprensione di fenomeni sociali complessi rilevanti  per  la  tutela
degli  interessi  economico-finanziari  dello   Stato   nazionale   e
dell'Unione Europea. 
I laureati nei corsi di laurea magistrale del corpo della Guardia  di
Finanza devono acquisire conoscenze specialistiche per l'utilizzo  in
ambito professionale degli strumenti: 
• delle tecniche operative necessarie per poter effettuare analisi  e
investigazioni    nei    settori    fiscale,    della    criminalita'
economico-finanziaria e della criminalita' organizzata; 
• delle scienze  sociali,  della  comunicazione  e  della  mediazione
linguistica, per interagire in modo adeguato ed efficace con soggetti
terzi nonche' per gestire i rapporti con gli organi di informazione; 
•  dei  sistemi  e  degli  strumenti  di  alto  livello  tecnologico,
afferenti al loro livello di  competenza  funzionale  e  decisionale,
necessari al comando e al controllo delle unita' d'impiego; 
•  delle  discipline  giuridiche  ed   economiche   per   l'attivita'
investigativa, la prevenzione di fenomeni illeciti e la tutela  degli
interessi economico-finanziari dello  stato  italiano  e  dell'Unione
Europea; 
• di gestione delle  risorse  umane  disponibili  in  relazione  agli
obiettivi assegnati al  loro  livello  funzionale  e  operativo;delle
tecniche  di  formazione  permanente  e  ricorrente  del   personale,
all'interno   di   contesti   addestrativi   volti   alla   ulteriore
qualificazione   e   alla   acquisizione   di   competenze   tecniche
immediatamente operative ; 
• dei sistemi informatici e telematici necessari per  lo  svolgimento
della propria funzione; 
• di analisi di documenti d'interesse e d'impiego professionale e  di
elaborazione, archiviazione,  gestione  e  produzione  di  memorie  e
rapporti tecnici, anche in una lingua in uso nella Unione Europea; 
• di documentazione bibliografica e  di  consultazione  delle  banche
dati, anche attraverso le reti telematiche e  i  sistemi  informativi
geografici. 
Per la realizzazione dei percorsi formativi specifici per  i  singoli
profili professionali, l'acquisizione  delle  conoscenze  teoriche  e
metodologiche corrispondenti ai settori scientifico-disciplinari deve
essere  integrata  con  lo  sviluppo  di  conoscenze  teoriche  e  di
competenze tecnico-professionali relative agli ambiti operativi della
difesa e della sicurezza, attraverso attivita'  formative  svolte  di
norma da personale degli istituti militari di riferimento  dotato  di
adeguata  competenza  didattica  e  scientifica.  Le   corrispondenti
attivita' formative di tipo teorico  e  addestrativo  riguardano  due
ambiti fondamentali di conoscenze, relative ai sistemi d'arma e  alle
tecniche di condotta e di controllo operativo, e ai  sistemi  e  alle
tecnologie di controllo operativo e investigativo per  la  sicurezza.
Anche tali conoscenze e competenze costituiscono obiettivi  formativi
specifici dei singoli profili professionali. 
Le specifiche competenze professionali di tipo tecnico-operativo sono
acquisite dai laureati nei corsi di laurea  magistrale  della  classe
prevalentemente  attraverso  forme  coordinate  di  addestramento   e
tirocinio, per periodi complessivamente non inferiori all'equivalente
di 40 CFU nel biennio. Tali forme di addestramento e  tirocinio  sono
svolte all'interno delle strutture formative e nei contesti operativi
individuati  congiuntamente  dagli  atenei  e   dagli   istituti   di
formazione militare. 
ATTIVITA' FORMATIVE INDISPENSABILI 
 
=====================================================================
|   Attivita'   |                   |Settori scientifico - |   |Tot.|
|  formative:   |Ambiti disciplinari|     disciplinari     |CFU|CFU |
+===============+===================+======================+===+====+
|               |                   |INF/01 - Informatica  |   |    |
|               |                   |MAT/02 - Algebra      |   |    |
|               |                   |MAT/03 - Geometria    |   |    |
|               |                   |MAT/05 - Analisi      |   |    |
|               |                   |matematica MAT/06 -   |   |    |
|               |                   |Probabilita' e        |   |    |
|               |                   |statistica matematica |   |    |
|               |                   |MAT/07 - Fisica       |   |    |
|               |                   |matematica MAT/08 -   |   |    |
|               |                   |Analisi numerica      |   |    |
|               |                   |MAT/09 - Ricerca      |   |    |
|Caratterizzanti|Scienze matematiche|operativa             |   |  48|
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |CHIM/03 - Chimica     |   |    |
|               |                   |generale e inorganica |   |    |
|               |                   |CHIM/04 - Chimica     |   |    |
|               |                   |industriale CHIM/06 - |   |    |
|               |                   |Chimica organica      |   |    |
|               |                   |CHIM/08 - Chimica     |   |    |
|               |                   |farmaceutica CHIM/12 -|   |    |
|               |                   |Chimica dell'ambiente |   |    |
|               |                   |e dei beni culturali  |   |    |
|               |Scienze fisiche    |FIS/01 - Fisica       |   |    |
|               |chimiche           |sperimentale          |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SECS-P/01 - Economia  |   |    |
|               |                   |politica SECS-P/07 -  |   |    |
|               |                   |Economia aziendale    |   |    |
|               |                   |SECS-P/12 - Storia    |   |    |
|               |                   |economica SECS-S/01 - |   |    |
|               |                   |Statistica SECS-S/03 -|   |    |
|               |                   |Statistica economica  |   |    |
|               |                   |SECS-S/06 - Metodi    |   |    |
|               |                   |matematici            |   |    |
|               |                   |dell'economia e delle |   |    |
|               |Scienze statistiche|scienze attuariali e  |   |    |
|               |ed economiche      |finanziarie           |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |IUS/01 - Diritto      |   |    |
|               |                   |privato IUS/02 -      |   |    |
|               |                   |Diritto privato       |   |    |
|               |                   |comparato IUS/08 -    |   |    |
|               |                   |Diritto costituzionale|   |    |
|               |                   |IUS/09 - Istituzioni  |   |    |
|               |                   |di diritto pubblico   |   |    |
|               |                   |IUS/10 - Diritto      |   |    |
|               |                   |amministrativo IUS/13 |   |    |
|               |                   |- Diritto             |   |    |
|               |                   |internazionale IUS/14 |   |    |
|               |                   |- Diritto dell'unione |   |    |
|               |                   |europea IUS/18 -      |   |    |
|               |                   |Diritto romano e      |   |    |
|               |                   |diritti               |   |    |
|               |                   |dell'antichita' IUS/19|   |    |
|               |                   |- Storia del diritto  |   |    |
|               |                   |medievale e moderno   |   |    |
|               |Discipline         |IUS/20 - Filosofia del|   |    |
|               |giuridiche         |diritto               |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |M-DEA/01 - Discipline |   |    |
|               |                   |demoetnoantropologiche|   |    |
|               |                   |M-FIL/03 - Filosofia  |   |    |
|               |                   |morale M-PED/01 -     |   |    |
|               |                   |Pedagogia generale e  |   |    |
|               |                   |sociale M-PSI/01 -    |   |    |
|               |                   |Psicologia generale   |   |    |
|               |                   |M-PSI/05 - Psicologia |   |    |
|               |                   |sociale M-STO/02 -    |   |    |
|               |                   |Storia moderna        |   |    |
|               |                   |M-STO/03 - Storia     |   |    |
|               |                   |dell'Europa orientale |   |    |
|               |                   |M-STO/04 - Storia     |   |    |
|               |                   |contemporanea M-STO/08|   |    |
|               |                   |- Archivistica,       |   |    |
|               |                   |bibliografia e        |   |    |
|               |                   |biblioteconomia SPS/01|   |    |
|               |                   |- Filosofia politica  |   |    |
|               |Scienze storiche,  |SPS/06 - Storia delle |   |    |
|               |antropologiche,    |relazioni             |   |    |
|               |psicologiche e     |internazionali SPS/07 |   |    |
|               |sociali            |- Sociologia generale |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |L-LIN/04 - Lingua e   |   |    |
|               |                   |traduzione - lingua   |   |    |
|               |                   |francese L-LIN/07 -   |   |    |
|               |                   |Lingua e traduzione - |   |    |
|               |                   |lingua spagnola       |   |    |
|               |                   |L-LIN/12 - Lingua e   |   |    |
|               |                   |traduzione - lingua   |   |    |
|               |                   |inglese L-LIN/14 -    |   |    |
|               |                   |Lingua e traduzione - |   |    |
|               |Lingue straniere   |lingua tedesca        |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |IUS/03 - Diritto      |   |    |
|               |                   |agrario IUS/04 -      |   |    |
|               |                   |Diritto commerciale   |   |    |
|               |                   |IUS/06 - Diritto della|   |    |
|               |                   |navigazione IUS/07 -  |   |    |
|               |                   |Diritto del lavoro    |   |    |
|               |                   |IUS/11 - Diritto      |   |    |
|               |                   |canonico e diritto    |   |    |
|               |                   |ecclesiastico IUS/12 -|   |    |
|               |                   |Diritto tributario    |   |    |
|               |                   |IUS/15 - Diritto      |   |    |
|               |                   |processuale civile    |   |    |
|               |                   |IUS/16 - Diritto      |   |    |
|               |                   |processuale penale    |   |    |
|               |                   |IUS/17 - Diritto      |   |    |
|               |Discipline         |penale IUS/21 -       |   |    |
|               |giuridiche         |Diritto pubblico      |   |    |
|               |applicate          |comparato             |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |Scienze            |                      |   |    |
|               |geo-politiche -    |                      |   |    |
|               |economiche e       |L-OR/10 - Storia dei  |   |    |
|               |territoriali       |paesi islamici        |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |M-GGR/01 - Geografia  |   |    |
|               |                   |M-GGR/02 -Geografia   |   |    |
|               |                   |economico-politica    |   |    |
|               |                   |SECS-P/02 - Politica  |   |    |
|               |                   |economica SECS-P/04 - |   |    |
|               |                   |Storia del pensiero   |   |    |
|               |                   |economico SECS-S/04 - |   |    |
|               |                   |Demografia SPS/10 -   |   |    |
|               |                   |Sociologia            |   |    |
|               |                   |dell'ambiente e del   |   |    |
|               |                   |territorio            |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |FIS/05 - Astronomia e |   |    |
|               |                   |astrofisica GEO/04 -  |   |    |
|               |                   |Geografia fisica e    |   |    |
|               |                   |geomorfologia GEO/12 -|   |    |
|               |Scienze            |Oceanografia e fisica |   |    |
|               |topografiche,      |dell'atmosfera ICAR/06|   |    |
|               |astronomiche e     |- Topografia e        |   |    |
|               |della navigazione  |cartografia           |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SPS/02 - Storia delle |   |    |
|               |                   |dottrine politiche    |   |    |
|               |                   |SPS/03 - Storia delle |   |    |
|               |Scienze            |istituzioni politiche |   |    |
|               |politologiche e    |SPS/04 - Scienza      |   |    |
|               |strategiche        |politica              |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SECS-P/06 - Economia  |   |    |
|               |                   |applicata SECS-P/08 - |   |    |
|               |                   |Economia e gestione   |   |    |
|               |                   |delle imprese         |   |    |
|               |Scienze economiche,|SECS-P/10 -           |   |    |
|               |dell'organizzazione|Organizzazione        |   |    |
|               |e della gestione   |aziendale SECS-P/13 - |   |    |
|               |aziendale          |Scienze merceologiche |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |BIO/09 - Fisiologia   |   |    |
|               |                   |BIO/10 - Biochimica   |   |    |
|               |                   |BIO/11 - Biologia     |   |    |
|               |                   |molecolare FIS/02 -   |   |    |
|               |                   |Fisica teorica,       |   |    |
|               |                   |modelli e metodi      |   |    |
|               |                   |matematici FIS/04 -   |   |    |
|               |                   |Fisica nucleare e     |   |    |
|               |                   |subnucleare FIS/06 -  |   |    |
|               |                   |Fisica per il sistema |   |    |
|               |                   |terra e per il mezzo  |   |    |
|               |                   |circumterrestre FIS/07|   |    |
|               |                   |- Fisica applicata (a |   |    |
|               |                   |beni culturali,       |   |    |
|               |                   |ambientali, biologia e|   |    |
|               |                   |medicina) GEO/03 -    |   |    |
|               |                   |Geologia strutturale  |   |    |
|               |                   |GEO/08 - Geochimica e |   |    |
|               |                   |vulcanologia GEO/10 - |   |    |
|               |Scienze Fisiche e  |Geofisica della terra |   |    |
|               |naturali applicate |solida                |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |Scienze            |                      |   |    |
|               |dell'ingegneria    |ING-INF/01 -          |   |    |
|               |dell'informazione  |Elettronica           |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |ING-INF/02 - Campi    |   |    |
|               |                   |elettromagnetici      |   |    |
|               |                   |ING-INF/03 -          |   |    |
|               |                   |Telecomunicazioni     |   |    |
|               |                   |ING-INF/04 -          |   |    |
|               |                   |Automatica ING-INF/05 |   |    |
|               |                   |- Sistemi di          |   |    |
|               |                   |elaborazione delle    |   |    |
|               |                   |informazioni          |   |    |
|               |                   |ING-INF/07 - Misure   |   |    |
|               |                   |elettriche ed         |   |    |
|               |                   |elettroniche          |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |CHIM/05 - Scienza e   |   |    |
|               |                   |tecnologia dei        |   |    |
|               |                   |materiali polimerici  |   |    |
|               |                   |ING-IND/01 -          |   |    |
|               |                   |Architettura navale   |   |    |
|               |                   |ING-IND/02 -          |   |    |
|               |                   |Costruzioni e impianti|   |    |
|               |                   |navali e marini       |   |    |
|               |                   |ING-IND/03 - Meccanica|   |    |
|               |                   |del volo ING-IND/04 - |   |    |
|               |                   |Costruzioni e         |   |    |
|               |                   |strutture aerospaziali|   |    |
|               |                   |ING-IND/05 - Impianti |   |    |
|               |                   |e sistemi aerospaziali|   |    |
|               |                   |ING-IND/06 -          |   |    |
|               |                   |Fluidodinamica        |   |    |
|               |                   |ING-IND/07 -          |   |    |
|               |                   |Propulsione           |   |    |
|               |                   |aerospaziale          |   |    |
|               |                   |ING-IND/08 - Macchine |   |    |
|               |                   |a fluido ING-IND/09 - |   |    |
|               |                   |Sistemi per l'energia |   |    |
|               |                   |e l'ambiente          |   |    |
|               |                   |ING-IND/10 - Fisica   |   |    |
|               |                   |tecnica industriale   |   |    |
|               |                   |ING-IND/11 - Fisica   |   |    |
|               |                   |tecnica ambientale    |   |    |
|               |                   |ING-IND/12 - Misure   |   |    |
|               |                   |meccaniche e termiche |   |    |
|               |                   |ING-IND/13 - Meccanica|   |    |
|               |                   |applicata alle        |   |    |
|               |                   |macchine ING-IND/14 - |   |    |
|               |                   |Progettazione         |   |    |
|               |                   |meccanica e           |   |    |
|               |                   |costruzione di        |   |    |
|               |                   |macchine ING-IND/15 - |   |    |
|               |                   |Disegno e metodi      |   |    |
|               |                   |dell'ingegneria       |   |    |
|               |                   |industriale ING-IND/16|   |    |
|               |                   |- Tecnologie e sistemi|   |    |
|               |                   |di lavorazione        |   |    |
|               |                   |ING-IND/17 - Impianti |   |    |
|               |                   |industriali meccanici |   |    |
|               |                   |ING-IND/21 -          |   |    |
|               |                   |Metallurgia ING-IND/22|   |    |
|               |                   |- Scienza e tecnologia|   |    |
|               |                   |dei materiali         |   |    |
|               |                   |ING-IND/31 -          |   |    |
|               |Scienze            |Elettrotecnica        |   |    |
|               |dell'ingegneria    |ING-IND/35 -          |   |    |
|               |industriale e      |Ingegneria            |   |    |
|               |chimica            |economico-gestionale  |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |Scienze            |                      |   |    |
|               |sociologiche,      |                      |   |    |
|               |psicologiche e     |M-FIL/05 - Filosofia e|   |    |
|               |della comunicazione|teoria dei linguaggi  |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |M-PSI/01 - Psicologia |   |    |
|               |                   |generale              |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |M-PSI/05 - Psicologia |   |    |
|               |                   |sociale               |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |M-PSI/06 - Psicologia |   |    |
|               |                   |del lavoro e delle    |   |    |
|               |                   |organizzazioni        |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SPS/08 - Sociologia   |   |    |
|               |                   |dei processi culturali|   |    |
|               |                   |e comunicativi        |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SPS/09 - Sociologia   |   |    |
|               |                   |dei processi economici|   |    |
|               |                   |e del lavoro          |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |Scienze bancarie e |                      |   |    |
|               |degli intermediari |IUS/05 - Diritto      |   |    |
|               |finanziari         |dell'economia         |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SECS-P/03 - Scienza   |   |    |
|               |                   |delle finanze         |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SECS-P/09 - Finanza   |   |    |
|               |                   |aziendale             |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SECS-P/11 - Economia  |   |    |
|               |                   |degli intermediari    |   |    |
|               |                   |finanziari            |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SECS-S/06 - Metodi    |   |    |
|               |                   |matematici            |   |    |
|               |                   |dell'economia e delle |   |    |
|               |                   |scienze attuariali e  |   |    |
|               |                   |finanziarie           |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |Scienze            |                      |   |    |
|               |criminologiche e   |                      |   |    |
|               |del controllo      |                      |   |    |
|               |sociale            |BIO/08 - Antropologia |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SECS-S/05 - Statistica|   |    |
|               |                   |sociale               |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SPS/11 - Sociologia   |   |    |
|               |                   |dei fenomeni politici |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |SPS/12 - Sociologia   |   |    |
|               |                   |giuridica, della      |   |    |
|               |                   |devianza e mutamento  |   |    |
|               |                   |sociale               |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |M-EDF/01 - Metodi e   |   |    |
|               |Attivita' motorie e|didattiche delle      |   |    |
|               |sportive           |attivita' motorie     |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |M-EDF/02 - Metodi e   |   |    |
|               |                   |didattiche delle      |   |    |
|               |                   |attivita' sportive    |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |Scienze            |                      |   |    |
|               |dell'ingegneria    |                      |   |    |
|               |civile e           |GEO/05 - Geologia     |   |    |
|               |dell'architettura  |applicata             |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |ICAR/01 - Idraulica   |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |ICAR/02 - Costruzioni |   |    |
|               |                   |idrauliche e marittime|   |    |
|               |                   |e idrologia           |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |ICAR/04 - Strade,     |   |    |
|               |                   |ferrovie e aeroporti  |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |ICAR/05 - Trasporti   |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |ICAR/07 - Geotecnica  |   |    |
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|               |                   |ICAR/08 - Scienza     |   |    |
|               |                   |delle costruzioni     |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|               |                   |ICAR/09 - Tecnica     |   |    |
|               |                   |delle costruzioni     |   |    |
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|               |                   |ICAR/10 - Architettura|   |    |
|               |                   |tecnica               |   |    |
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|               |                   |ICAR/17 - Disegno     |   |    |
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|               |Medicina legale e  |MED/42 - Igiene       |   |    |
|               |sanita' pubblica   |generale e applicata  |   |    |
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|               |                   |MED/43 - Medicina     |   |    |
|               |                   |legale                |   |    |
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|               |                   |MED/44 - Medicina del |   |    |
|               |                   |lavoro                |   |    |
+---------------+-------------------+----------------------+---+----+
|TOTALE         |                   |                      |   |  48|
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