Il Codacons promuove un ricorso in favore degli esclusi dal concorso

da La Tecnica della Scuola

Il Codacons promuove un ricorso in favore degli esclusi dal concorso

Il Codacons della Toscana lancia una azione legale a favore dei docenti della regione esclusi dal Concorso Scuola 2016.

“Un’occasione già importante di per sé, ma irripetibile nel desolante panorama lavorativo attuale, per entrare a pieno titolo nel sistema educativo nazionale e garantirsi una qualche stabilità professionale: anche per questo, sono moltissimi – giovani e meno giovani – gli italiani interessati.

Considerato, scrive Codacons,  che i bandi, come già avvenuto nel 2012, lasciano fuori tutti coloro che non sono in possesso del titolo di abilitazione all’insegnamento, nonché il personale docente ed educativo già assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole statali, senza parlare delle cervellotiche esclusioni che riguardano la scuola primaria (non possono partecipare, infatti, coloro i quali non abbiano conseguito il titolo di studio entro l’A.S. 2001/2002, al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’A.S. 1997/1998) e la scuola dell’infanzia (restano “fuori” coloro i quali non abbiano conseguito il titolo di abilitazione entro l’A.S. 2001/2002, al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, iniziati entro l’A.S. 1997/1998, aventi valore abilitante),  l’Associazione ha deciso di intervenire con un ricorso al TAR del Lazio (dove proporrà, anche, questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 110, L. 107/2015), con l’obiettivo di ottenere l’ammissione al concorso per le seguenti categorie di esclusi:

docenti con 36 mesi di servizio privi del titolo di abilitazione;

1  Laureati che non hanno avuto la possibilità di partecipare ad un percorso abilitativo;

2  Personale docente educativo già assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole statali;

3  Docenti che, pur avendo conseguito l’abilitazione all’estero, non hanno avuto il riconoscimento dell’equivalenza da parte del MIUR;

4  Docenti abilitandi;

5  Docenti iscritti alla III fascia delle graduatorie d’istituto;

6  Candidati in possesso del titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27.